Il
Rodemark è la regione dell'
Ossirand meridionale lungo la riva est del
Roden. Rappresenta il confine storico e culturale dell'Ossirand; a ovest del confine, le
Valli Argentate segnano l'inizio del
Noachis propriamente detto (pur se, geograficamente, il Rodemark e l'Ossirand meridionale nella sua interezza fanno parte del continente).
Geografia
Il Rodemark è un territorio di basse valli, con un declivio piuttosto ripido dal
Palo Grigio fino al mare. Numerosi rivi minori lo percorrono, ritagliando tanti piccoli territori storicamente suddivisi fra un gran numero di feudi nobiliari e città.
Storia
Il Rodemark è un territorio di antichissima abitazione
umanoide. Rientra da secoli nell'orbita culturale, economica e politica
agatea.
A seguito della
Guerra dell'Ossirand, il Rodemark fu occupato nella sua interezza da
Azar, l'ultimo territorio a venir raggiunto dalle sue truppe. Il bombardamento della riva orientale del Roden, inclusi villaggi e borghi, da parte dell'artiglieria nanica disposta lungo la riva ovest è ampiamente considerato il fattore scatenante del
Silenzio del Roden, ultima azione militare della guerra. Gli eventi sono ancora oggi, a distanza di decenni, fonte di controversia e recriminazioni.
Dopo l'annessione ad Azar, la regione conobbe un periodo di intensa guerriglia, normalizzata solo con fatica a seguito dell'
Accordo di Villa Onos. Il confine poroso creato dall'Accordo ha mantenuto vivi i legami con le confinanti
Valli Argentate; lo sviluppo economico portato da Azar ha causato un crescente afflusso di lavoratori frontalieri, invertendo un trend di spopolamento e fuga dal controllo aziariano che si era imposto in una prima fase. L'arrivo di coloni azariani completa il quadro di una regione mutata molto rapidamente in pochi decenni, in cui le comunità faticano a mischiarsi pur vivendo fianco a fianco, unite soprattutto da legami economici.