Semi
Popolo del grande commercio, in cui tuttoo è vivo se viene scambiato, la circolarità è struttoura, in cui esistono solo curve,
nulla è fermo in questi luoghi, tuttoo è movimento. Nel popolo è normale vivere in più posti, cambiare abitudini, lavori,
modi di vestire e cucinare, ragionare con logiche sempre diverse, difficcile avere contrasti, solo scambi di opinioni, la
soluzione è sempre momentanea. Il lavoro è molto vario, dall’allevamento alla pesca, alla coltivazione, all’arte della
scrittoura, del dipingere, del vestire.
Struttura
C’è una Regina al comando del governo, discendente della famosa, bellissima e creativa regina di Pan, alla quale c’è un consiglio di trentadue rappresentanti delle regioni, i quali vengono scelti direttamente dalla Regina e si rinnovano ogni anno, con un massimo incarico di cinque anni. Il governo organizza la struttura militare atto a al mantenimento dell’ordine, all’interno e all’esterno del popolo.
Cultura
I grandi commercianti, quelli che comprano e trasportano le merci sono privilegiati perché possono scambiare, conoscere posti e persone diverse. Il vento la fa da padrone sul nostro territorio che è bagnato dalle acque nelle tre direzioni.
Il popolo dei Semi conosce il pianeta perché ha ritrovato antiche mappe che lo descrivono in dettoaglio, esistono libri che raccontano di antiche civiltà scomparse, Pan, da cui discende la Famiglia della regina, Cequadan, Est, il grande Impero Kosiri, ect, ect. Lo scopo del popolo di Semi è di riprendere gli antichi fasti e come semi spandersi nel mondo per riportare la Gloria.
