Pulizia by Vrakazhar | World Anvil

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Wed 28th Nov 2018 02:27

Pulizia

by Vrakazhar

Come avevo previsto giorni fa abbiamo avuto l'occasione di purificare queste terre da creature di cui non accetterei mai la permanenza sul nostro regno, come schifosi ghoul e chimere mortifere.
Quel nano invece non saprei dire se lo voglio ancora vivo per farlo pentire di quella testata o per convincerlo ad unirsi alla nostra causa, infatti, nonostante ci trovassimo ai due lati opposti del campo di battaglia, ammiro il modo in cui ha difeso il suo onore suicidandosi...non sarebbe male avere sottoposti così fedeli. Sarà mia preoccupazione spingere perché venga articolata una cultura, per questo aspetto analoga a quella nanica, che conduca alla stessa dedizione e audacia.
Durante i combattimenti della giornata devo ammettere che Paul, malgrado tutta la diffidenza che provavo( e ovviamente ancora in gran parte provo) nei suoi confronti, mi ha stupito. Che sia per coraggio o incoscienza è sempre in prima linea, anche se spesso comporta finire al tappeto.
Dei miei fratelli c'è poco da dire se non che sembriamo, e d'altronde siamo, destinati a questa vita.
Gli altri se la stanno cavando piuttosto bene, si può dire che Giordano abbia guadagnato la mia fiducia, Bruno si sta dimostrando ogni giorno sempre più valido, in battaglia e in tempo di pace, mentre mi chiedo che limite abbiano le abilità di Malfurion...se riuscisse a prendere la forma di un drago, per esempio, faremmo tremare ogni futuro regno non ancora inglobato dal nostro.
A tal proposito ho avuto parecchio da riflettere su tutte le rivelazioni dei giorni scorsi e anche se illuminato dalla benedizione di Savras, anche se continuamente ci imbattiamo in segni degli dei, sento che ci sono troppe cose di cui siamo all'oscuro e che converrà sviscerare prima che diventino una minaccia per il regno; questi venti, di cui quello nero dotato di poteri negromantici, driadi corrotte, caverne profetiche che mostrano il passato ecc.
Tutto questo turbinio di speculazioni e congetture si annullano nel momento in cui una figura incappucciata con un enorme spadone, la stessa che ci aveva aizzato il nano contro, ci si para davanti dicendo che forse siamo pronti e che ci sta testando. Forse sto tralasciando l'ovvio, forse durante le mie meditazioni dei giorni scorsi mi sono perso qualcosa, ma l'espressione sul volto dei miei fratelli, in particolare Etadrash, mi fa sorgere pensieri del tutto inaspettati...ed è meglio che li seppellisca al più presto.