La distruzione di Faxai Report in Creazione | World Anvil

La distruzione di Faxai

General Summary

Dopo aver incontrato la Maestra, i Solari vengono a conoscenza del progetto della Lunare di attaccare Asura per poter prendere il controllo del porto presso il quale sbarcano i pellegrini e le truppe dell'Impero.
L'idea della Maestra è di attaccare la città il penultimo giorno della Calibratura (ormai imminente) perché durante i giorni infausti gli Eccelsi Terrestri di solito evitano l'uso della stregoneria. Secondo la Lunare, questo vantaggio giustifica il rischio di attaccare durante il periodo di cinque giorni.
Tuttavia, il progetto era stato pensato prima dell'arrivo del gruppo e quindi potrebbe essere sensato rivederlo alla luce della presenza dei PG. Durante le lunghe discussioni, i Solari scoprono che sull'isola è stata ritrovata una antica città perduta, Morovath, le cui torri rilucono d'argento in mezzo alla giungla selvaggia. La città è diventata il quartier generale delle forze lunari su Caul ma raggiungerla richiede una guida perché l'insediamento è protetto da varie OPERE STREGONESCHE che impediscono di sorvolarla e rendono difficile anche raggiungerla a piedi.
Giunge la Calibratura e mentre ragiona sul da farsi, il gruppo si ricorda che esattamente un anno prima era stato evocato Gurblumath. Il pensiero riporta i Solari a confrontarsi con le conseguenze delle proprie scelte. Si decide quindi di inviare un Messaggero Infallibile al demone per dirgli di presentari immediatamente a Caul.
Poco dopo il demone compare, sorgendo dal terreno in un circolo di lunghe zanne acuminate. Gli vengono poste delle domande ma Gurblumath cerca di evaderle, anche se con scarsi risultati. Alla fine racconta quello che ha scoperto a Malfeas in merito agli eccelsi sui quali aveva indagato.
Poi i Solari prendono una importante decisione: siccome l'evocazione di Gurblumath dura ancora quasi un giorno, lo mandano a Faxai per distruggerla.
Faxai è la città sulla costa est di Caul dove si trova il tempio della Terra, il punto di partenza del pelligrinaggio che gli Eccelsi Terrestri compiono sull'isola per poter ottenere la certezza di avere degli eredi che si esalteranno. Gli edifici sono tutti rialzati dal suolo tramite dei pilastri, come se fossero delle palafitte.
Così Gurblumath viene mandato a Faxai a distruggere gli edifici (lasciando stare il tempio) e a uccidere tutti i Sangue di Drago per circa 15 ore. Nel frattempo i Solari restano a Morovath per organizzare l'attacco ad Asura ma dopo alcune ore si rendono conto che probabilmente Gurblumath è abbastanza forte da distruggere entrambe le città... quindi lo raggiungono a Faxai con un Trapezio di Nuvole prontamente creato da Aldebaran per controllare se il demone abbia eseguito il compito ed eventualmente dargli nuovi ordini.
Quando giungono a Faxai, i PG osservano la distruzione portata da Gurblumath ma vedono che alcuni cittadini e alcuni Terrestri si sono rifugiati dentro e sopra il Tempio della Terra, consapevoli che il demone non li avrebbe raggiunti.
I Solari chiedono alla Maestra cosa fare col demone, in modo che sia lei a prendere la decisione ed evitare quindi che lei perda credibilità nei confronti del suo popolo. La Lunare è molto combattuta, in quanto già dall'inizio non voleva usare il demone per i suoi scopi, ma poi si rende conto che si tratta di un'occasione irripetibile e così vengono dati nuovi ordini a Gurblumath, in modo che termini il lavoro a Faxai per poi dirigersi ad Asura e portare altra distruzione. Gurblumath esegue, uccidendo altri Terrestri tra le urla disperate dei cittadini terrorizzati (qualcuno riesce a fuggire), dopodiché si teletrasporta alla città portuale.
I Solari lo raggiungono a bordo del Trapezio dopo qualche ora, giusto in tempo per vederlo combattere contro un nutrito gruppo di Sangue di Drago, tra cui spicca il comandante militare della città, un monaco-asceta dell'aspetto Acqua della casata Sesus. Gurblumath è gravemente ferito ma continua imperterrito il suo attacco mentre i Legiferi scendono di quota...
Data Rapporto
14 Jan 2024
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