Exter

Exter è uno degli Dei-Eroi di Azar. Arcimago, è patrono della magia arcana (in particolare della divinazione) e della magifattura, di cui fu pioniere durante l'Impero Agateo.

Storia

Inizi

Stephanus Exter nacque il 22 Dodecas 3216 in una rispettabile famiglia di Tarrascon, nell'Impero Agateo.
Dopo un'infanzia tranquilla, intraprese gli studi medici col proposito di seguire la stessa carriera dei genitori. Per opera del diavolo della fossa Daemiel, Exter incappò in tomi proibiti di magia, e ne fu incredibilmente affascinato; troppo vecchio per iniziare gli studi formali, scoprì di avere un immenso talento magico, e riuscì a evocare un imp, Zavros, che lo aiutasse nel perfezionamento delle arti mistiche. Exter divenne divinatore e diabolista, un connubio che lo avrebbe caratterizzato nei primi decenni della sua carriera.

L'indovino di Tarrascon

Coi suoi nuovi poteri e il suo carisma, il giovane Exter fecestrada nella vita mondana dell'élite di Tarrascon. Si guadagnò la fama di indovino, consultato da maggiorenti e nobildonne alla ricerca di servizi che gilde ufficiali non fornivano. Attorno a lui si formò una cerchia di seguaci, rampolli della nobiltà cittadina, attirati dal brivido del proibito e dal potere delle arti diaboliche.
Tramite queste frequentazioni conobbe Haftor Offreides, erede del grande casato mercantile Offreides. Fra i due iniziò una torbida tresca, mentre Haftor era promessa all'erede del potente casato Black, Arthur. Si trattava in realtà di una trappola tesa da Daemiel: Haftor era posseduta da una erinni che, irretito Exter, finse che la sua giovane amata fosse caduta in una grave malattia. Exter provò ogni mezzo per salvarla; ridotto alla disperazione, sfruttando tutte le sue risorse contattò Daemiel (a lui noto solo come il padrone dell'imp Zavros), e siglò un patto diabolico, cedendo l'anima in cambio di potere.
Haftor "guarì", ma di lì a poco fu brutalmente uccisa da Arthur Black, che aveva scoperto sia la possessione diabolica che la tresca con Exter. Il giovane mago fu bandito dalla buona società e divenne ricercato dalle autorità per diabolismo.

Al servizio di Lord Blood

Exter trovò rifugio presso l'enigmatico Lord Blood, uno dei nobili maggiori di Tarrascon, in segreto posseduto da Daemiel stesso. Al servizio di Lord Blood come mago di corte, Exter riscoprì gli antichi metodi della cruoromanzia, tramite la quale era possibile assoggettare una creatura al proprio volere, manipolandone magicamente il cuore. Lord Blood incaricò Exter di sottoporre a cruoromanzia tutti i suoi servitori, fra cui Fijit e Donovan; dopo di che, cogliendo il mago di sorpresa, lo stordì e lo assoggettò alle stesse tecniche.
Fu a questo punto, toccato infine il fondo, che Exter iniziò a concepire un'ambizione fredda e bruciante. Si alleò con gli altri avventurieri asserviti a Lord Blood, fra cui la gnoma dinamitarda Fijit e il chierico di Hextor Donovan, complottando per sottrarsi al controllo del loro crudele padrone. Nello stesso periodo, tramite la sua attività di diabolista acquisì come servitore e guardia del corpo il mezzo-demone Shimei.

Ascesa al potere

Nel volgere di poco tempo, mentre intraprendevano missioni per conto di Lord Blood finalizzate a vincergli il controllo del Tarrasque e la supremazia su Tarrascon , i tre avventurieri riuscirono a smascherare il complotto di Daemiel e, tendendogli un'imboscata, a imprigionarlo. Lord Blood, così liberato, fu obbligato ad adottare legalmente i tre avventurieri, nominarli eredi,e abdicare, cedendo loro titoli e proprietà.
I conflitti fra le fazioni di Tarrascon andarono degenerando: nel giro di poco, i tre fratelli adottivi si trovarono a combattere nella Battaglia di Tarrascon, calcando lo stesso terreno di divinità e draghi mitici. Donovan ascese come arcidiavolo per accordo con Asmodeo; Fijit, che nel frattempo aveva contratto un matrimonio di comodo ed era divenuta Lady Rouge, ed Exter furono nominati signori della città, ora una rovina devastata e inquinata, un titolo che di fatto li condannava a spendere il resto delle proprie vite in prigionia occupandosi di una situazione disastrosa e irrecuperabile.

Arcimago di Tarrascon

Contro ogni previsione, riuscirono a trasformare la sfortuna in opportunità: dando sfoggio di grande talento, avviarono molte industrie di tipo innovativo, gettando le fondamenta di quella che sarebbe stata la Rivoluzione delle Macchine. Per finanziare le proprie ambizioni e garantire il vero controllo sulla città, i due condussero una guerra clandestina contro le creature che dalle brecce planari e dalle melme infuse di sangue divino emergevano a tormentare Tarrascon, ottenendo grandi ricchezze dalla vendita di quelle che catturavano, o delle loro anime.
Decenni dopo, i due fratelli adottivi erano maggiorenti dell'Impero Agateo, ricchi industriali e affermati saggi. Quando nel Lansatz scoppiò una rivoluzione di industriali, i due ne restarono fuori, giudicando il tentativo prematuro.

La riscoperta di Eox

Nel 3353 Exter, alla ricerca di un luogo riparato dove poter svolgere attività su grande scala, esplorò la caldera del Monte Tharsis, dove riscoprì l'Osservatorio e il lavoro incompiuto di Mei Panaho. Completandolo, si trovò trasportato su Eox, dove venne in contatto con la civiltà fossilizzata e autoreferenziale dei Pallidi Maestri.
Rifiutato nei suoi primi approcci, Exter ingaggiò contro alcuni di essi una guerra privata, culminata nello Scacco di Qaleat, durante il quale Exter sottrasse ai Pallidi Maestri il controllo delle loro più grandi armi, gli Tzitzimitl. Anche la fazione più oltranzista a questo punto scelse la resa, mettendosi al servizio del giovane alieno. Col loro aiuto, Exter riuscì a trovare e liberare dalla prigionia il drago dei vortici Komus.

La Rivoluzione Agatea

Giudicando i tempi maturi, nel 3388 CA Exter e Fijit convocarono un gruppo di avventurieri di grande potere, ciascuno per le proprie ragioni nemico spietato di Agatha: Pellegrigia, Jaret, Arvedui, Gatuu e Jakset, assieme ai quali diedero vita alla Rivoluzione Agatea. Fra i loro primi atti, vi fu la liberazione di Brigh dalle segrete eoxiane in cui giaceva da millenni in attesa di attivazione; attivazione che giunse, poi, per mano di Jaret col Vero Nome di St. Cuthbert). Per il suo ruolo nel suo risveglio e per l'affinità di vedute, Exter e Brigh sono da sempre alleati.
Nel corso della rivoluzione, Exter strinse un'alleanza di comodo col Dio della Tirannia: per lui forgiò una spada, iscritta col Vero Nome del suo mezzo-fratello gemello Heironeous. Con essa Hextor poté uccidere Heironeous e imprigionarne l'anima.
Pochi giorni dopo, fingendo differenze inconciliabili, Exter e Fijit inscenarono la Battaglia di Westgate, lui aiutato da Hextor, lei dai Cavalieri della Fame e della Pestilenza. Era una trappola: Exter e Fijit tradirono e uccisero i loro alleati; l'arcimago di Tarrascon sfilò con la magia la spada al dio per cui l'aveva forgiata e, invocando potentissime magie divinatorie per essere certo del colpo, la usò per decapitarlo. L'anima di Hextor fu imprigionata: a causa del legame mistico che Hextor condivideva con Heironeous, l'incantesimo del Vero Nome funzionava su entrambi.
Exter e Fijit allora rivelarono le loro vere intenzioni: costruire un nuovo mondo in cui gli esterni non avrebbero più avuto dominio sui mortali tramite culti e religioni, divenendo liberi di forgiare il proprio destino.

Amicizie divine

Poco dopo la Battaglia di Westgate, Exter aiutò Brigh a consolidare la sua posizione politica fra le altre divinità del Multiverso: scese negli Inferi e rese possibile la fuga di Notte Vivente, ivi imprigionata da Asmodeus. Presso la residenza divina di Brigh, Notte Vivente fu assassinata da Nocticula: consumando il cristallo necroforo e con la sponsorizzazione di Pelor, che riottenne in cambio il suo Vero Nome, Nocticula ascese da signora dei demoni a divinità neutrale. Il tutto era stato concordato con Brigh, che in questo modo si assicurò la protezione diplomatica del potente Pelor e l'amicizia di Nocticula, esperta in assassinii.

Dio del dubbio

Dopo la distruzione di Agatha, Exter partecipò alla fondazione del Pantheon e vi prese posto col titolo formale di Dio del Dubbio. È tuttavia più comunemente noto come arcimago e patrono della magia arcana, soprattutto la divinazione che è da sempre la sua prediletta fra le scuole di magia. Ha un coinvolgimento diretto limitato nel governo di Azar, occupandosi invece di Eox e delle altre attività nel Sistema Solare. Partecipò in prima persona alle battaglie per la Conquista del Sottosuolo, sfidando Lolth a duello assieme a Menmarch e Jim. Fu responsabile dell'arrivo di Cleo e dalla Regina della Pace dal loro eremitaggio; Exter mostra una particolare venerazione per la Regina, e un popolare pettegolezzo è che ne sia innamorato.

Attributi

Exter ha l'aspetto di un giovane umano, gli occhi brillanti di magia divinatoria. Sottopelle sono visibili gli innesti di naniti, che integrano tecnomagia nel corpo dell'arcimago, pur non trasformandolo pienamente in un androide.
Nella rappresentazione tradizionale, Exter brandisce il suo bastone Equilibrium, e porta al fianco la Spada Nera.

Relazioni

Exter è stato il primo alleato di Brigh, Dea dell'Invenzione, nel cui risveglio dal torpore su Eox Exter giocò un ruolo chiave.
È in rapporti cordiali con Donovan, con cui iniziò la sua scalata al potere, e con Nocticula, la cui ascensione fu resa possibile dai sotterfugi di Exter. I rapporti con Asmodeus sono freddi da quando Exter gli sottrasse Notte Vivente.
È detestato da molti vecchi alleati e amici di Heironeous per il ruolo che ebbe nella sua morte per mano di Hextor; il fatto che il Dio del Dubbio abbia poi a suo modo vendicato quella morte, uccidendo Hextor, è solo per alcuni motivo di maggior apertura. Come tutti gli Dei-Eroi, è odiato da Ragathiel e dai suoi seguaci.

Il culto di Exter

Il culto di Exter è artatamente esoterico, con una forte enfasi sul continuo sforzo di indagare il reale significato dietro i riti. Le cerimonie si tengono con l'uso di elaborata ritualità, invocando lingue perdute e ricorrendo a una complessa simbologia mistica. Per coloro che perserverano, il rito concede per 24 ore un bonus di +1 alle prove di Conoscenza.
Il simbolo sacro di Exter è la sfera armillare. La sua arma preferita è la spada bastarda. I chierici di Exter hanno accesso ai domini di Artificio, Conoscenza, Viaggio e Vuoto. I suoi campioni sono gli erranti nel vuoto.

Date of Birth

22 Dodecas 3216

Year of Birth

3216 CA 262 Years old

Birthplace

Tarrascon

Aligned Organization

Dei-Eroi di Azar