La
Teomachia fu lo stravolgimento planare e socioculturale, a ridosso del 3388 e 3389 CA, nel corso del quale numerose
divinità furono uccise o ridotte all'impotenza, con enormi impatti sui loro seguaci. È strettamente collegato e fa parte degli eventi della
Rivoluzione Agatea.
Pantheon agateo
Le tre vittime più famose della Teomachia furono gli dei del pantheon
agateo. La loro sconfitta fu resa possibile, direttamente e indirettamente, dalla cattura dei loro
Veri Nomi presso la
Caverna dei Nomi.
Heironeous fu ucciso dal fratellastro
Hextor tramite la
Spada Nera, iscritta col Vero Nome del Dio del Valore.
St. Cuthbert perì durante il risveglio di
Brigh. Il Dio della Giustizia accettò questo fato di buon grado, come giusta punizione per il suo coinvolgimento negli
Oscuramenti di Agatha, in violazione delle
Leggi Planari.
Pelor fu colpito dall'
Interdetto di A'vun per essere intervenuto direttamente a salvare la vita di
Themiston II durante la distruzione di
Argyras. Il Dio del Sole rimane sovrano del suo reame, ma la sua fede nel mondo materiale è quasi estinta dopo decenni di soppressione dei poteri dei suoi seguaci.
Dei del male
Una sorte non migliore toccò ad alcune divinità
malvagie.
Hextor fu decapitato con la sua stessa spada, sfilatagli con la magia dall'alleato
Exter: col potere della divinazione, l'arcimago decapitò il Dio della Tirannia in un solo colpo, imprigionandone l'anima assieme a quella di Heironeous entro la spada stessa, che da allora porta al fianco.
I
Cavalieri della Pestilenza e della Carestia furono uccisi da
Fijit nel corso della stessa battaglia, similmente traditi da colei che credevano alleata. Le loro teste, alchemicamente rimpicciolite e preservate, sono artefatti alla cintura dell'alchimista.
Notte Vivente fu pugnalata alle spalle da
Nocticula, in un complotto ordito da
Brigh a vantaggio di
Pelor. In questo modo, il Dio del Sole riottenne il proprio
Vero Nome, che Notte Vivente aveva acquistato dai
ribelli agatei in cambio di un
grande esercito non-morto. Per il suo ruolo nel restituirgil il Vero Nome, Pelor accettò di sponsorizzare l'ascesa di Nocticula, che abbandonò la via del
Male per diventare una divinità della Redenzione.
Infine, la
Cavaliera della guerra, Szuriel, è dispersa dall'epoca della Rivoluzione e si ritiene che sia imprigionata; molti sospettano che sia stata catturata dallo
Shezar e costretta a prestargli i suoi poteri.
Successori
A seguito della Teomachia, i seguaci delle divinità uccise o interdette si divisero fra svariati potenziali successori:
Ragathiel, arcangelo della Vendetta, raccolse molti fra i seguaci degli dei agatei che volevano continuare a battersi
Donovan, l'arcidiavolo, ascese a divinità reclamando il posto di Hextor e proclamandosi Dio dell'Ordine. Gran parte degli hextoriti si gettarono ai suoi piedi.
Brigh ereditò una parte considerevole del culto di St. Cuthbert, che la considerava legittimata dall'ultimo gesto del loro vecchio dio
Arvedui divenne inizialmente il nuovo dio della Guardia della Morte; dopo il suo assassinio, la Guardia della Morte si votò al neonato Pantheon di Azar
Gli Dei-Eroi di Azar fecero incetta di nuovi fedeli fra il popolo del caduto Impero, specialmente a seguito della Rivelazione