Cleo

Cleo è una degli Dei-Eroi di Azar. Potente fattucchiera, per la sua maestria unica della magia atmosferica è chiamata Strega delle Tempeste. È patrona degli oppressi ed emarginati, venerata come dea della Liberazione.

Storia

Cleo nacque in un'insignificante regione costiera dell'estremo Syren, in una famiglia poverissima che la vendette subito, non appena manifestò i primi poteri. La giovane era dotata di un talento incontrollabile e venne ceduta, di mano in mano, da un gruppo mercenario all'altro, subendo crudeli costrizioni per fare delle sua abilità un'arma nelle turbolente guerre regionali. Un incidente all'apparenza fortuito, in realtà prima manifestazione del suo potere mitico, le permise di liberarsi.
Per un periodo visse nella macchia, rifuggendo il contatto col mondo; pian piano prese contatto con altri avventurieri, scappati come lei dalla servitù, coi quali diede vita a una compagine ribelle. L'imprevedibilità dei suoi poteri continuava tuttavia a tormentarla; fu allontanata dopo anni di burrascosa lotta, e intraprese così la via dell'esploratrice solitaria.
Compì lunghi viaggi, votandosi a osservare il mondo senza intervenire né rivelare le sue abilità. Dopo molti anni arrivò in una valle nascosta, dove conobbe la donna di cui si sarebbe innamorata; la chiamò la sua "Regina della Pace", e la Regina le diede in Silvano il nome Cleo, cioè il suono della pioggia che cade.
Nella tranquillità della valle, Cleo poté finalmente esplorare la piena estensione dei suoi poteri senza temere di dover danneggiare o intimorire qualcuno. Sollevò montagne e le abbatté, scavò laghi e li riempì, guardò nelle profondità della terra e oltre la sommità dei cieli.
Infine, grazie all'amicizia fra Exter e la Regina, Cleo si convinse a tornare nel mondo, unendosi agli Dei-Eroi di Azar. Assunse subito il ruolo di patrona degli emarginati e incompresi, lottando per salvare l'Orda di Ka-Shaymon dalla distruzione, dando vita al reame di Outreilen.
La sua impronta su Azar portò alla spinta per la piena integrazione di razze sì formalmente uguali, ma spesso emarginate, come drow e orchi, oltre ai goblinoidi che tutt'oggi la venerano come patrona.

Aspetto

Cleo è una donna minuta ma forte di corpo, i capelli di un biondo pallido quasi bianco, l'incarnato chiaro tipico del suo popolo natio. Per anni aveva vestito i panni di un'avventuriera vagabonda; stabilitasi ad Azar, ha adottato abiti dal severo taglio militaresco, conformi al suo aspetto marziale e militante.

Culto di Cleo

La chiesa della Strega si rivolge esplicitamente ad emarginati, esclusi, creature temute e ritenute mostruose. A loro porta un vangelo di liberazione e accettazione personale, contenuto nel Libro di Liberazione. È sempre all'avanguardia nell'inclusione di nuove razze, culture e pratiche che entrano nella giurisdizione degli Dei-Eroi.
Il rito tipico del culto di Cleo è il canto corale; ciascuna voce, anche la più stonata, è invitato ad unirsi nell'armonia. La presenza di fedeli e chierici della Regina della Pace è comune, poiché le due sono l'unica coppia fra gli Dei-Eroi.
Il simbolo sacro della Strega è la catena spezzata. La sua arma preferita è il maglio da guerra. I domini disponibili ai chierici di Cleo sono Forza, Liberazione, Tempo Atmosferico e Viaggio. I campioni di Cleo sono i giudici di redenzione.