Scacco di Qaleat
Lo Scacco di Qaleat fu l'unica e ultima battaglia in campo aperto del Risveglio di Eox. Dopo anni di scontri lampo, sotterfugi e manovre politiche, un gruppo di Pallidi Maestri decise di coalizzarsi contro Exter
Nel 3353 CA, l'arcimago agateo Exter scoprì l'Osservatorio del Monte Tharsis e terminò il lavoro incompiuto di Mei Panaho, attivando il tetro cancello verso Eox.
Qui scoprì gli eredi della civiltà eoxiana, i Pallidi Maestri, non-morti fossilizzati in millennia di diffidenza e superbia. Il tentativo di entrare in contatto con loro pacificamente fallì, ed Exter passò alle vie di fatto, ingaggiando una guerra privata contro quei Pallidi Maestri che più si rimostravano riottosi di fronte alle sua fame di conoscenze.
Per cinque anni, il conflitto che poi sarebbe stato noto come il Risveglio di Eox vide la frustrazione dei Pallidi Maestri crescere, col giovane rivale alieno che sembrava sempre un passo avanti. Spinti alla disperazione, un gruppo di loro si coalizzò per attivare gli Tzitzimitl, tremende armi non-morte dormienti nella città-fortezza di Qaleat.
Exter non aspettava altro; grazie a quei Pallidi Maestri che aveva segretamente volto alla sua causa, aveva avuto modo di studiare la questione degli Tzitzimitl, deducendo che, una volta attivati, sarebbe stato in grado di prenderne il controllo.
Così, mentre le grandi antiche armi circondavano la base di Exter su Eox, l'arcimago si infiltro a Qaleat e sovvertì gli engrammi di controllo degli Tzitzimitl. Teletrasportandosi di fronte ai Pallidi Maestri riuniti per gustare la vittoria, mostrò come aveva preso il controllo delle loro armi finali. Spinti oltre i limiti del proprio complesso di superiorità, i Palladi Maestri si arresero e accettarono di servire Exter nelle sue ambizioni.