Il
Piano Materiale è la parte del
Multiverso abitata dalla maggioranza delle creature
mortali. È chiamato "Materiale" perché qui più che su qualsiasi altro piano maggiore la sostanza fisica domina sulla volontà dei suoi abitanti: per le creature del Piano Materiale è impossibile riplasmare il proprio ambiente solo applicando la propria volontà; esse devono invece ricorrere a mezzi fisici o
magici.
Caratteristiche
Il Piano Materiale ha un'estensione sconosciuta, incommensurabile e potenzialmente infinita. Gran parte di esso è vuoto: la materia che vi si trova è frutto di gigantesche
breccie planari che, tramite le loro interazioni, danno vita a stelle, pianeti e altri astri, i quali sono sospesi nel vuoto dello spazio. È noto che la gran parte del Piano Materiale non è facilmente raggiungibile tramite il
Mare Astrale, perlomeno non senza viaggi impraticabilmente lunghi. Da questo punto di vista, quindi, solo una porzione ristretta del Piano Materiale fa parte del
Multiverso.
Abitanti
Il Piano Materiale ospita un'enorme varietà di creature. Le brecce del
Mondo Primevo hanno avuto una fortissima influenza sulla sua flora e fauna, oltre a portare alla diretta trasmigrazione di alcune razze, come gli gnomi; si ritiene che le creature umanoidi, così simili per anatomia pur esistendo su mondi distantissimi fra loro, originino da questa comune influenza.
Le più antiche creature native del Piano Materiale sono le
aberrazioni, che ne occupano ancora molti angoli remoti; vi sono notizie di civiltà costituite interamente aberrazioni, dominanti nelle regioni del Piano più lontane dall'influenza del
Multiverso.
Rapporti con gli altri piani
Il Piano Materiale ha un ruolo unico e centrale nell'ordine del
Multiverso. Le anime dei mortali che da esso provengono alimentano e ringiovaniscono l'essenza di tutti i piani esterni: da questo flusso delle anime essi dipendono per il loro sostentamento. Per questo motivo, dopo conflitti apocalittici seguiti alla scoperta del ciclo delle anime, gli esterni siglarono fra loro le
Leggi Planari, tramite le quali stabilirono di proteggere il Piano Materiale dal proprio intervento diretto, per evitarne lo sterminio e con esso la morte d'inedie dei piani esterni.
Tuttavia le Leggi Planari non vietano l'influenza indiretta: avviene così che da tempi immemori gli esterni ricercano l'adorazione dei mortali, assicurandosene le anime dopo la morte e concedendo loro in cambio potere divino. Ben poche sono le culture mortali a non aver conosciuto tali
divinità; in alcuni casi, come ad esempio ad
Azar, i mortali si sono ribellati a questo stato di cose e hanno rigettato la tutela di ogni dio esterno, proclamando la propria completa indipendenza.
