assassinio di Arvedui
L'assassinio di Arvedui si consumò il 18 Nonas 3390. Seguì immediatamente alla distruzione di Eastgate, un'azione ordinata in modo unilaterale dall'Antico, contro il volere dei compagni.
Le divergenze con Arvedui, una fanatico dell'annichilazione magica, erano andate montando nel corso della Rivoluzione Agatea. Tuttavia l'alleanza, come anche col chierico folle Gatuu, era stata mantenuta sulla base di considerazioni pragmatiche. Dopo il tradimento di Gatuu, la distruzione di Eastgate fu giudicata prodromo di un inevitabile scontro, questo molto più distruttivo poiché Arvedui controllava direttamente la Guardia della Morte.
Fu così che gli Dei-Eroi decisero di eliminare l'Antico. Non è mai stato rivelato come trovarono e distrussero il filatterio del lich, né come esattamente si svolse la battaglia; si sa solo che fu Menmarch l'artefice della morte di Arvedui, con cui aveva sempre avuto una particolare rivalità, sfociata anche in scontri fra i due.
Dopo l'assassinio di Arvedui, per evitare il ripetersi di conflitti originati dall'uso unilaterale dei propri poteri divini, i futuri Dei-Eroi di Azar crearono il Pantheon.