Life, Birth
Durante la settimana il nano aveva già parlato con Carpan Lutgehr per investire sulla riparazione della nave dei ConfCorsari e coordinre le difese maraittime. Allo stesso momento i Nomadiani, guidati da Ghotran, iniziarono ad aiutare con il rafforzamento delle mura di Balar.
Il lavoro sarebbe stato lungo ma i nomadiani sfidano il freddo di inizio gennaio e procedettero con i lavori.
Dinario Straor e Drugo, il 3 gennaio, si riunirono alla Torre dei Maghi per ragionare sullo stato delle ricerche maiche e scientifiche.
I due, insieme a Physifos l'elfo oscuro conosciuto a Cavagrande, vennero raggiunti da un messo di Filippo Di Orlando Di Balar.
Il "Baronetto" era scocciato dall'immobilismo in cui era cascata della città troppo concentrata, secondo lui, sui problemi interni che sulla ripresa della guerra.
L'Arcimago e Carpan consigliavano prudenza ma il gruppo, consapevole del pericolo alle porte, decise di muoversi per usare il Cuore del Demone della Forgia per risvegliare una delle Uova di Drago, uovo che sarebbe dovuto appartenere a un drago di Ghiaccio.
La discussione fu difficile e in vari momenti il Baronetto, Sir Drugo e il Baronetto si pizzicarono, creando un'atmosfera molto tesa dove le più potenti cariche della città non sembravano fidarsi l'uno dell'altro.
L'operazione sarebbe stata condotta in un luogo sicuro e isolato, venne decretato il Forte di Caccia appartenente alla famiglia Di Balar.
Partiti di buon mattino
Durante il viaggio Carpan e Arya videro tra la neve e la bufera un grosso drappello di cavalieri con vessilli Rossi e Neri nei pressi di Naan. L'esercito di Xenia venuto a rinforzare l'insediamento.
Arrivati al forte iniziarono i preparativi ma esplorando il castello Sisifo, entrando in sintonia con gli spiriti che albergavano in quel luogo, capì di trovarsi in un castello infestato.
Carpan e Sisifo corsero nel salone principale per avvertire il resto del gruppo ma i preparativi erano ormai inziati e nell'ennesimo battibecco tra Dinario, Drugo e Filippo gli spettri vennero risvegliati.
Lo scontro fu duro ma una volta sconfitti i fantasmi gli avventurieri riuscirono ad riscaldare l'uovo e far uscire la piccola lucertolina ghiacciata.
Filippo impose lo Scettro di Balar sulla creatura la quale obbedì immediatamente.
Balar aveva finalmente un drago, qualcosa meno di un cucciolo, ma la guerra adesso stava cambiando.
P. Al Iddo