BUILD YOUR OWN WORLD Like what you see? Become the Master of your own Universe!

Battaglia di Scaoth

La Battaglia di Scaoth fu un'invasione su larga scala lanciata dagli dei Pelor e Heironeous contro il semipiano di Scaoth, fortezza necromantica di Notte Vivente, difeso dalla Guardia della Morte e dalle forze di Heironeous e dei ribelli anti-agatei. Rispetto al Piano Materiale, la battaglia avvenì il 20 Tryas 3389 CA.  

Antefatto

  Nel contesto della Rivoluzione Agatea, un gruppo di avventurieri scoprì che la città di Agatha era protetta da un potente meccanismo magico, in grado di avvolgerla negli Oscuramenti. Tale meccanismo era reso possibile dall'iscrizione dei Veri Nomi degli dei Pelor, Heironeous e St. Cuthbert nella Caverna dei Nomi.   Per riuscire nel proposito di distruggere Agatha, i ribelli penetrarono nella Caverna dei Nomi e asportarono i Veri Nomi. Dopo la proscrizione della Lega Meccanica, loro principale base di potere, i ribelli furono costretti a ricostruirsi una base di potere. Avendo vagliato svariate opzioni, scelsero infine di acquistare un potente esercito non-morto, la Guardia della Morte, dalla dea Notte Vivente, in cambio del Vero Nome di Pelor. Notte Viventa intendeva utilizzarlo in un complesso rituale, che le avrebbe permesso di rubare il potere del Dio del Sole.   Per scongiurare questa possibilità, gli alleati Pelor ed Heironeous (St. Cuthbert era nel frattempo perito durante la nascita di Brigh) decisero di dare l'assalto a Scaoth, reame di Notte Vivente. A sua difesa di schierò Hextor, fratellastro e arcinemico di Heironeous, assieme alle legioni infernali del suo alleato e suddito Donovan.  

La battaglia

  Le forze celestiali penetrarono a Scaoth tramite mezzi da sbarco planari, congegni non più in uso da ere immemori. Guidati da Heironeous in persona (Pelor non scese in campo, per il rischio di essere bersagliato con l'uso del suo Vero Nome), i celestiali si fecero strada all'interno della fortezza, penetrando in profondità con rapidità fulminea.   Nei cavernosi sotterranei di Scaoth, l'avanguardia celestiale si scontrò infine con i leader nemici. Sul campo si fronteggiarono Heironeous, circondato dai suoi campioni e da quelli di Pelor, mentre dall'altra parte combattevano Hextor (col segreto aiuto di Exter), Pellegrigia, Menmarch, Jim, Arvedui e Gatuu.   Exter aveva iscritto Spada Nera di Hextor col Vero Nome di Heironeous, in segreto ottenuto da Donovan tramite Juiblex. Brandendo la Spada Nera, Hextor riuscì a sconfiggere e uccidere il fratellastro, imprigionandone l'anima della Spada. Le forze celestiali si ritirarono.   Tuttavia la battaglia non fu una sconfitta totale per i cieli. In segreto, un party guidato da Peregrina si intrufolò nelle segrete di Scaoth, riuscendo a sottrarre il cristallo necroforo di Notte Vivente. L'artefatto, vera sorgente del potere della dea, sarebbe dovuto fungere da merce di scambio per riottenere il Vero Nome di Pelor.  

Effetti

  A seguito della battaglia, la chiesa di Heironeous subì non solo la perdita del suo leader, ma anche l'immediata perdita di potere divino per i suoi seguaci. Per l'Impero Agateo fu un colpo mortale: dopo l'Interdetto di A'vun e la morte di St. Cuthbert, la chiesa di Heironeous era rimasta l'unica delle grandi chiese imperiali pienamente funzionante. Soltanto chierici e paladini delle chiese minori rimanevano in grado di opporsi a quella che sarebbe certamente stata una grande battaglia contro la Guardia della Morte.   Il furto del cristallo necroforo pose Notte Vivente in una posizione di grande vulnerabilità. La dea fuggì per rifugiarsi presso Asmodeus, un tempo suo sposo, divendone protetta ma prigioniera. Mesi dopo, nel contesto di un complotto ordito da Brigh, Notte Vivente fu fatta fuggire da Exter; attirata con la prospettiva di riavere il suo cristallo, fu invece assassinata da Nocticula, che consumò il potere del cristallo per ascendere a rango divino con l'aiuto di Pelor, il quale riacquisì in tal modo il Vero Nome.   La Guardia della Morte, rimasta senza una dea, fu spinta a votarsi ad Arvedui, i cui nascenti poteri divini furono amplificati da Donovan.