La
cruoromanzia è una rara arte
magica di antiche origini, che consiste nel controllare una creatura tramite la manipolazione magica del suo cuore. Nel XXXIII secolo fu riportata alla luce da
Exter, all'epoca servo di
Lord Blood, e da quest'ultimo utilizzata per ottenere il controllo completo dei suoi servitori, fra cui figuravano
Exter stesso,
Fijit, e
Donovan. Il trio riuscì però a sovvertire il controllo e ribellarsi, sconfiggendo Lord Blood (all'epoca in realtà posseduto dal
diavolo della fossa Daemiel) e prendendone il posto.
Meccaniche
La cruoromanzia consiste nel legare l'
anima del soggetto a un cuore-specchio, un cuore prelevato da una creatura compatibile e appositamente incantato.
Finché l'anima è così legata, questa non può dipartire né essere imprigionata: se viene rimossa dal suo corpo, ritorna infallibilmente al cuore specchio, dal quale poi può essere soggetta a
resurrezione.
A sua volta, il cuore-specchio può essere usato per controllare la creatura: una leggera stretta ha l'effetto di un doloroso infarto, mentre danni più cospicui possono arrivare a uccidere la creatura legata.
Un effetto collaterale della procedura è l'incapacità della creatura legata di percepire il proprio cuore: non ha percezione del proprio battito e sente un senso di vuoto e mancanza nel petto. In passato, questa caratteristica è anche stata usata per celare la vera natura della cruoromanzia, facendo credere che consista nella rimozione del cuore dal petto.