Le
Valli Argentate sono il territorio
ossiriano compreso fra i fiumi
Roden e il
Meaken, rispettivamente a est e ovest, il
Mar d'Arme a nord e il
Palo Grigio a sud.
La città principale, capitale non ufficiale delle valli, è
Tannaris.
Geografia
Le Valli Argentate sono un fertile territorio di colline che declinano verso la pianura costiera. I loro rilievi sono più pronunciati del confinante
Rodemark, con una maggior penetrazione di alture rocciose verso nord. Precipitazioni sufficienti e un'elevata pendenza rendono il territorio ben irrigato e drenato, favorevole ad agricoltura e pastorizia quasi ovunque.
Storia
Le Valli sono di antica abitazione
umanoide. La loro storia è stata spesso condizionata dal "confine debole" del
Meaken, fiume grande e lungo ma dal corso placido e facilmente attraversabile, al cui ovest si stende la grande piana aperta di
Mukena.
Per lunghi secoli, l'influenza di
Gilderam è stato un potente fattore stabilizzante, permettendo lo sviluppo in pace delle Valli, al netto dei conflitti interni e delle rivalità con le città ossiriane (a livello socio-culturale, le Valli si ritengono cosa a parte dall'
Ossirand). Con la sua improvvisa scomparsa, le Valli hanno conosciuto una stagione di caos alla ricerca di nuovi equilibri, avventua a margine del più ampio conflitto fra le città ossiriane e l'ambizioso
Impero Agateo.
Le Valli furono scarsamente colpite dal
Grande Incendio dell'Ossirand e per lo più risparmiate dai disordini successivi, anche grazie all'influenza delle
Patrie Naniche che, in ottica anti-agatea prima e anti-
azariana poi, hanno preso un crescente interesse per la politica della regione.
La diffusione dell'azarismo nell'Ossirand è stata fortemente osteggiata dalle fazioni dominanti delle Valli,
Tannaris in primo luogo. Allo scoppio della
Guerra dell'Ossirand, Tannaris si unì al conflitto assieme ai suoi alleati. Di fronte all'avanzata azariana, le forze naniche ersero una linea fortificata di postazioni d'artiglieri lungo la riva ovest del
Roden; il bombardamento scatenato a sorpresa contro le truppe azariane appena giunte alla riva est, che colpì anche rifugiati e profughi ossiriani, fu quasi certamente il fattore scatenante del
Silenzio del Roden, oltre che fonte di perduranti rancori e controversie.
A seguito del Silenzio, la coalizione anti-azariana negoziò la pace con l'
Accordo di Villa Onos. L'Ossirand a est del Roden fu interamente annesso da Azar; le Valli furono dichiarate zona neutrale, aperta ai traffici civili di ambo le fazioni secondo le leggi locali, ma interdetta alla presenza di forze e installazioni straniere. Tuttavia la politica delle Valli rimane fortemente ostile ad Azar e alleata, di convenienza se non necessariamente d'amore, con le
Patrie Naniche, in particolare
Andorveis e
Meltazar.