Ma poteva essere un fottuto unicorno a risvegliare i miei poteri? NO! Doveva essere un dannato dio dei giganti di fuoco e della forgia a risvegliarmi i poteri! Un dannatissimo e suscettibile Dio della forgia. Non appena ho detto che il suo fosse un ottimo consiglio, mi ha tirato un fulmine che mi ha aperto il fottuto cervello in due.
Ciò ha spinto, finalmente direi, i 3 dragoidi ad esorcizzarmi. Devo dire che Surtur non si è fatto attendere e, usandomi come catalizzatore per i suoi scopi, ha cominciato a farmi sputare fuoco, dicendo tra l'altro che uno dei dragoidi tradirà la Triade. Alla fine riescono a liberarmi da Surtur e così, dopo averci meditato su per un sacco di giorni, mi unisco a loro, direttamente solo le ali di Tiamat, cogliendo un po' tutti di sopresa. Incredulo Ghesh, si appresta a mettere la mano con la runa di Tiamat sulla mia fronte, e dopo un fulmine molto rumoroso, il marchio di Tiamat appare sulla mia fronte.
Poco dopo, non so perché, decido di cedere un attimo il tomo delle Ombre a Ghesh. Oh non l'avessi mai fatto... Hanno cominciato a passarselo di mano in mano finché disgraziatamente non è capitato nelle mani di Vrakhazar. Ha cominciato a leggerlo ed essere percosso da vari tremori, finché Bruno non riesce a togliergli il libro di mano, che come cade a terra, comincia a prendere fuoco. Grazie all' abilità di Paul, crea un involucro in grado di contenere il libro in fiamme.
Tolto il fatto che al gruppo si sono uniti anche, l'assistente della compagnia (Quello che serve per ufficializzare la conquista della torre da parte nostra) e una Thiefling(che afferma di conoscere un'entrata segreta nella fortezza) incontrata in via fortuita per strada, arriviamo finalmente alla torre più forti e rinvigoriti del solito e adesso ci apprestiamo a fottere i guerrieri delle Asce di Ghiaccio... Quegli zoticoni dovranno capire che con me non c'è molto da scherzare...