Nessios , il piano materiale che ospita Zachatis, è un reame vasto e misterioso, dove le forze naturali e soprannaturali si intrecciano in un equilibrio precario. Zachatis, il pianeta su cui si erge questo intricato mondo, è suddiviso in quattro continenti principali:
Aluynn,
Amanukis,
Antares e
Astaris, disposti in una configurazione circolare intorno a un mare interno noto come
Mare Centrale, o Desolazione degli Dei. Questo mare è una distesa oscura e inquietante, la cui stessa esistenza è avvolta nel mito e nel mistero, e dove si dice che gli dèi abbiano abbandonato la loro creazione.
Il Continente di Aluynn, il più grande dei quattro, si estende maestoso con la sua varietà di paesaggi, ma è dominato dalla vastità della Zona Morta, una regione desolata e ostile di calanchi ghiacciati, privi di ogni forma di vita vegetale. Questa terra gelida e impenetrabile rappresenta una barriera naturale che scoraggia ogni tentativo di esplorazione. La Zona Morta è avvolta in leggende e paure ancestrali, poiché tutti coloro che hanno tentato di attraversarla sono scomparsi senza lasciare traccia, con un'unica eccezione: Theron Raybestos. Egli riuscì a tornare dalla Zona Morta, portando con sé non solo una misteriosa conoscenza, ma anche una determinazione feroce che lo portò a distruggere il Regno delle Sette Città e a fondare il Regno di Raybestos, diventandone il primo sovrano.
Aluynn, però, non è solo desolazione. A sud del continente, la
Penisola di Hylos si staglia come un baluardo di civiltà, dove le città e i popoli lottano per prosperare in un mondo che sembra volerli inghiottire. Hylos è una terra ricca di storia, di guerre e di intrighi, dove la cultura e la magia si intrecciano in un gioco di potere che si estende fino ai confini più remoti della penisola.
Gli altri continenti di Zachatis—Amanukis, Antares e Astaris—sono anch'essi pieni di misteri e di storie antiche, ciascuno con le proprie culture, razze e pericoli. Questi continenti sono separati da immensi corpi d'acqua noti come i Grande Canali, o Grandi Separatori, che agiscono come barriere naturali tra i popoli di Zachatis, rendendo i viaggi tra di essi pericolosi e rari. Ogni continente ha sviluppato la propria civiltà in relativa isolazione, portando alla formazione di culture e società che, pur condividendo il medesimo mondo, sembrano appartenere a realtà diverse.
Zachatis, quindi, non è solo un pianeta, ma un microcosmo di poteri e forze in continua lotta, dove la geografia stessa sembra tessere la trama del destino dei suoi abitanti.
Nessios, il piano che tutto questo contiene, è un luogo dove il destino e la volontà degli dèi, tanto misteriosi quanto inaccessibili, influenzano continuamente il corso degli eventi, lasciando i mortali a combattere per il proprio posto in un universo vasto e indifferente.
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