Il sogno di Aelizia e gli ultimi giorni a Val Royeaux

Akoran chiede aiuto a Makara per provare a rintracciare Aelizia, la sua amata, tramite i sogni. La somniari, con il supporto di Feynriel e delle altre Furie Silenti in un lungo rituale, e la protezione di Evangeline, aiuta l'amico a entrare nei sogni della donna e, dopo aver evitato vari pericoli nell'Oblio (pericoli che si sono riversati nel mondo materiale e hanno messo in pericolo gli abitanti dell'Arca impegnati nel rituale) i due sognatori trovano Aelizia. La donna riesce a capire di essere in un sogno e cerca di convincere Akoran di essere al sicuro, dicendogli di ricevere indicazioni nei sogni su dove andare per trovare gli assassini della sua famiglia e di aver abbandonati Oxi e gli altri solo per proteggerli. Prima però di poter dire chi sia a guidarla viene catturata da un demone misterioso, che minaccia i due sognatori e li spinge a uscire dal sogno. Una volta sveglio Akoran capisce che il demone che sta manipolando Aelizia sembra essere collegato all'entità chiamata l'Inganno. 
Nei giorni seguenti il gruppo raccoglie informazioni sulla guerra civile in corso a Nevarra tramite l'Inquisizione e alcuni nobili in esilio contattati da Lynn e Akoran, e svolgono altre missioni per la Gilda della Belle Paulette. Una di queste missioni porta le Furie Silenti al porto, a ispezionare un magazzino che sembra abbandonato. Lì trovano un bizzarro avvar che si presenta come Lenos"Kato"Katoarbaindayc e dice loro di essere stato mandato dal suo amico Spirito per controllare cosa si trova dentro il magazzino. Le Furie e Kato scoprono che l'origine degli strani eventi che hanno reso il magazzino non accessibile vi è un misterioso essere non morto chiuso in un cassa da una misteriosa organizzazione chiamata Quelli oltre il Mare; neutralizzano l'essere e incontrano brevemente un rappresentante da Oltre il Mare, che li ringrazia per poi sparire. 
Il gruppo torna all'Arca, dove conoscono meglio Kato e Spirito e lo invitano a partecipare al Torneo di Val Royeaux assieme ad Akoran e Lynn. I tre partecipano come gruppo e riescono a sbaragliare tutti i loro avversari e a conquistare la folla con il loro carisma, vincendo un'ingente somma in denaro e l'accesso al famosissimo Gran Torneo dei Liberi Confini, il più grande e noto torneo del Thedas dove guerrieri e cavalieri acquisiscono fama imperitura. 
Il giorno dopo Akoran, Makara, Twig e Lynn accompagnano il nobile e studioso dell'Università di Val Royeaux Compte Marc-Antoine Dumas a esplorare delle antiche rovine del Tevinter nelle fogne sotto la capitale, per raccogliere testimonianze della fauna (e dei possibili artefatti) che si trovano là sotto con la sua nuova invenzione, il faografo. Gli avventurieri riescono a tenere al sicuro il bizzarro e goffo studioso, e scoprono rovine risalenti probabilmente al Primo Flagello: un antichissimo laboratorio custodito dalle creazioni di qualche magister fedele dell'Antico Dio Razikale, il Drago del Mistero: alcune mostruosità che le Furie riescono a ingannare e un antico costrutto che decidono di portare con sè e fare riparare, prima che cada definitivamente a pezzi.