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illithid

Gli illithid sono aberrazioni dalla grande intelligenza e potere psichico, presenti nelle profondità del mondo, dove vivono in enclavi ben nascoste. Da queste roccaforti ordiscono trame per controllare le altre razze, procurandosi schiavi, tesoro, conoscenze e vittime.  

Aspetto

  L'aspetto di un illithid dipende dalla creatura che ha subito la cerebromorfosi (vedi "Ciclo vitale" su Arx, gli illithid preferiscono cerebromorfizzare umanoidi di taglia media, come i drow, perciò l'impianto del loro corpo segue il modello umanoide: due gambe, due braccia, testa con organi di senso.   Le somiglianze terminano qui. La pelle di un illithid è glabra, gommosa, viola e visibilmente viscida, risultato della continua emissione di un fluido viscoso che li protegge dall'ambiente esterno. Le loro teste sono oblunge e bulbose, con occhi piccoli e infossati e fori uditivi senza padiglioni. Ma è la bocca la parte più terrificante: quattro forti tentacoli nascondono un orifizio dendato, che l'illithid non mostra se non in segno di estrema minaccia (vedi "Nutrizione"). Per via della bocca, l'aspetto di un illithid è vistosamente alieno e non possono spacciarsi per altre razze senza ricorrere alla magia.  

Psicologia e poteri psichici

  Gli illithid sono dotati di grandi poteri mentali innati, a partire da una spiccata intelligenza che li rende portati per lo studio e la sperimentazione. Sono telepatici, in grado di comunicare con altre creature a prescindere dalla lingua, di manipolarne le emozioni e di dominarne la volontà fino a renderle schiave. Un singolo illithid di media capacità è in grado di mantenere schiavi a sufficienza per tutte le proprie necessità.   Questa combinazione di caratteri, unita alla natura del loro ciclo riproduttivo e della loro nutrizione (vedi sotto), tende a rendere gli illithid alteri e insensibili agli interessi delle altre razze, che vedono solo come prede o pedine. Gli illithid sono spesso descritti come freddi, imperscrutabili e sadici, ma in realtà semplicemente considerano le altre razze troppo inferiori per scomodarsi con esse.  

Società

  Gli illithid vivono tradizionalmente in colonie nascoste e fortificate, sotto la guida di un cervello ancestrale (vedi sotto). Il lavoro manualmente è svolto esclusivamente da schiavi psichicamente dominati, costretti anche a servire da guardie del corpo e soldati. Poiché gli schiavi mentalmente dominati faticano a procreare, gli illithid compiono regolari razzie per catturare schiavi e cibo (vedi "Nutrizione").   Oltre alla difesa della colonia e agli incarichi di quando in quando assegnati dal cervello ancestrale, ciascun illithid è libero di perseguire i propri interessi. Molti studiano le arti magiche, psichiche e arcane in particolare, l'alchimia e la creazione di oggetti di potere. Altri si dedicano allo studio e alla manipolazione delle altre razze, per capire come sfruttarle al meglio o per semplice curiosità. Vi sono pochi tabù nella società illithid: il più grande è la non-morte, che rende le creatura resistenti se non immuni ai poteri psichici, e il loro cervello inaccessibile al cervello ancestrale (vedi sotto).  

Ciclo vitale

  Gli illithid sono super-parassiti. Il loro ciclo vitale inizia come girini, generati per riproduzione asessuata. Una vittima, di regola umanoide e stordita con l'uso di poteri psichici, viene lasciata alla mercé di un certo numero di girini: il primo di questi che riesce a raggiungere la testa della vittima vi penetra attraverso gli orifizi, innestandosi nel cervello. Inizia così un agonizzante processo di trasformazione, chiamato cerebromorfosi, durante il quale il girino sovverte e modifica i tessuti della vittima, arrivando a sostituirla completamente. Nel giro di giorni emerge un illithid fisicamente adulto, ma immaturo e inesperto nell'uso delle proprie capacità, che viene preso sotto tutela da un membro della colonia o, in rari casi, dal cervello ancestrale stesso.  

Nutrizione

  Gli illithid si aggrappano coi tentacoli al cranio di una creatura stordita dai loro poteri psionici e, perforato l'osso, estraggono il cervello, che digeriscono lentamente distillandone nutrienti ed energie psichiche. Le creature giudicate meno prelibate vengono semplicemente dominate e diventano schiavi degli illithid.  

Cervelli ancestrali

  Rari illithid straordinari sono in grado di lasciare volontariamente il proprio corpo, divenendo cervelli dotati solo dei quattro tentacoli e dell'orifizio boccale. Accuditi dai propri schiavi e seguaci, questi crescono a dismisura divenendo gli immortali cervelli ancestrali, guide e protettori della razza illithid. Ciascun cervello ancestrale costituisce la propria colonia, guidandola e proteggendola con l'autorità della propria esperienza e del proprio potere. Loro è il compito e l'onore di divorare il cervello degli illithid giunti al fine vita, in modo che la loro sapienza non vada dispersa nella morte.  

Origini e storia

  Le origini degli illithid sono un mistero. Si sa che in tempi remoti controllavano un potente impero nel Mare Astrale, da cui visitavano molti altri piani e mondi studiandoli, deprendadoli o dominandoli. In quest'epoca essi avevano una razza schiava prediletta, i githianki, creati a partire da progenitori oggi sconosciuti. L'impero illithid si disgregò e andò perduto a causa di catastrofi e conflitti, fra cui la rivolta e fuga degli schiavi githianki. Dopo il tracollo, gli illithid furono costretti ad abbandonare il Mare Astrale, da cui i githianki danno ancora oggi loro la caccia, rifugiandosi in luoghi remoti e nascosti, come il Sottosuolo di Arx. Solo una piccola frazione del loro popolo, dei cervelli ancestrali, delle conoscenze e delle ricchezze dei quei tempi sopravvissero; nonostante millenni di lavoro, i mind flayer sono lungi dal recuperare quei lontani fasti.  

Gli illithid ad Azar

  Quando gli Dei-Eroi di Azar lanciarono la Conquista del Sottosuolo, impadronendosi dei territori sotto al proprio reame, non risparmiarono le colonie illithid. Nonostante queste fossero nascoste ancora più in profondità delle enclavi duergar, esse furono scovate da Menmarch ed Exter. Di fronte all'avanzata irresistibile di Azar, i cervelli ancestrali si sottomisero, accettando di rispettare le leggi del reame e servirne i sovrani.   In cambio, gli Dei-Eroi fornirono agli illithid sotto la loro tutela tecniche alchemiche e magiche di valore incomparabile: modi per creare corpi da cerebromorfizzare senza necessità di vittime senzienti, e di concentrare energie psichiche di cui nutrirsi senza divorare cervell. Inoltre, gli illithid con cittadinanza azariana possono liberamente vivere in tutto il territorio della Repubblica, dando loro un accesso a nuove conoscenze ed esperienze senza paragoni rispetto al passato.   Anche se protetti dalla legge e ufficialmente accolti come cittadini alla pari, gli illithid sono ancora ampiamente oggetto di diffidenza e pregiudizi. Di rado circolano apertamente in superficie o fra le altre razze, preferendo più di tutto le accademie azariane, il luogo dove è più facile incontrarli. Per le stesse ragioni, pochi illithid vanno all'avventura, e ancora meno lasciano Azar, poiché anche i reami alleati esauriscono la propria tolleranza di fronte ai temuti mind flayer.

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