Duzyairya l'Alienato
Adepto Recondito Duzyairya (a.k.a. L'Alienato)
"Lo sgargiante vestiario finemente decorato, un bagliore per gli occhi. Poi il suo ghigno e lo sguardo ammaliante, le sue parole deliranti e suadenti al medesimo tempo. Egli nutre la tua follia con la sua e già risuona nella tua mente un irrefrenabile desiderio di assecondarlo..."
Domini Divini
Inganno, Arcano, Conoscenza
Libri Sacri e Codici
Compendio dell'Occulto
Dogmi di Credo
- La Magia dona un immenso potere
- Sfruttalo appieno, percorrendo ogni sentiero possibile sia esso lecito o meno
- Arrenditi ad essere pervaso dall'Occulto e all'eventualità di soccombere ad esso
- Solamente in questo modo si ottiene il dominio assoluto sul cosmo
- Rimembra che la Magia ha sempre un prezzo
Obiettivi Divini e Aspirazioni
Gli obiettivi di Duzyairya sono decisamente avvolti nel mistero: difatti, oltre che i banali servire Indar e portare a compimento i suoi personali disegni di potere, poco si può dire spingendosi oltre; ciò in quanto la follia dello Yatu ha ancor di più annebbiato la sua mente, molto spesso anche lo stesso Indar ignora i propositi del suo adepto ed anzi sembrerebbe non avere molto interesse per lui in generale.
Physical Description
Caratteristiche Identificanti
Duzyairya si caratterizza -similmente al suo superiore- per le sue lunghe unghie (quasi degli artigli) di colore rosso acceso, oltreché per le orecchie lievemente a punta che ricordano quelle degli Elgara Elven e delle protrusioni leggermente abbozzate sulla fronte, simbolo di grande intelletto e anche di instabilità mentale.
Abilità speciali
I suoi poteri sono manifestamente oltre ogni comprensione umana: in particolare è uno fra gli esseri più sapienti e abili quando si tratta di Magia ed inoltre risulta abilissimo persuasore, furbo e scaltro per ogni possibile inganno; la sua follia lo rende -in aggiunta- decisamente imprevedibile e le sue reali azioni e motivazioni restano ignote un po' a tutti, anche ai suoi superiori, garantendogli un certo margine per agire.
Abbigliamento e Accessori
Risalta immediatamente all'occhio la predilezione dello Yatu in questione per il vestiario e gli accessori in generale: sarebbe solito -secondo i miti- tenere molto al suo modo di apparire e perciò tenderebbe a vestire con capi e gioielli pregiatissimi spesso decorati in oro; in particolare è da segnalare -seguendo sempre le leggende- la sua ossessione per il copricapo con le corna che indossa costantemente, in quanto si dice sia amplificatore della sua proverbiale e sconfinata intelligenza.
Mental characteristics
Storia personale
Secondo le leggende Duzyairya era un semplice uomo dello stesso villaggio di San Fahreng e prima che l'Arcangelo Chtaanaton concedesse Il Dono della Magia Naturale agli esseri umani, risultava essere probabilmente l'incantatore più esperto e potente di allora, avendo appreso tale arte da subito non appena Indar la portò agli uomini per creare scompiglio. A seguito del citato intervento di Chtaanaton però, vide ridursi grandemente la sua abilità a beneficio del molto più dotato San Fahreng -il quale prima di allora (intuendo l'origine malvagia della prima Magia) non volle mai apprenderla, nonostante l'insistenza dell'amico Duzyairya- e perciò egli si risolse di trovare una via per accrescere nuovamente il suo potere. In suo aiuto venne Indar -a sua volta deciso a vendicarsi del suo rivale Arcangelo- che (ingannandolo) gli fece compiere numerosi rituali occulti, formalmente destinati ad accrescere la sua perizia magica, ma in realtà esperimenti arcani tesi a scoprire nuove frontiere magiche e inedite fonti di magia a beneficio dell'Arcidaeva; questa continua commistione con l'occulto fece letteralmente impazzire Duzyairya, che nel suo ultimo attimo di lucidità decise di rinunciare consapevolmente ad ogni sua rimanente parte umana e -pagando il prezzo della Magia- sigillò il patto con Indar rinunciando a sé stesso e divenendo uno Yatu, il personalissimo Grug dell'Arcidaeva, ottenendo un potere inimmaginabile. Da quel momento Duzyairya vaga nella sua follia sempre alla ricerca di nuove mete e frammenti magici non ancora scoperti, ingannando incantatori come fece con lui il suo maestro.
Moralità e Filosofia
La Magia è la chiave di volta del cosmo, l'unico strumento che sembrerebbe riuscire a sovvertire le sue regole. In questo quadro generale, il credo di Duzyairya si pone come un elemento concreto: si punta infatti alla ricerca della conoscenza più vasta senza porvi alcun limite etico e morale; si punta a sperimentare, pervertire ed ingannare tutti gli incantatori restii a concedere il proprio sapere. Duzyairya serve Indar molto strenuamente, perché egli stesso è il primo esperimento di questo nuovo modus operandi per ottenere sapienza; risulta in effetti come primo anello di una catena di informazione che porterà -secondo i cultisti- ad una nuova ed assoluta comprensione del tutto, ovviamente dopo aver accettato senza alcun timore o rimpianto di pagare un prezzo anche salato per questo.
Social
Attitudine Sociale
Le attitudini sociali di Duzyairya sono notevolmente condizionate dalla sua follia: risulta infatti estremamente logorroico, vendicativo e lunatico, tende all'impulsività e mal sopporta qualsiasi forma di imposizione o comando che non derivi da Indar (pur rispettando anche gli ordini di Aeshma dalla Lancia Vulnerante soprattutto quando egli minaccia di usare la forza si caratterizza inoltre per essere decisamente arguto, furbo e saccente nonché dotato di una certa ironia di sottofondo, che nel complesso lo fa risultare carismatico ed ammaliante in diverse occasioni.
Classificazione Divina
Yatu
Specie
Titoli Onorari e Occupazionali
Grug, esperto arcanista degli Yatu
Children
Occhi
Neri lucenti
Capelli
Lunghi e neri corvino
Carnagione
Viola pallido
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