Wow! Dopo tutto sto allenamento per diventare il guerriero che sono, mi ritrovo a compiere la mia prima avventura in compagnia di un sacco di gente strana, tra cui un elfo troppo effeminato (se non omosessuale), un valoroso guerriero con cui ho già avuto a che fare durante il mio allenamento, un tizio che parla in maniera strana e particolarmente incomprensibile a volte, altri un po' meno interessanti per il momento e col mio caro vecchio Ziegler...
Mi ricordo ancora quando giocavamo insieme da bambini che si cacciava sempre nei pasticci o si faceva male in qualche maniera astrusa e io li ad aiutarlo sempre... Un po' come oggi d'altronde.
Sotto qualche dinamica che pare non ricordarmi (probabilmente sotto effetti pesanti di erba di montagna) mi ritrovavo a scappare da dei briganti su di un ponte con Ziegler, il quale, ovviamente, rischiava di beccarsi un bel colpo da parte di colui che sembrava il capo; a quel punto mi son dovuto intervenire per proteggerlo, dato che feci una promessa alla sua famiglia che non gli sarebbe successo niente fintato che io fossi in vita; ovviamente, come sempre, l'ho salvato da un bel colpo e, fortunatamente, senza subire nessuna conseguenza.
Per fare in modo che Ziegler attraversasse il ponte inerme, mi sono messo a guardia del passaggio non facendo passare nessuno quando, tutto d'un tratto, Valric è comparso come un gatto di fianco a me, creando una situazione di stallo perché ha tagliato una delle due corse che reggeva il ponte.
Dopo qualche trattativa, Ziegler è riuscito a convincere i briganti di deporre le armi affinché si salvassero tutti da quella situazione... Però è stata
una trappola: in realtà non appena ho messo il piede a terra, Valric e gli altri si sono messi a tagliare l'altro filo, facendo così crollare il ponte e tutti i banditi su di esso. Solo due si sono salvati, ossia colui che sembrava il capo e un altro tipo con sembianze feline, il quale morì subito dopo senza che me ne accorgessi. Col capo invece è stata tutta un'altra storia: ci sono voluti tanti colpi, tante ferite e la morte di uno della compagnia, il quale non sono riuscito a proteggere e ciò mi rende triste, ma conscio dei limiti che ho e che devo superare.
Razziato i cadaveri, ci siamo messi tutti a fare diverse cose divisi in gruppi: chi a interrogare un bandito legato tempo addietro, chi a cercare evenutali tesori, dato che eravamo finiti all'interno del loro covo. Dopo che l'interrogatorio è andato male, Zieg e Valric tornano con un teschio strano in mano e i maghi del gruppo hanno iniziato ad analizzare attentamente. Nel frattempo io e Valric ci siamo messi a tagliare le teste dei banditi e le abbiamo impalate su delle palafitte di legno, affinché incutano timore su chi volesse, nel caso lo pensasse, rompere le palle a chi sta viaggiando o compiendo un'avventura.
Addirittura, parlandone con Valric, penso che creare una specie di fortino, come isola di riposo e di difesa, per i viandanti, non sia un'idea da scartare...
Dovremo parlarne anche con gli altri...