Fallimento by Giordano J. Owens | World Anvil

Remove these ads. Join the Worldbuilders Guild
Tue 18th Dec 2018 05:22

Fallimento

by Giordano J. Owens

Non basta mai.
 
Non basta aver risolto enigmi, non basta esserci liberati dalla stanza dei calici e aver sconfitto la bestia invisibile di cui ci ha parlato Paul.
 
Ho perso il controllo, a causa della frustrazione derivante da quell’enigma o da chissà quale incantesimo presente in quella stanza, ma ho perso il controllo, ho minacciato i miei compagni e perfino Vrakazar, non credo che riuscirò a ricucire questa ferita che mi sono inflitto.
 
Quando sono riuscito a uscire dalla stanza dei calici mi hanno accolto le urla di Gesh e Malfurion, ho corso più forte che potevo e li ho visti combattersi l’un l’altro.
Non fosse stato per la preoccupazione negli occhi di Malfurion l’avrei ucciso ma Gesh sembrava veramente pazzo…
Dopo averlo calmato Bruno ci ha parlato di Salvias e del draconide che hanno dovuto fronteggiare loro ma le parole mi suonavano ovattate, riuscivo solo a pensare al mio fallimento.
 
Se solo avessi risolto più velocemente l’enigma non sarebbe successo nulla a Gesh e invece è ancora a terra privo di sensi.

 
Nel mio vano tentativo di riscatto prendo la spada fiammeggiante che aveva fatto perdere il senno a Gesh e riesco a domarne il potere facendo così aprire la porta ma è stata una vittoria grama, non basta aver risolto l’enigma.
 
 
Potrebbe bastare al gruppo, potrebbe persino bastare ai Fratelli ma non basta a me.