La guerra tra maghi e templari e Corypheus

Nei circoli del Thedas si sparse la notizia degli eventi di Kirkwall e le richieste di libertà dei maghi divennero sempre più impellenti. La goccia che fece traboccare il vaso fu la rivolta della Spira Bianca di Val Royeaux che venne sedata con il rito dell'Annullamento. Gli altri circoli orlesiani si ribellarono e i superstiti, guidati da Fiona, decisero di dichiarare la loro indipendenza dalla Chiesa di Andraste e lo scioglimento dei circoli. Contemporaneamente i Cercatori della Verità e i Templari  si staccarono dalla chiesa. Iniziò così una sanguinosa guerra tra maghi e templari che si estese in fretta in Orlais , Ferelden , Liberi Confini, e nei confini di Nevarra e Antiva.
Per cercare di portare la pace la Divina Justinia decise di indire un Conclave a Haven, invitando i leader delle fazioni in guerra a discutere una tregua. Una misteriosa esplosione distrusse il Tempio, generando una serie di squarci nel Velo, il più grande dei quali venne chiamato la Breccia, dal quale i demoni iniziarono a riversarsi sul Thedas. Per cercare di chiudere gli squarci nel Velo e di comprendere la causa dell’esplosione, venne ricreata l'Inquisizione guidata da Sibille Trevelyan. L’Inquisizione scoprì che dietro l’esplosione c’era uno dei magister che hanno causato i Flagelli, Corypheus l’Antico, che voleva acquisire poteri divini entrando nella Città Nera guidando una setta dei Venatori e dei Templari Rossi, era stato costretto a cambiare i suoi piani.  Dopo varie battaglie e attacchi, e dopo aver sventato un attentato ai danni dell’Imperatrice Celene Valmont I , l’Inquisitrice e i suoi compagni sono riusciti a sconfiggere Corypheus.