Fuga da Meru
General Summary
Nemesi e Thanatos cercano di esplorare di nuovo la Grande Libreria del Deliberativo mentre Flinn continua la costruzione dell'amuleto per Nymeria, che dovrebbe servire per metterla "fuori dal fato". Jungalay si alza in volo per tenere d'occhio la zona e vede all'orizzonte una grande nube scura che si avvicina vorticando. Stima che raggiungerà la cima di Monte Meru in meno di un'ora, quindi i Solari decidono di abbandonare ogni altra attività per raccogliere le proprie cose e fuggire a bordo della nave volante trovata nell'hangar qualche giorno prima.
Riescono a farla partire usando anche la pietra trovata da Flinn all'interno dell'antica daiklave grezza della Regina Merela, dopo averla smontata.
Il gruppo fugge e riesce a distanziare la nube griga volando verso ovest, ma quando arriva in vista dell'oceano decide di rallentare e aspettare che la nube li raggiunga per attuare un piano strategico.
Quindi, quando la nube li raggiunge, Jungalay e Aldebaran pilotano la nave per alzarsi al di sopra della nube e schiantarsi contro di essa dall'alto, per farla calare di quota. Così avviene e si ha la conferma che la nube è una nave volante della Prima Era. Mentre Nemesi e Thanatos cannonegiano la nave, un trasporto classe Manta, Flinn in forma di spirito vi penetra all'interno e raggiunge la sala macchine con l'obiettivo di manomettere i motori e farla esplodere.
A fatica i piloti Solari contrastano i movimenti della nube ma alla fine riescono a farla calare di quota a sufficienza per farla arrivare vicino all'acqua e vedono la sagoma del behemoth (quello evocato dai Lintha molto tempo prima per inseguire Jungalay) che prontamente si staglia sotto di loro. Il piano prevede di far esplodere la nave nemica insieme al behemoth e così liberarsi di due problemi in un colpo solo.
Quando Flinn innesca l'esplosione grazie ai Prodigi di Mestiere, il gruppo ha solo 8 secondi per togliersi di mezzo prima che sia troppo tardi ma con le giuste manovre dei piloti ci riesce, anche se il Notte è costretto a raggiungere i compagni volando sulle Ali del Rapace.
Poco prima dell'esplosione, però, 4 Sangue di Drago della Caccia al Wyld, in armatura del drago di Giada blu, raggiungono il mezzo dei Solari e sfondano il portello d'entrata, iniziando la battaglia all'interno del veicolo volante.
Mentre Aldebaran continua a pilotare la nave, ormai danneggiata, gli altri Solari ingaggiano battaglia contro i Terrestri che invece concentrano i propri attacchi contro Nymeria: poco dopo la ragazza viene colpita da due lance di giada e cade a terra. In breve due dei 4 Sangue di Drago vengono sconfitti, mentre gli altri due si danno alla fuga.
Jungalay riprende il controllo della nave, lasciando ad Aldebaran la possibilità di curare Nymeria, mentre Nemesi esce dalla nave sulla Lamadivento per inseguire i Terrestri...
Riescono a farla partire usando anche la pietra trovata da Flinn all'interno dell'antica daiklave grezza della Regina Merela, dopo averla smontata.
Il gruppo fugge e riesce a distanziare la nube griga volando verso ovest, ma quando arriva in vista dell'oceano decide di rallentare e aspettare che la nube li raggiunga per attuare un piano strategico.
Quindi, quando la nube li raggiunge, Jungalay e Aldebaran pilotano la nave per alzarsi al di sopra della nube e schiantarsi contro di essa dall'alto, per farla calare di quota. Così avviene e si ha la conferma che la nube è una nave volante della Prima Era. Mentre Nemesi e Thanatos cannonegiano la nave, un trasporto classe Manta, Flinn in forma di spirito vi penetra all'interno e raggiunge la sala macchine con l'obiettivo di manomettere i motori e farla esplodere.
A fatica i piloti Solari contrastano i movimenti della nube ma alla fine riescono a farla calare di quota a sufficienza per farla arrivare vicino all'acqua e vedono la sagoma del behemoth (quello evocato dai Lintha molto tempo prima per inseguire Jungalay) che prontamente si staglia sotto di loro. Il piano prevede di far esplodere la nave nemica insieme al behemoth e così liberarsi di due problemi in un colpo solo.
Quando Flinn innesca l'esplosione grazie ai Prodigi di Mestiere, il gruppo ha solo 8 secondi per togliersi di mezzo prima che sia troppo tardi ma con le giuste manovre dei piloti ci riesce, anche se il Notte è costretto a raggiungere i compagni volando sulle Ali del Rapace.
Poco prima dell'esplosione, però, 4 Sangue di Drago della Caccia al Wyld, in armatura del drago di Giada blu, raggiungono il mezzo dei Solari e sfondano il portello d'entrata, iniziando la battaglia all'interno del veicolo volante.
Mentre Aldebaran continua a pilotare la nave, ormai danneggiata, gli altri Solari ingaggiano battaglia contro i Terrestri che invece concentrano i propri attacchi contro Nymeria: poco dopo la ragazza viene colpita da due lance di giada e cade a terra. In breve due dei 4 Sangue di Drago vengono sconfitti, mentre gli altri due si danno alla fuga.
Jungalay riprende il controllo della nave, lasciando ad Aldebaran la possibilità di curare Nymeria, mentre Nemesi esce dalla nave sulla Lamadivento per inseguire i Terrestri...
Data Rapporto
03 Dec 2023
Luogo Primario
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