Velmaria – Le Terre del Sole Radiante
Posizione: Sud di Xiltyrr, sul versante meridionale est del continente di Erunia
Territorio: Pianure alluvionali, colline ricoperte di boschi mediterranei, coste sabbiose e acque tiepide
Clima: Mite e soleggiato – inverni temperati e estati calde e ventilate
Soprannome locale: Il Cuore Luminoso di Erunia
Geografia e Paesaggio
Velmaria si estende come una vasta distesa di pianure fertili e colline morbide, lambite da corsi d’acqua dolci e da un clima luminoso che ne fa una delle terre più produttive e ospitali di Nexia. Le sue coste si affacciano su un mare caldo e ricco di vita, e le brezze costanti che spirano da sud-ovest portano profumi di alloro, olivo e corbezzolo.
Vegetazione tipica:
- Alberi mediterranei: lecci, olivi antichi, allori sacri, carrubi millenari.
- Conifere: cipressi, ginepri, pini d’ombrello e marittimi.
- Corsi d'acqua: fiumi come il Lumior, l’Ebreon e il Sirell, che irrigano le terre coltivate e sono navigabili per tratti considerevoli.
Le foreste di Velmaria sono spesso considerate luoghi sacri dove la luce filtra in modo incantato tra le fronde, e molte radure sono usate per riti religiosi, festival e meditazione.
Popolazioni e Cultura
Velmaria è abitata da una composita varietà di razze cooperanti e pacifiche, unite sotto l'ideale della prosperità condivisa e del rinnovamento.
- Umani: predominano nelle città-stato e tra i membri dell’Ordine della Fiamma Sacra.
- Aasimar: spesso visti come emissari divini o leader spirituali, ampiamente rispettati.
- Elfi (soprattutto solari e mezzelfi): artisti, guaritori e filosofi che trovano in Velmaria l’equilibrio ideale.
- Nani e gnomi: vivono in piccole comunità collinari, dediti all'artigianato, alla tecnologia e all’agricoltura.
- Halfling: apprezzati contadini e commercianti, spesso a capo di villaggi pittoreschi lungo le valli fluviali.
La convivenza interrazziale in Velmaria è vista come un valore sacro, promosso anche dalle religioni dominanti.
Religione e Culto
Velmaria è il fulcro spirituale del culto di Velar, ma ospita anche santuari e templi dedicati a diverse divinità, spesso integrati tra loro in una teocrazia collaborativa basata su principi di armonia e bene collettivo.
Divinità dominanti:
- Velar, il Luminoso Rinnovatore: Dio del rinnovamento e della luce, è venerato all’alba e al tramonto. I suoi templi si affacciano sempre a est.
- Seraphine, la Custode della Vita: Patrona della guarigione e della natura; i suoi luoghi sacri sono integrati nei boschi.
- Aurelion, Il Giudice Luminoso: Simbolo della giustizia e dell’ordine benevolo, ha templi nelle capitali e nelle accademie.
- Zephyra, lo Spirito della Libertà: Dea del vento e della libertà; i suoi santuari sono su alture, scogliere e campi aperti.
Religioni secondarie comuni:
- Thalor, l'Arcanista dell'Ordine: studiato nelle accademie per l’uso etico della magia.
- Nex, l'Equilibratore: invocato come guida nei momenti di dubbio o per mantenere equilibrio tra eccessi.
- Lyra, la Tessitrice del Destino: onorata da artisti e poeti nelle città costiere.
- Selathiel, la Signora dell’Eterna Grazia: venerata nelle gilde artigiane e nei festival della bellezza.
- Cogwhistle, l'Ingegnoso: il suo culto è diffuso tra gli inventori e gli artigiani gnomi.
- Brylien, l'Ala di Luce: patrono degli aasimar e degli ordini cavallereschi sacri.
Politica e Struttura Sociale
Velmaria è una confederazione di città-stato, ciascuna autonoma ma unite da un Patto di Rinnovamento che prevede mutuo soccorso, rispetto religioso e cooperazione civile.
Ogni città è guidata da una Triade di Luce, composta da:
- Un mago-guaritore (scelto per saggezza e potere curativo)
- Un rappresentante del popolo (eletto tra i cittadini)
- Un giudice consacrato (spesso legato al culto di Aurelion)
Le decisioni che influenzano l’intera confederazione sono discusse al Conclave dell’Alba, che si tiene ogni due anni nel Tempio Solare di Liras Velarion, capitale spirituale della regione.
Influenza Magica
- Magia della Luce: usata per curare, purificare, rafforzare le difese e illuminare il male.
- Magia del Vento e del Sole: alimenta mulini, navi volanti, tecnologie verdi e magie agricole.
- Magia della Natura: focalizzata sulla rigenerazione dei terreni e delle foreste.
- Magia della Creazione: usata da artigiani e architetti, canalizzata in edifici sacri e strumenti di precisione.
Molti incantatori di Velmaria preferiscono uno stile di magia ispirato alla danza, al canto o alla poesia. I rituali all’aperto sono comuni, specialmente all’alba o durante equinozi e solstizi.
Luoghi Notevoli
- Liras Velarion: la città-tempio più importante della regione, cuore del culto di Velar e sede del Conclave dell’Alba.
- Aeronelle: porto fluviale specializzato in navi solari e commercio con Feymaril.
- Valdameris: città collinare famosa per la scuola di guaritori e botanici.
- Solenthor: fortezza elfico-umana che sorveglia i confini con Xiltyrr.
- Tempio dell’Albero d’Oro: antico santuario di Seraphine in una radura sacra.
- Colonne di Aeoras: sito archeologico e spirituale dove si dice che Velar abbia camminato nella prima alba del mondo.
Tensioni e Conflitti
- Minacce necrotiche provenienti dal confine con Xiltyrr e bande caotiche che tentano incursioni.
- Alcune città più ortodosse si oppono al sincretismo religioso, temendo che indebolisca la fede in Velar.
- Contrasti politici tra le città più mercantili e quelle più devote.
- Il crescente interesse delle gilde magiche nell’esportazione di artefatti sacri rischia di causare frizioni con l’Ordine della Fiamma Sacra.
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