BUILD YOUR OWN WORLD Like what you see? Become the Master of your own Universe!

Guardia Civile

La Guardia Civile è il principale corpo militare azariano, incaricato della sicurezza dei confini e interna.   È un forza militare volontaria, professionale e permanente, giovane ma fiera delle proprie tradizioni, nate assieme alla Repubblica stessa. Abolendo i localismi, il nepotismo e i privilegi nobiliari ed ecclesiastici che avevano caratterizzato le forze armate di Agatha, gli Dei-Eroi di Azar vollero fare della Guardia Civile un simbolo della loro nuova era di progresso, uguaglianza e razionalità.   Come tale, la Guardia Civile ha rappresentato un volano fondamentale per la promozione degli ideali azariani, nonché per l'avanzamento personale dei loro nuovi campioni. I veterani della Guardia ricevono frequentemente incentivi per stabilirsi in territori caldi o problematici, rappresentando un elemento di popolazione fedele e pronto all'azione.  
 

Reclutamento

  Stazioni di reclutamento della Guardia Civile sono presenti in ogni insediamento maggiore. Possono arruolarsi cittadini e stranieri indifferentemente, per una ferma di 10+10 anni.  

Addestramento

  Le reclute della guardia ricevono un addestramento iniziale di 3 mesi, imparando le basi della vita militare e del maneggio delle armi.   Successivamente inizia l'addestramento specialistico, dalla fanteria comune (3 mesi) via via a ruoli più specializzati fino agli incantatori, che studiano anche anni prima di prendere servizio.  

Scuole ufficiali

  Gli ufficiali sono formati in apposite accademie, come l'Accademia Militare di Camponero. L'uso della Guardia è di volere tutti gli ufficiali con esperienza sul campo, perciò i cadetti passano almeno due periodi di sei mesi in servizio presso unità della Guardia prima di ricevere il grado.  

Equipaggiamento

  L'equipaggiamento standard del guardiano include l'uniforme, mutevole a seconda della stagione; corazza, spada corta, lancia, scudo, arco e faretra, fardello con provviste e materiale per far campo, inclusa la mammona.   Dalle Guerre del Nord, la bandoliera per le granate alchemiche e la maschera filtrante sono diventate di uso sempre più comune, al punto da essere emblematiche del soldato moderno.  

Organizzazione

  Nella fanteria l'unità basilare è la squadra, composta di quattro guardiani di cui, col grado di sergente, ne ha la supervisione.   Due squadre formano una taberna (volgarmente detta tabba), dal vecchio nome agateo della tenda militare. Condividono appunto la tenda da campo e il relativo trasporto (un quadrupede non-morto da soma).   Quattro taberne (otto squadre, 32 guardiani) formano un plotone, comandato da un tenente che è coadiuvato da un sergente maggiore e da un cerusico.   Quattro plotoni (150 guardiani) formano una compagnia, l'unità tattica basilare sul campo di battaglia. È comandata da un capitano, con uno staff di un tenente maggiore e di uno o più specialisti; i veggenti, divinatori mlitari, sono i più comuni.   Sei compagnie (900 guardiani, più ufficiali e specialisti) formano un battaglione, l'unità basilare per operazioni indipendenti. È comandato da un maggiore e ha, di norma, assegnate unità speciali, come l'artiglieria o Ausiliari Goblinoidi.   Sopra il battagliano l'organizzazione è notevolmente meno standardizzata; i raggruppamenti maggiori vengono formati e sciolti secondo necessità, di fronte in fronte e di missione in missione.  

Mezzi

  La Guardia Civile fa ampio uso di non-morti e costrutti per i trasporti sul campo e i lavori pesanti. La dotazione standard è di un non-morto da soma per ogni taberna, cioé per ogni otto guardiani; è ritenuto sufficiente, considerata l'assoluta instancabiltà, per portare la pesante tenda militare e le dotazioni e vettovaglie che non fanno parte del fardello del guardiano.  

Accampamenti

  Tutte le unità della Guardia sono equippagiate e addestrate per potersi accampare autonomamente. Modernamente ogni guardiano ha una torcia perenne e una mammona, ed è quindi in grado di prepararsi da mangiare e coricarsi ovunque.   Tuttavia, quando possibile, la Guardia stabilisce accampamenti strutturati. I genieri scelgono il ruolo di concerto col comando, e lo preparano prima dell'arrivo del grosso delle truppe usando costrutti da scavo per appianare il terreno, rimuovere rocce e creare condizioni favorevoli. Per i campi di maggior durata, vengono costruite fortificazioni in roccia liquida, utilizzando materiali trasportati più agilmente con l'utilizzo di spazi extradimensionali. La fornitura di acqua potabile tramite caraffe dell'acqua eterna consente di ignorare l'orografia locale e garantire la salubrità dell'alimentazione, riducendo le epidemie che spesso ammorbano altri eserciti.  

Artiglieria

  A partire soprattutto dalle Guerre del Nord, la Guardia Civile ha sviluppato un focus particolare sull'artiglieria da campo, considerata oggi elemento essenziale nelle operazioni. Il pezzo d'artiglieria azariano per antonomasia è l'unificio, la cui grande mobilità lo rende adattato a seguire lo svolgersi dei combattimenti da vicino.   L'evoluzione più recente, tuttavia, va in direzione contraria, con lo sviluppo di pezzi d'artiglieria meno mobili ma più potenti e con maggior gittata, come i bombardoni, ispirati alle lungarde patrinaniche incontrate durante la Guerra dell'Ossirand.  

Cavalcature

  Per molti decenni la Guardia Civile fu famosamente scarna di cavalleria, un'arma che era appannaggio soprattutto della Guardia della Morte. Questo poichè gran parte della tradizione di cavalleria militare pre-esistente era fortemente legata alla cultura e ai valori dell'Impero Agateo; con la caduta di Agatha, Azar perdette come esuli agatei gran parte dei cavalieri e del relativo personale, senza riuscire a rimpiazzarli efficacemente.   Solo di recente, con uno sforzo deliberato, sono state costituite compagnie di cavalleria degne di questo nome. Queste fanno uso rigorosamente di destrieri non-morti, ritenuti superiori per resistenza e mancanza di paura. Nel contesto della Guardia Civile, la moderna cavalleria è un elemento di avanguardia e di manovra rapida, che fa della mobilità il suo punto di forza; si privilegia un equipaggiamento leggero.  

Comunicazioni

  Le comunicazioni sul campo sono svolte primariamente con l'uso di messaggeri che, a cavallo di rapidi e instancabili destrieri non-morti, possono spostarsi senza posa da un punto all'altro. Le colombe sono impiegate solo su territorio amico, poiché troppo facili da abbattere e saccheggiare.  

Cure mediche

  I soldati azariani sono forniti di pozioni per la cura immediata di ferite; i cerusici impiegano bacchette magiche per stabilizzare i soldati. Le infezioni sono rare, grazie all'alto livello di igiene reso possibile dagli equipaggiamenti moderni.  

Paga

  I Guardiani ricevono una paga base di una moneta d'oro al giorno, che raddoppia in caso di dispiegamento su un fronte attivo o in regioni pericolose. Promozioni, indennità di servizio e altri emolumenti portano la paga media reale di un Guardiano a 3 monete d'oro al giorno, nettamente più alta di quella di un lavoratore comune.  

Veterani

  I veterani della Guardia hanno goduto di fortune alterne. Nelle prime decadi di Azar, molti di loro trovarono impiego nella polizia, o divennero avventurieri. Successivamente, soprattutto con le Guerre del Nord, il gran numero di veterani non fu assorbito da incarichi pubblici o privati, e Azar conobbe un periodo di violenta criminalità, con bande composte di veterani con organizzazione e contatti militari.  

Ausiliari

  Sempre più spesso la Guardia Civile lavora assieme agli Ausiliari Goblinoidi. Queste truppe, inizialmente considerate caotichee e inaffidabili, hanno dimostrato col tempo il loro valore, specie nelle operazioni notturne e di infiltrazione.  

Guardia della Morte

  L'altro grande componente delle forze armate azariane, la Guardia della Morte, mantiene formazioni e cultura proprie, pur collaborando fin dalle origini con la Guardia Civile. Gran parte dei Guardiani è in grado di dare ordini complessi in necril, anche se pochi padroneggiano completamente la lingua.