Barachiel
Custode del Creato Barachiel (a.k.a. Arcangelo Taumaturgo)
"Custode del Creato e delle sue creature, dono dell'Esarca al mondo malato, bandisce il Despota, Nangaith e ogni altro adepto maligno che cercano di avvizzire il corpo e lo spirito dei viventi."
L'Arcangelo Taumaturgo, Barachiel è il protettore di tutti gli esseri viventi, guardiano della famiglia e comandante degli Angeli Custodi; spetta a lui di vegliare sulla Vita come bene divino e sui viventi come anime care al Padre, affinché vivano serenamente nel mondo. È giustamente considerato il dono d'amore dell'Esarca a tutti gli esseri viventi.
Domini Divini
Vita, Unità, Vespro
Libri Sacri e Codici
Avesta
Libro degli Amesha
Dogmi di Credo
- Ravviva la luce della Vita per coloro che soffrono
- Difendi chiunque non possa farlo da solo
- Veglia sulla tua famiglia e tienila unita in ogni momento
- Non temere l'oscurità, essa precede sempre una nuova luce
- Educa il tuo prossimo ad avere costante rispetto per il gran dono della creazione
Festività
Accordia, ovvero il giorno della sintonia, è la festa legata all'Arcangelo in questione ed è un giorno dedicato alla famiglia, al prossimo e al creato nei suoi vari aspetti; in particolare la giornata è scandita da tre grandi preghiere corali (appena svegli, prima di pranzo e prima di cena), dopo le quali si mangia riunendo la famiglia e poi ci si reca a compiere un qualcosa per la natura e gli animali, per il prossimo ed infine per la famiglia stessa: generalmente queste attività consistono in custodire, accudire ed educare gli altri, per glorificare l'intero creato.
Obiettivi Divini e Aspirazioni
Annunciare la Fede dell'Esarca a tutte le nazioni e poter alla fine contemplare tutto il mondo unito sotto un unico Padre Celeste è sicuramente l'obiettivo primario dell'Arcangelo -come confermano i miti-; inoltre altri racconti narrano di ulteriori possibili auspici per Barachiel che rimandano ai suoi vari compiti di guaritore e custode delle creature, decisamente troppi per produrne un elenco che renda loro giustizia.
Physical Description
Caratteristiche Identificanti
Naturalmente non si conosce l'aspetto preciso dell'Arcangelo, ma i miti raccontano un fatto particolare: ovvero -stando alle leggende- spesso Barachiel utilizza una figura abbastanza umana per rivolgersi alle creature, sempre vari racconti dicono che sia perché egli abbia molto a cuore il destino di ogni essere vivente del cosmo e ama sentirsi loro vicino.
Abbigliamento e Accessori
Le raffigurazioni tradizionali dell'Arcangelo lo riportano quasi sempre con 3 artefatti al suo seguito, descritti in questo modo dalle leggende: La Spada Fiammeggiante di Barachiel, tenuta saldamente in mano ed usata per combattere le forze del male col fuoco sacro; La Tromba dei Grigori, legata alle ali ed avente la proprietà di evocare tutti i Grigori a raccolta con un particolare suono insopportabile per i maligni e spesso silenzioso per gli altri e La Verga di Aaron, portata al fianco e risultante come un semplice bastone in legno massello di Tiglio avente però straordinari poteri curativi: si racconta -a proposito del suo potere- che sia stata la prima offerta in assoluto fatta a Barachiel da parte di un suo antico devoto -un tale Aaron- che avrebbe donato all'Arcangelo il suo bastone da passeggio, ossia tutto ciò che aveva, prima di morire; allora Barachiel stesso, visibilmente commosso dal gesto, guarì l'uomo facendolo vivere per molto ancora, nobilitando il bastone ricevuto da umile utensile a veicolo di tutte le benedizioni per il corpo.
Mental characteristics
Successi e Realizzazioni
Barachiel curò il fratello Auriel dopo il suo rande sacrificio all'epoca della Guerra Primordiale e usò tutta la sua arte per questo: i miti narrano di come i Daeva e Zarich in particolare avessero tentato di corrompere l'Arcangelo Mascherato, ma l'Arcangelo Taumaturgo riuscì a far recuperare pienamente il fratello e farlo tornare più forte che mai.
Sempre durante la guerra, Barachiel formò un proprio copro di angeli speciali -i Grigori o Angeli Custodi- aventi la funzione di proteggere le varie creature dell'Esarca dagli attacchi del male e lo stesso Arcangelo ne divenne naturalmente il capo e primissimo Custode del Creato; anche per questo è sempre in lotta con l'Arcidaeva Nangaith sua nemesi, generato apposta per contrastare il suo santo operato.
Moralità e Filosofia
L'essenza del pensiero Barachieliano consiste nella doverosa salvaguardia di ogni essere vivente, essa deve essere sempre ricercata anche guarendo le ferite già inferte, allontanando la gelida influenza di Nangaith sul creato; questa salvaguardia si estende anche all'ambito dell'educazione familiare e del vivere insieme la vita domestica, curandosi l'uno dell'altro all'interno in primis, per svolgere poi il proprio ruolo salvifico all'esterno. Il Culto di Barachiel è un aspetto molto presente nella Fede dell'Esarca, tant'è vero che la sua presenza è considerata alla stregua di un dono per il mondo e molti individui -ispirati da questo- decidono di abbracciare la sua missione e mettersi al servizio del prossimo.
Tabù
Il taboo più grave per Barachiel consiste nel disinteresse completo per un altro essere vivente, specialmente se quest'ultimo versa in stato di difficoltà fisica, condotta altamente deplorevole per l'Arcangelo, come anche l'abbandonare in disgrazia la propria famiglia.
Classificazione Divina
Arcangelo
Religions
Specie
Chiesa/Culto
Titoli Onorari e Occupazionali
Comandante dei Grigori
Protettore delle creature viventi
Circostanze di Nascita
Creato dall'Esarca all'alba dei tempi
Children
Residenza Attuale
Ignota
Occhi
Secondo le leggende sarebbero cerulei, poiché passano dal verde acqua all'azzurro ghiaccio
Capelli
Le illustrazioni fanno spesso riferimento a dei lunghi riccioli biondi
Carnagione
Si narra che sia di colore chiaro, ma non pallido
Organizzazione Affiliata
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