Purfy Character in DeletWorld | World Anvil
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Purfy

(a.k.a. Purfy)

Physical Description

Identifying Characteristics

piercing sul lato sinistro dell'orecchio. tatuaggio nella mano sinistra a forma di Fenice.

Special abilities

so usare la magia.

Mental characteristics

Personal history

Salve a tutti~ sono Purfy, e oggi vi racconterò la mia storia♥.
Fin da quando ero bambino, mio padre mi ha subito introdotto nel mondo della magia. Dopo, oltre a essere uno studio, è diventata una vera e propria passione per me; durante questo studio e questa pratica mio padre notò che avevo del potenziale dentro di me, così mi consiglio di andare alla torre di cristallo dove potevo approfondire i miei studi di magia.
Li conobbi molti altri elfi su per giù della mia età, e anche molto più anziani e praticavano magia giorno e notte.poi li mi trovai un pò estraneo a quel mondo, perchè non ero abituato per niente a quel genere di routine. Finchè un giorno, mentre stavo nel cortile sotto un cipresso secolare, una elfa accompagnata da altre che esercitavano magie sconosciute alla scuola ,facendo volare dei petali dei fiori, e subito dopo bruciarli dando un qualcosa di artistico e meraviglioso,mai visto prima. Mi avvicinai a loro, presentandomi,"sono Prufy Ikstril piacere, potresti insegnarmi questa magia per favore? " le dissi un pò impacciato e un pò meravigliato ancora per prima. Tutte le ragazze mi fissavano, tipo a dire:" ma chi cazzo è questo?" bhe, non avevano tutti i torti, ma ero troppo incuriosito da quel fuoco. Così, l'elfa di prima, si mise in ginocchio, e mi fece cenno di mettermi come lei,e si mise a incantare prole arcane, e subito dopo fece spuntare dalle sue spalle un uccello tutto di fuoco. Ero meravigliato e affascinato, dopo chiacchierammo insieme ad altre sue 2 amiche,parlammo di noi e della scuola. Insomma mi ero fatto dei amici, ma lei divenne sicuramente la mia migliore amica, con cui ridere, scherzare, piangere,parlare, fare di tutto. Si chiama Zelva Vanya, è a dir poco brillante, capelli lunghi lisci e neri, pelle rosa, corporatura perfetta direi, e anche una voce vellutata. Di brutto aveva solo il carattere, molto, molto focoso. Non ha caso lei usava l'arte del fuoco, che subito dopo mi feci insegnare, a patto che le facevo qualche favore, e io accettai. Dopo un bel po di anni, incominciarono i guai. Notai che, in questo lungo periodo, stando con le mie amiche, qualcosa cambio in me, ma non capì mai cosa, solo che la gente attorno a me alcune volte sembrava evitarmi o roba del genere, sopratutto i maschi, ma non riuscivo a capire sul serio. Un giorno mio padre si incazzo di brutto con me perchè ha notato dei comportamenti secondo lui "poco raccomandabili". Cosi, lui dopo un lungo e tremendo cazziatone, mi ha diseredato , togliendomi il cognome di famiglia, e tutti i soldi. E senza i soldi,non potevo mantenermi.
Dopo quella sgridata, è come se tutto inizio a sgretolarsi.La torre di cristallo, crolló per via di qualcosa che ancora non riuscivo a comprendere.Tutti erano infuriati e amareggiati, e delle persone scacciarono via delle presunte creature che si pensa hanno distrutto la torre. Ma qualcun altro si prese il merito, i Thalmor, una nostra sorta di cugini mi sembra di aver capito, e i nostri capi e alte cariche non la presero molto bene. E da li incomincio una sorta di guerra politica per riscattare il nostro nome, ma con pochi risultati. Io sinceramente non me ne intendevo tanto di queste cose, ma guardando la gente come si comportava e tutto quel disordine, avevo bisogno di un po di tempo per pensare... Cosi decidi di continuare i miei studi, e trovare una strada che si adattava al mio stile di vita solare e vivace. Dopo pochi mesi dall'accaduto, salutai le mie amiche e sopratutto Zelva, l'unica che si preoccupa più di chiunque altro per me, mi diede una ciocca dei suoi capelli, dicendo che con questa sapeva sempre dove stavo.
Per la prima volta ho lasciato la mia terra natale alla ricerca di magie nuove e interessante, nuova gente da conoscere, nuovi paesaggi dove riposare, nella speranza che un giorno tornato si sia sistemata quella faccenda di cui io ho visto solo dolore.

Gender Identity

maschio

Sexuality

GAY

Education

studiato nella torre di cristallo.Uno dei più importanti punti di ritrovo dei arcanisti, costruito dai alti elfi stessi.

Intellectual Characteristics

logical

Morality & Philosophy

una persona molto aperta

Personality Characteristics

Motivation

Il mio sogno più grande è quello di conoscere molte magie, e di scoprire una utilità nel mondo.

Social

Speech

Parla un pò strano

Relationships

Purfy

Companion (Important)

Towards Shurantorus

0

Honest


Shurantorus

Companion (Important)

Towards Purfy

2

Honest


Purfy

Companion (Important)

Towards Borp Pettodipietra

3

Honest


Borp Pettodipietra

Companion (Important)

Towards Purfy

3

Honest


Purfy

Companion (Important)

Towards Dras Briubov

1

Honest


Dras Briubov

Companion (Important)

Towards Purfy

1

Honest


Purfy

Companion (Important)

Towards Lorne

4

Honest


Lorne

Companion (Important)

Towards Purfy

2

Honest


Purfy

Companion (Trivial)

Towards Bagalog

0

Honest


Bagalog

Companion (Trivial)

Towards Purfy

1

Honest


Purfy

Companion (Important)

Towards Valric Ridz

2

Honest


Valric Ridz

Companion (Important)

Towards Purfy

1

Honest


Year of Birth
50
Spouses
Siblings
Children
Gender
Tutto da scoprire
Eyes
verdi
Hair
lunghi e biondi
Height
1.75
Weight
63kg
Known Languages
elfico,comune

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Sessione 8.1

Dopo un paio di ultime compere, ci siamo messi subito in cammino alla ricerca di questo drago. Il Messer Cavaliere ci indico la via, dicendoci di andare verso un posto chiamato Ivarstead. Camminando per un sentiero, circa 10-20 minuti dopo aver lasciato whiterun, vediamo che sopra le nostre teste volava un corvo bello grosso. Tutti eravamo un pò impauriti, non sapevamo cosa fare ma non sembrava molto ostile, stavi li sopra a guardarci come se nulla fosse, quindi abbiamo deciso di lasciarlo perdere. Ma a Bagalog non gli andava giù, quindi ha ben deciso di tirare una Fireball a quel uccellaccio. L'incantesimo stava per prendere in pieno la bestia, ma tutto ad un tratto, il corvo diventa tutto d'oro e assorbe completamente la magia del nostro Bagalog. Il corvo lancia una occhiata stranissima a Bagalog, e scende in picchiata afferrandolo e portandolo su. Io con le mie nuove abilità, parto subito all'inseguimento aereo. Ma Bagalog con la sua grande forza di volontà, riesce a liberarsi e quindi a cadere, ma era a 2 metri quindi non si è fatto nulla. Il corvo dopo tutto questo trambusto, prende e se ne vola via. Siamo rimasti un pò perplessi e un pò pensierosi, ma subito dopo aver distaccato lo sguardo dalla creatura, ci rendiamo conto che a terra, ci avevano circondato più di 20 uomini che da come erano vestiti erano palesemente banditi. Il loro capo si fece avanti, era un khajiit con vestiti molto eleganti e un cappello molto vistoso. Subito lo sguardo del bandito ando su Valric, chiedendogli se era un ottimo combattente, e lui molto sfacciatamente disse si, e quindi lo sfidò a duello con delle condizioni, se vinceva lui ci lasciavano passare, se perdeva dovevamo tutti lasciare tutti i nostri averi li x terra, altrimenti ci avrebbero ucciso.
Valric accettò senza pensarci due volte, e io subito dopo minacciai il loro capo che se avesse fatto qualcosa di disonorevole lo avrei bruciato all'istante. Salii in aria per avere una visuale di tutto e tutti, avevo tutti i banditi che mi puntavano con il loro arco, e mentre lo facevano altri urlavano: "VADA RE DEI BANDITI, LO SPACCHI QUELLO LI".Da li capimmo chi avevamo davanti. Subito mi collegai mentalmente con Valric per avere una mia risposta istantanea se avessi visto qualcosa di strano, ma lui mi rassicurava che era tutto sotto controllo e avrebbe vinto. Il duello procedeva per il meglio, ma ad un certo punto il Re dei banditi scaglia il suo stocco dritto dritto nel petto di Valric, riducendolo quasi in fin di vita, Ma lui risposte all'istante con un fendente e così finirlo una volta per tutte. Da li una serie di urla, fischi e sputi per terra da parte dei banditi, molto delusi dal loro re, presero e se ne andarono molto delusi. Valric si fiondo sul cadavere per depredare il corpo da una spada molto bella e funzionale, La Spezza cuori, un nome molto particolare come la spada stessa, e Valric era molto fiero e felice di questa nuova aggiunta alla sua collezione. Io invece quando sono sceso per terra volevo solo il suo cappello bizzarro, e subito lo feci vedere a Lorne sperando che gli piacesse un pò♥. Dopo questo trambusto il Messer ci chiama a raccolta dicendo che dovevamo muoverci perchè prima finiamo, e meglio è. Nel nostro cammino, incrociamo quello che sembra essere un accampamento e quindi decidiamo di andare a vedere chi si stava accampando li. Dopo essere abbastanza vicini, notiamo tutti che una strana figura stava dormendo, e sentivo una strana, stranissima voce che mi attirava a quel campo.Vidi dei forzieri vicino al campo, un focolare spento, un Argoniano che riposava con le scaglie grigie, un martello nero accanto, e una armatura bluastra. Ma ogni passo che facevo, qualcosa mi chiamava. Mi girai verso la voce, ed era un globo pulsante di energia che era sopra un forziere. Arrivati a una certa distanza dal globo si alza in cielo, e io e Dras, entriamo in comunicazione e in trance. Vidi così tante cose, il mondo che si apriva, un baratro di buio immenso,energia di cose quasi come se fossero tangibili,e molto altro che mi facevano riflettere e pensare molto. Uscito dal trance, io e Dras ci siamo confrontati, e era la stessa identica visione, ma Dras aveva qualcosa che non andava, si lamentava di vedere non bene. Dras era appena diventato cieco, ma diceva di vedere, vedere l'energia attorno a noi. Comprendendo ormai molto affondo la magia forse Dras ha raggiunto un livello superiore e quindi comprendere tutto e tutti, un ottima cosa per Dras sono quasi invidioso, ma ci tengo a vedere con i miei occhi. Dopo il globo scese e si chiuse smettendo di pulsare, e ad un tratto, L'argoniano si sveglio.Si rivela essere Una argoniana, con una voce leggiadra e movenze un pò spaventate e goffe, afferra il suo martello e dice: DOV'È? DOVE CAZZO È? DITEMELO! Avendo molto a che fare con le ragazze e con la mente in generale ho capito subito che era nel panico, quindi ho cercato subito di calmarla e capire cosa le succede.

Sessione 8

camminando verso Morthal e parlando tra di noi, notiamo che il Messer Cavaliere aveva qualcosa che non andava, la bolla andava ad intermittenza e le fiamme sulla sua corazza si accendevano e cambiavano colore, ma poi si era ripreso scusandosi con noi, e io gli dissi che aveva fatto già abbastanza, e che senza di lui saremo sicuramente morti, e che se voleva poteva sciogliere l'incantesimo per riposarsi. Dopo circa mezzora, arriviamo a Morthal, ma qualcosa è cambiato. Un pò di città era bruciata, e vi erano accampamenti e stendardi dei Imperiali per tutta la città. Una volta entrati senza troppe difficoltà, andiamo a parlare con la spalla destra dello Jarl che ci aveva commissionato la missione, arrivati li diciamo che avevamo sistemato i tizi, e lui dici: "a bene bene, allora avete ucciso la figlia della notte?" tutti noi rimaniamo un po sorpresi, e rispondiamo "no", "ah capisco, avete ucciso i fratelli ma non la figlia, bhe questo è abbastanza, visto che alloggerete qui in locanda domani vi sarà dato il giusto compenso per il lavoro". Detto ciò torniamo in locanda dove dei idioti mi prendevano in giro, chiamandomi orecchie a punta e che me ne dovevo andare, ma feci finta di nulla, delle mente così effimere neanche meritano l'attenzione. Dras propone una bella bevuta generale, e come sempre mi prendo un bel bicchiere di sidro per rilassarmi, e ricordare un po il passato. Si fa sera, e prima di andare a dormire nella mia stanzetta, uso le mie abilità per comunicare con Zelva, e raccontagli tutto quello che avevo vissuto e dei incantesimi che avevo imparato, ma una volta inviato il messaggio, non ha risposto.... questo mi ha fatto rattristire e pensare il peggio, ma so che lei se la sa cavare e forse era indaffarata e non poteva rispondermi, quindi sono rimasto un po pensieroso, e andai a dormire, quindi il Messer Cavaliere, con la sua bontà e nobiltà, dice che eravamo davvero un buon gruppo, e per questo ci darà tutta la sua forza, mettendo di nuovo lo spadone per terra, un bagliore ci colpisce tutti, curando ancora una volta tutti quanti. Neanche poggio la testa sul cuscino, e Borp bussa alla mia camera in piena mattinata, rovinando il mio bel sogno di volare mentre davo fuoco a qualche drago di troppo, dicendomi di prepararmi subito che il Messer Cavaliere ha detto che dobbiamo andarcene subito. Borp mentre sveglia i altri io già ero pronto, prendendo tutto al volo con la mia telecinesi. Uscendo dalla locanda, vediamo massi giganti buttati sui accampamenti e grida di battaglia dei imperiali impegnati a combattere appunto dei Giganti. Il Messer, ci dice di fare in fretta e fuggire indicando una via sicura che prendiamo all'istante. Neanche 7 minuti di camminata, e un enorme sasso si scaraventa nel nostro sentiero, quindi l'unica era raggiralo. Provandolo ad aggirare, incontriamo un gigante che era proprio li, e ormai non avevamo molta scelta, dovevamo combattere, anche se stanchi con poca vita e affaticati. Io inizio subito invocando il fuoco creando un corpo e scaraventarlo contro il gigante, ma sembra che avevano la pelle molto dura. po Shurantus con un urlo di battaglia unico e raro, taglia la coglia del gigante facendolo inginocchiare per poi dargli un colpo di grazia. Shurantus ha sconvolto tutti con la sua forza ancora una volta uccidendo il gigante ancora una volta. Mentre stavamo discutendo, e ispezionando il cadavere, sentiamo tremare la terra, la neve si scioglie sempre come la scorsa volta, con un "fiume" di fuoco sotto terra, che colpisce il gigante, facendolo tornare in "vita" avvolto dalle fiamme. Nuovamente dovevamo buttarlo già, ma questa volta il gigante parla con il Messer cavaliere, dicendo "è arrivato il tuo momento" il Messer non risponde a questo, ma bensì, pone a Valric due pietre, dicendo che scagliandole lo avrebbero sconfitto.
Tirando la prima, lo manca completamente, così ho capito che dovevo intervenire io, con la telecinesi presi la pietra direttamente dalla mano di Valric, e la scagliai contro il gigante che genero un turbine di vento gelido che lo avvolte e lo fece agonizzare, ma ormai era vicino a me, non me ne ero accorto ma era molto vicino, e subito pouf, Borp arriva pronto, quasi come se stava aspettando una occasione del genere, e mi scansa, prendendo il ginocchio del gigante con entrambe le mani sorreggendolo con la sua imponente forza. Shurantus quindi, approfittando di questo momento ancora una volta con la sua spada ha fatto un alto colpo preciso, e uccise il gigante. ma ancora Borp era li, a tenere il gigante per colpa mia, quindi provo subito a cambiare il favore e provo ad usare i miei poteri per tirarlo fuori di li, ma in quel momento di debolezza e stanchezza, lo muovo solo di pochi centimetri. Valric corre subito ad aiutarlo, ma non fece molto, e POM, il gigante crollo sopra Borp e Valric, ma per fortuna soltanto sopra il braccio sinistro di entrambi, causandogli una grande distorsione. Subito il Messer, con un fendente si assicura che il gigante non si ravvivi più, e gli taglia la testa.Ci siamo rimessi in marcia, e siamo arrivati dopo il masso caduto nel sentiero, e dopo qualche chilometro svanita l'euforia della battaglia, la stanchezza si fece sentire, quindi abbiamo messo in piedi un accampamento veloce, e ci siamo messi un po a parlare con il Messer del perchè il gigante gli avesse detto quella cosa. Lui ci rivelo che quelle creature provengono dalle sue terre e cercavano lui, e ci racconta un pò di lui, che molti anni fa la sua anima fu spezzata da un drago, che Alduin era soltanto un tassello del puzzle, un drago ancora più potente gli ha fatto qualcosa di profondo, non disse cosa ma dalla sua voce si capì tutto. Levandosi l'elmo si mostro un umano, dall'aspetto molto normale e subito dopo tutti riposiamo, eravamo stanchi, troppo. Il giorno seguente, ci svegliamo e non sappiamo dove eravamo, ma sapevamo che dovevamo tornare a Whiterun, quindi senza troppi inghippi ci incamminiamo. Passano 2 giorni e arriviamo a Whiterun,e anche Whiterun cambio. Whiterun come Morthal si presenta un pò bruciacchiata, ma aveva dei stendardi dei manti della tempesta. Appena arrivati al cancello, aprirono subito, e tutti facevano al Messer il saluto militare, e chi addirittura si inginocchiava. Evidentemente è una persona rispettata, e ammirata moltissimo. Arrivati dallo jarl, il Messer dice due parole a bassa voce, e subito dopo lo jarl si congratula con noi, e ci presenta la compagnia dei ammazza draghi, composta dal messer cavaliere, la maga rossa, il guerriero, e il gigante. Erano davvero dei tizi stravaganti ma sembravano molto affidabili. subito ci offrirono di imparare le mosse per combattere i draghi, e io e Dras eravamo a loro disposizione per imparare. Finiti i convenevoli, ormai eravamo diventati dei ammazza draghi come loro, e sinceramente la cosa non mi dispiaceva per niente, già immaginavo il mio nome detto in taverna "il Magico Purfy, L'ammazza draghi" sono Davvero eccitato da questa idea :3 ma mentre pensavo a questo, i miei compagni e io parlavamo della prossima missione, catturare un drago vivo per fare uscire dalla tana Alduin. La cosa subito puzzo un pò a tutti, era davvero difficile catturarne uno vivo... ma dobbiamo provarci lo stesso. Dobbiamo portarlo in un posto designato già come dice il Messer, e quindi attendere una mossa di Alduin. Detto ciò, io e Dras ci alleniamo per imparare queste arti x combattere i draghi, e io imparo delle catene di fuoco che usa il Messer stesso per immobilizzare un drago temporaneamente, cosa molto utile. Passarono 5-6 giorni e dopo un po di compere x il viaggio, siamo quasi pronti per partire per la prossima avventura. Zelva, rispondimi prima o poi...

Sessione 7

Dopo un agonizzante urlo del nostro caro Bagalog, tutti decidiamo senza troppe preoccupazioni di scendere le scale per andare a vedere chi o cosa lo avesse agganciato e portato giù nel covo dell'usignolo nero. Il primo a scendere dalla scala fui io, che dopo non troppi secondi vidi Bagalog placcato da 2 tizi in armatura a placche nera, con dei occhi orribili e profondi, come se ti scrutassero l'anima. Subito mi affrettai a usare la mia telecinesi per spostare il tizio da Bagalog, ci sono riuscito ma con scarsi risultati, e poco dopo, il suo compagno, mi guarda con uno sguardo malefico e terrificante, quasi come se mi stesse aprendo la mente in due. il panico, dentro di me non riuscivo più a capire dove fossi, mi senti soffocare, mi sentivo chiuso in una gabbia, mi sentivo girare, cadere, sapevo che la mia mente era stata soggiogata da quello sguardo, e subito dopo un dolore atroce. Mentre i miei compagni combattevano, ogni volta che ferivano il cavaliere nero, apparivano le stesse ferite sul mio corpo, era come se le nostre menti erano collegate da qualcosa, e quindi era altro dolore a mio carico, terribilmente affannoso e assillante come un sibilio perpetuo nel mio spirito. finito lo scontro, notai subito che altri oltre a me erano stati feriti e si sentivano molto deboli, e Lorne fu ferito anche lui, e mi è dispiaciuto un sacco che non ero li per proteggerlo, mi sono sentito male, ma per fortuna è andata molto bene. Setacciando quel piccolo scantinato, troviamo molte monete, gemme dell'anima, e gemme con simboli strani che servono per una sorta di mappa, ben nascosta dietro un mattone scritta in una pergamena trovata dal nostro carissimo Lorne ♥ lui ha sempre quella lampadina che gli si accende quando pensa un pò sul da farsi. Dopo essermi ripreso un po, io e Dras diamo una occhiata alle daghe che usavano i tizi dell'usignolo, ed appunto erano delle daghe speciali incantate con magia del sangue, nulla di buono visto che erano anche maledette.Un attimo dopo, notiamo che fuori era tornata la tempesta, e Valric voleva andare a controllare se fuori c'era qualcuno o qualcosa insomma, così misi la mia telepatia con lui in caso di pericolo. Valdric va, e mentre parliamo tutti tra Borp Lorne Dras Shurantus e Bagalog, Valdric mi dice che intravede un'ombro nella tempesta, tutti ci allarmiamo e Shurantus corre fuori per andare a vedere anche lui. Occhi di ghiaccio, pelle bianca a scaglie, un drago. le parole di Valric erano chiare. Shurantus era li, accanto al drago. tutti iniziamo a risalire le scale per andare ad aiutare i nostri compagni, ormai pronti alla battaglia. Da lontano, una voce dice: "attaccate ora il drago, avete poco tempo" e subito dopo parole arcane, e sopra il drago si intrecciano delle catene di fuoco che lo immobilizzano. Valric e Shurantus approfittano subito e attaccano il drago, e sta volta Valdric con la sua spada fa a fette la testa del drago subito dopo che tutti eravamo li. Circa mezzo minuto dopo, dalla bufera si rivela a noi una figura ricoperta di armatura, splendente con un elmo e uno spadone. si presenta a noi come Messer Cavaliere, viene da terre molto lontane e fa parte dei Ammazza draghi, che da anni danno la caccia a draghi. Tutti rimaniamo basiti e perplessi, e dopo un paio di chiacchiere, fa si che Bagalog e Valdric toccandoli li cura, e poi poggia il suo immenso spadone a terra, creando una bolla attorno a noi, dicendoci che qui dentro eravamo al sicuro da creature. In fine, ci incamminiamo verso Morthal parlado con il messer cavaliere, ci dice della sua missione e ci incarica, ormai ci ritiene all'altezza, di poterlo aiutare a sconfiggere un Drago che ha dato inizio a tutto questo, Alduin.

Sessione 6

Da quella enorme distesa di neve, non si vedeva nulla a parte l'altro lato della montagna e cime di alberi sommersi. Ero li che osservavo con molta attenzione tutto quel freddo che mi circondava, tutta quella neve e il posto magnifico del nord. Ad un tratto, dalla neve sbuco Bagalog e rimasi un pò stupito e capii subito che era un tizio con una volontà di ferro, il nostro gruppo ha bisogno sicuramente di uno come lui. Dopo aver analizzato la situazione, avevamo notato che tutti ci trovavamo in posti diversi,5 sopra le rocce e io e Bagalog sotto la montagna.Comunicare non era molto pratico, ma con le mie nuove conoscenze per me non era assolutamente un problema e potevo contattare chiunque.Dopo Un paio di chiacchiere veloci e freddolose, che riguardavano molto le nostre vite private e i motivi per cui noi ci trovavamo li, e il perchè ci eravamo messi su questo cammino, e tentativi di Borp per capire quanto fosse profonda la neve, ci mettiamo d'accordo sul da farsi, cioè aspettare la notte per far si che la neve si indurisca e poterci camminare di sopra, e questa ovviamente era una idea geniale del nostro Lorne♥(ogni volta che parla mi fa riscaldare ☼tutto☼ come se non vedessi l'ora di fare vedere a lui e al mondo di cosa sono capace♥).Quindi Valric e Borp si erano messi a fare la guardia mentre tutti riposavano.La notte era buia, e molto, molto fredda, forse troppo fredda tra la coperta e il terreno ghiacciato, quindi mi svegliai tutto tremolante, cercando in fretta di riscaldarmi con un pò di fuocherello che posso tranquillamente creare, subito dopo alzai lo sguardo e vidi Valric e Borp, intenti a quello che sembrava essere un recupero di una armatura caduta di Valdric, poi è caduto un altra cosa che non ho visto nel buio, e ancora cadde uno stivale dell'armatura di Borp, tutto questo mentre uno teneva l'altro con la corda, e la sola forza delle braccia, nel buio e un fondo di neve... Certo che quei due amano il rischio a tal punto da fare cose pazze per i propri armamenti, non sapevo davvero cosa pensare, se ridere nel guardarli oppure cercare di aiutarli nel prendere i oggetti, ma alla fine quella notte era davvero gelida, e mi limitai a riscaldarmi e guardare due che facevano delle ottime acrobazie da corda.Successivamente questo recupero perdita, perdita recupero di oggetti di Borp e Valdric,il terreno incomincio a tremare, dalla neve si poteva vedere chiaramente una strana striscia rossa luminosa che lo ricopriva dal terreno, e poi *Swishhh* la neve inizia a sciogliersi, liberando vapori caldi, riportando il clima molto più mite e normale, liberando anche il passaggio che prima era impraticabile.
Subito ci siamo ricongiunti, ma non sapevamo se il pericolo era alle porte, ma io non vedevo nessuno e i miei compagni come me non avevano idea di cosa fosse accaduto, quindi non sappiamo se era un evento atmosferico o è stato qualcuno a sciogliere la valanga.Fatto ciò, ci dirigiamo verso delle rovine di quello che era il forte quel pomeriggio, sperando di trovare qualche indizio in più rispetto a prima. Durante la ricerca però, ci sono stati dei battibecchi tra i compagni, Dras che non riscuva OVVIAMENTE a sollevare i mattoni più grossi di lui, Shura che voleva tirare un sasso a Dras ma si prende nel piede, gente che aveva fame, sonno, lamentele... E poi Lorne urla di colpo, mi girai subito nella direzione del rumore e notai che Lorne aveva messo il piede tra due massi e gli si era incastrato e infilzato. Subito lo aiutai a liberarsi, e si lamentava un sacco del dolore e che era molto affaticato, e io non potevo vedere che una persona così buona gentile potesse soffrire all'interno del mio gruppo, così per aiutare il MIO carissimo Lorne, gli diedi l'ultima mia risorsa, una pozione curativa che mi porto direttamente da casa.La beve tutta d'un fiato,e subito nei occhi si vede che è tornano in forze, ero così felice di essere stato d'aiuto, sopratutto a Lorne♥ che mi fece i complimenti e mi ringraziava di continuo(che io ovviamente non sentii e ascoltai perche ero impegnato a guardare i suoi bellissimo occhi e capelli♪).Dopo questi diciamo, "simpatici" eventi, notammo che tra le macerie, vi era una botola bella grossa, con una serratura, e finalmente il quadro era completo, ovviamente i tizi di prima erano li.Io cercai con i poteri psichici, di aprire la botola, ma era una serratura bella grossa, e non ci riusci. Shura subito dopo provo con la sua grande forza bruta, ma cadde e si fece male. Dopo, il nostro eroe, emh cioè volevo dire IL MIO, Eroe, Lorne♪ estrae dal suo zaino un bel grimaldello, e con una rapidità di mano, scassina la serratura. Grazie a lui, siamo potuti entrare in quella che sembrava un sotto passaggio, con delle scale a chiocciole che portavano verso il basso, ovviamente Dras controllò se c'era qualcosa di strano anche sta volta, ma sembrava tutto ok, e subito accertati della situazione ancora una volta eravamo a discutere sul da farsi, Shurantus voleva a tutti i costi ritornare domani, perche era stanco, e anche altri volevano tornare per lo stesso motivo, poi c'era Borp e io che per me era uguale se andavamo a dare una occhiata li e magari fargliela pagare per la valanga.Sta di fatto che non ci siamo decisi, ma iniziammo a sentire dei passi provenire da delle scale, quindi qualcuno stava per arrivare da noi. Bagalog e io ovviamente avevamo intenzione di bruciare tutto, bhe io come sempre, ma Bagalog mi ha sorpreso che sapesse usare anche lui incantesimi del fuoco, così lui li crea e io manipolo, una bella coincidenza. Bhe Bagalog dopo avergli accennato una idea del genere, lui è un pò troppo impulsivo, quindi scese le scale della botola, e lancio il suo incantesimo contro le altre scale, per poi ritornare subito da noi. Mah, quando stava per mettere piede sull'ultimo gradino,un enorme gancio lo prende e lo trascina per l'oscuro corridoio. Qui ci siamo fermati,chissà cosa accadrà dopo.

Sessione 5.1

Dietro le rocce vicine al fortino dei banditi, siamo stati un bel po di tempo a discutere sul da farsi e come affrontare questa situazione.Io inizia a dare una rapida occhiata a questo fortino,e notai come molto strane, che all'interno della fortezza non vi erano fonti di luci. Sapendo questo, a mio carissimo ♪Lorne♪ gli viene in mente uno stratagemma per far si che le due vedette che stavano sorvegliando il fortino scendessero da li per poi colpirle di sorpresa con l'aiuto di Valdric.quindi Lorne♥ si fece un taglietto nella mano e inizio a spalmarsi il sangue un pò ovunque facendo finta di essere ferito chiamando l'attenzione delle guardie. Dopo 5 minuti tornò, dicendo che alle guardie non importava se viveva o meno, e quindi ancora una volta siamo tornati a discutere sul da farsi, e per me dovevamo dare fuoco a tutto come sempre.Ma nessuno mi ascoltava ç_ç. Neanche passano 5 minuti e le due vedette tornano dentro il fortino facendo dei strani rumori con il chiavistello, e quindi Valdric ne approfitta per dare una occhiata alle finestrelle per intravedere il dentro del fortino. Ha fatto dei balzi veramente da acrobata, e neanche Valdric è così male pensai *_* e dopo esser sceso ci comunica che all'interno non c'è nessuno e sembra che non usano il forte da giorni, quindi dopo queste affermazioni decidiamo che era il momento di indagare e quindi di entrare dalla porta principale. Valdric va cauto con il chiavistello in mano ad aprire la porta, ma sembra che Valdric prese una sorta di trappola a scossa, ma non gli fece molto male quindi proseguiamo normalmente. Dentro l'edificio era molto buio e polveroso, dove riuscivo a guardare sembrava che ci stavano 2 armature con una pergamena sopra. Dras, stranamente Dras si accorge di molte cose in quel buio, che in tutta quella stanza sembrava sommersa da un olio, o un qualcosa di infiammabile.A me brillarono subito i occhi nell'idea di usare i miei poteri per bruciare qualcosa di così grande, ero estasiato e tutti mi incitavano a bruciare, mi sentivo davvero un membro di qualcosa, e dentro di me mi sentivo davvero bene ^_^. Però tutta questa euforia durò qualche istante, dopo che mostrai le mie arti magiche, tutto non bruciò, ma il mio fuoco con quel liquido provocò una gigantesca esplosione, e tutto il fortino è caduto in un istante, facendo partire pezzi di detriti verso di me, che stavano per colpirmi in pieno, ma Shurantus, prontamente con uno scatto felino si fa davanti a me per proteggermi. Questa si che fu davvero una sorpresa, non me lo sarei mai aspettato da lui, e lo ringraziai molto x quello che ha fatto, anche se non è per niente di mio gusto, è stato davvero un tenerone ♥.[
]Ma subito dopo questo, sentiamo tutti tremare la terra, qualcosa non andava pensai, poi un'altra scossa, e mi girai per capire cosa stesse succedendo, ed eccola li, una enorme montagna di neve che si stava dirigendo verso di noi. Fu il panico, pensai subito a Dras che era sempre quello che non se la poteva cavare ma, CON MIA GRANDISSIMA SORPRESA, si oggi tante sorprese, Dras con il suo bastone magico, prende il volo e se ne va. Ero sia felice che incazzato, felice perchè finalmente se la sa cavare da solo, incazzato perchè ci ha lasciato li come una manica di stronzi, però vabhe per questa volta glie la do buona, in effetti una valanga ci sta x travolgere e se tu ti puoi salvare ti salvi. Quindi l'idea di tutti era di arrampicarsi su un albero da così evitare la valanga,e tutti ci buttiamo in alberi diversi. Ma la valanga era troppo forte, e i alberi si staccarono dal terreno, e iniziamo a rotolare attaccati ancora ai alberi. C'è chi si butta e si salva come un felino, e poi ci sono io che devo sempre fare l'alternativo e volevo provare a fare snowboard su un pezzo di ramo dell'albero con la mia forza telecinetica, ma la pacchia dura per poco e vado a sbattere contro una parete di roccia, ma sono ancora vivo per fortuna. Dopo ci ritroviamo tutti, a guardare un enorme distesa, dove i misteri della fortezza rimangono li sotto, e noi non sappiamo cosa fare, ma andremo avanti di certo per scoprire chi è quella persona che si fa esplodere un fortino.

Sessione 5

Il grande "mago" Rincewind,come detto prima ci ha teletrasportati con il sol uso del suo starnuto in un posto completamente sconosciuto a tutti, in quella che sembrava una palude. Subito ci attaccano dei ragni e come sempre pronti al combattimento io e il mio gruppo li uccidiamo molto facilmente.Dopo 5 minuti di cammino, abbiamo incontrato un cacciatore di ragni, quindi Dras e Valdric gli chiedono se avesse del antidoto per il loro veleno visto che erano stati colpiti, e il buon cacciatore li aveva chiedendoci in cambio un po del veleno dei summenzionati ragni, e gli diciamo che ne avevamo abbattuti un paio prima.Successivamente chiesi al cacciatore una via tra le paludi per arrivare alla città più vicina, e ce la indica molto gentilmente.Dopo 15 minuti di cammino raccontando a Valdric di quando io e Zelva abbiamo fatto un paio di dispetti a scuola, notai che ancora una volta il nostro Dras aveva bisogno del mio aiuto, quindi lo tirai fuori dalla melma, ma stavo quasi per finirci io, e per fortuna all'ultimo secondo mi sono tirato fuori. Dras, maledetto Dras, per favore sta più attento a tutto quello che fai che se continui così prima o poi ci fai ammazzare.Comunque dopo questo, ci siamo trovati fuori dalla palude e eravamo in un sentiero, e un gruppo di guardie imperiali che trottava verso di noi ci incitano a fermarci per chiedere qualcosa a noi. Volevano sapere se eravamo amici o nemici, ma tutti diciamo di essere abbastanza neutrali per questa guerra politica, e ci credono con molta facilità.Detto ciò, uno di loro ci incita ad andare da un loro capo per risolvere dei problemi e probabilmente arruolarci nel loro esercito, e tutti noi ancora una volta ci rifiutiamo e ci congediamo proseguendo per la nostra strada, cioè andare verso Morthal, una città vicino Solitude, ovviamente per me tutti questi sono posti nuovi quindi mi faccio un pò guidare dal nostro caro Borp che sembra che sa sempre il fatto suo. Nel nostro cammino arriviamo in un ponte molto largo, dove un grosso e muscoloso orco si mette tra noi e il ponte, dicendo che per passare voleva 10 monete d'oro per ogni persona che volesse passare. Capii subito che la situazione stava andando a scemare,ma subito Lorne, il mio caro Lorne♥ subito dopo che l'orco dice questo, va per dargli un sacchetto di monete, e con uno scatto fulmineo gli afferra la mano stringendola, e usando le sue abilità riesce a confondere la sua mente e persuaderlo, dicendo di farci passare normalmente.Ma in agguato attendevano i compagni di questo orco, che tentarono di tenderci una trappola,l'abbiamo scampata grazie a Lorne all'inizio, ma lo scontro era già iniziato. Ci siamo trovati balestrieri e maghi pronti ad attaccarci quindi non abbiamo avuto molta scelta. Dopo la battaglia dove tutti abbiamo fatto un ottimo lavoro, uno di loro rimase in vita e abbiamo deciso di interrogarlo. dopo che stava parlando di qualcosa, la sua testa si è rimpicciolita senza spiegazioni, e quindi è morto. Shura e Lorne non ho capito bene cosa volevano fare con quel povero cadavere li, Borp si oppose di toccarlo ancora, e con questi atteggiamenti sinceramente un pò mi ha influenzato che tutto deve essere fatto con un discreto ordine e giustizia, quindi io mi opposi con lui dicendo che tanto era già morto, era inutile infierire ancora. Borp poi notò anche un tatuaggio sul tizio, nella spalla, una sorta di uccello nero, ma nessuno sapeva di cosa si trattasse. Arrivati a Morthal, visto che era notte abbiamo deciso di riposarci, e che l'indomani saremo andati a parlare con lo Jarl di questi banditi. L'indomani parlando con lo Jarl, dandoci una piccola ricompensa per il lavoro, Borp gli parla del famigerato tatuaggio, e lo Jarl dice che era una banda di banditi delle leggende, chiamata L'Usignolo Nero, dicendo dopo che se li avremmo sconfitti saremo rimasti nella storia. Ovviamente questa cosa mi interessa per multipli motivi, quello di far conoscere il mio nome, e far vedere di cosa sono capace a mio padre.Dopo le varie informazioni su questa banda, siamo usciti e ci stiamo dirigendo verso questo covo, con il cuore puro e impavido verso un'altra avventura con i soliti compagni, anche se Dras mi delude ancora e Bagalog non ho ben capito cosa ci faccia con noi o quali siano le sue capacità, ma siamo un gruppo di compagni in un mondo dove è difficile trovare gente del genere, sono davvero felice di essere partito e aver trovato gente del genere♥.

Sessione 4

Andammo verso il frastuono che avevamo sentito tutti verso SUD, e nel ciglio della strada abbiamo trovato il cadavere , con un grosso buco nel petto e vuoto di organi. Li per li i miei compagni non sapevano cosa fare con questo cadavere, se portarlo indietro oppure aspettarci una trappola o cercare di analizzarlo, quindi abbiamo deciso di ignorarlo e proseguire verso il rumore assordante.Il rumore conduceva a un sentiero serpentino lungo una montagna, dove i manti della tempesta e i imperiali si stavano dando battaglia. I discorsi di Valric e Borp mi fecero capire che queste fazioni si danno guerra da molto tempo e che prendere parte a questa battaglia non era una cosa da fare perchè potevano nascere disguidi all'interno del gruppo, ma a quanto pare nessuno era così preso da questa grande guerra interna. Per me era una ottima cosa perchè non me ne intendo tanto del territorio e delle guerre interne. Successivamente alla battaglia si unirono due Troll, con tanto di armatura imperiale addosso, questo mi fece riflettere molto sulla natura dei troll e volevo verificare se avevano quella strana pietra che trovammo sul primo. Decisero ancora una volta di stare fuori dalla battaglia, e io li assecondai perchè era inutile unirci a quel bordello senza motivo. Dopo mi accorsi di una figura che stava scendendo a piedi la montagna, e di una grande figura con un grosso pelo a terra, pensai subito che fosse il povero cucciolo, ma per esserne sicuro volevo attendere che finisse lo scontro e guardare da vicino. Con un balzo di scatto, quando il troll stava per uccidere l'ultimo dei soldati, l'uomo che stava scendendo la montagna salta di sopra al troll e gli conficca lo spadone in mezzo ai occhi del troll. Ovviamente chi poteva essere se non il Sangue di Drago che con la sua maestria e spavalderia come sempre si presenta a noi, raccontandoci un paio di avventure e poi filare come sempre dicendo che ha da fare, quello li nasconde qualcosa sicuramente, e sono curioso di scoprire che cosa ♥.L'entusiasmo calo subito dopo che il Sangue di Drago se ne andò, quando abbiamo capito che il povero Borpy era quel cagnolone li... Bagalog si offri subito di portarlo al proprietario, e io distogliendo lo sguardo cercando di pensare ad altro, andai da Borp e Lorne che erano intenti a scuoiare i troll, ma si sono ridotti in cenere, rivelando proprio come il primo che abbiamo sconfitto, delle pietre grosse come un pugno e forma di cuore. Questa cosa devo riferirla sicuramente al mago di Whiterun per capirne di più sulla faccenda. Nella strada di ritorno a Riverwood, abbiamo trovato uno spiazzale con delle pietre strane con dei fori, e incisioni e rappresentazioni di uomini con vari vestiti e armi. Borp ci parlo un po di quel che erano quelle pietre, e io incuriosito tantissimo dalle stelle e costellazioni provai a toccare le pietre, e tutti tranne Borp appunto toccarono la pietra, e siamo stati balzati via dalle pietre stesse, una cosa strana e curiosa, sicuramente scoprirò anche questo mistero, come ne sto scoprendo tantissimi in queste terre, e anche alcuni misteri della mia. Una volta tornati in villaggio, si fece l'alba, e arrivammo alla casa del proprietario di Borpy... La scena fu una delle scene più tristi della mia vita... Di come un animale può essere tanto importante per una persona, che guardando quella vita stroncata, era come se gli fosse morto un parente stretto... Tutti li eravamo tristi ma io sono sempre stato una persona molto empatica e quando succedono queste cose... mi metto a piangere anche se so che non serve a niente ma mi viene e mi dispiace un sacco... Ci ha anche pagato come promesso il pover uomo... Così dopo che l'uomo ci disse di lasciarlo da solo, dopo aver pianto per circa 20 minuti andai a dormire amareggiato.Dopo quei fatti siamo stati 2 giorni in villaggio per riprenderci un po e riposarci e qualcuno per fare qualche lavoretto qua e la. Il terzo giorno siamo ripartiti per un'altra missione a Solitude, dove l'ambiente è molto freddo, ma con le mie arti non lo sento affatto. Arrivammo alla roccaforte, e abbiamo capito che non avevamo le forze adatte per assaltare la roccaforte, quindi ci siamo un pò messi di lato per poter parlare, e ad un certo punto, dietro di noi comparve un signore molto anziano, con un capello a punta con scritto mago, che sembrava molto confuso, ma dopo averci parlato due secondi capii che era un grande mago dal mistico potenziale e gli chiesi subito di isegnarmi qualcosa, e lui con molta gentilezza mi disse che quando aveva tempo mi avrebbe sicuramente insegnato qualcosa, e lo ringraziai per il suo tempo futuro. Dopo aver parlato sia con me che con tutti, Shurantus gli chiede se poteva letteralmente far cadere una valanga sopra la roccaforte, e il mago con un semplice movimento, ha fatto davvero cadere una montagna di neve sulla roccaforte. Eravamo tutti stupiti e felici di avere un amico così forte. Ma, poco dopo al vecchio mago gli venne da starnutire, e dopo aver starnutito, io e i miei compagni ci trovammo in un luogo completamente diverso, in una palude. e subito dopo esserci accorti di questa cosa, due ragni ci stanno per assalire. Chissà cosa succederà, ma per il momento, sveliamo altri segreti di questa immensa Skyrim.

Sessione 3.1

Appena tornati a Witherun, sono andato subito dal mago con Shurantus visto che mi portava lui la pietra, e glie la diedi, dicendogli che la trovai all'interno di un troll. Lui molto contento mi disse che non appena analizzata mi avrebbe fatto sapere di cosa si trattasse. Fatto ciò, siamo tornati dal signor Belethor, che dopo averci dato una ricompensa e lo sconto, ci fa sapere che lui è interessato a una serie di manufatti, che assomigliano a delle collane a forma di artiglio, e che se li reperivamo per lui ci avrebbe pagato molto profumatamente. visto che non c'erano delle missioni che ci andassero a genio nella bacheca, abbiamo optato per aiutare di nuovo Belethor, partendo per Riverwood, dove ci aveva detto di cercare l'artefatto. ovviamente per me viaggiare e un grosso piacere sopratutto nel scoprire nuove cose, e ovviamente con i miei compagni che ormai siamo molto affiatati. dopo qualche oretta, arriviamo a Riverwood. Andammo dentro la taverna dove abbiamo fatto la conoscenza dell'oste molto permaloso oserei dire, ma per far perdonare i miei compagni gli comprai una bottiglia di buon sidro, che fa sempre comodo avere qualcosa da bere nella borsa. non sapendo dove andare e cosa fare, siamo andati nella bacheca delle missioni di Riverwood, dove abbiamo deciso di recuperare un certo Borpy. andammo a parlare con il proprietario del volantino, e ci racconta che Borpy è un cane, il che è stato un pò buffo ma il tizio tiene davvero tanto a quel cane, quindi pagherà se lo troviamo. La sera, ci dirigiamo nella locanda per andare a dormire ma nella notte si sente un rumore, quasi uno scoppio, provenire da SUD, e tutti ci allertiamo, e decidiamo di andare a dare un'occhiata nella notte oscura e profonda, chissà cosa ci attenderà questa volta in questa terra sconosciuta.

Sessione 3.0

Tornati a Witherun ci siamo diretti verso Dragonsreach per andare a parlare con lo Jarl di quanto era accaduto riguardo il drago. Prima di riuscire a salire le scale troviamo delle bizzarre figure che discutono di religione, in questo momento non ricordo i dettagli ma a me non importa molto la religione, io credo fortemente nelle capacità di noi elfi, che ci sia qualcosa o no si vedrà quando saremo morti. Pensato questo facciamo la conoscenza di Bagalog un orco appassionato di religione appunto, e Shurantus si è interessato subito a lui chiedendogli di unirsi a noi. Una volta salite le scale, li vi troviamo ancora una volta il sangue di drago che discuteva con lo Jarl di quanto accaduto. Poi si alzarono e andarono in giro per il palazzo, e davanti a noi si prostò una elfa che ci disse che eravamo stati bravi e fra poco avremmo preso la ricompensa per aver aiutato a uccidere il drago. Dopo siamo usciti e siamo andati nella bacheca delle faccende da risolvere per Witherun, dove vi erano un paio di missioni da svolgere, e tutti assieme abbiamo deciso di recuperare il carico di una carovana.Andammo a parlare con il signor Belethor che oltre al pagamento stabilito ci avrebbe fatto uno sconto al cibo permanente, il che era una ottima cosa. Il giorno stesso siamo partiti per andare ad indagare su questa faccenda. Durante la strada, notai che vi erano due fazioni che stavano lottando, lo feci notare ai miei compagni e loro dissero che era una questione politica, il che non mi importa molto, e anche loro erano dell'idea di lasciare stare questa faccenda, quindi abbiamo proseguito per la nostra strada.Si fece tardo pomeriggio, e per la via trovammo gente morta e un carro distrutto, quindi abbiamo capito che eravamo nella via giusta, ma qualcosa di pericoloso aveva fatto tutto quel macello.Quindi venne la sera, e decidiamo di riposare prima di proseguire. Il mattino seguente, ci mettiamo a cercare traccie, e queste traccie ci portano dritti da una caverna. E a guardarla per bene mi ricordava la descrizione di un libro che avevo, e capii che si trattava di un orrendo e brutto Troll . Dopo un teatrino costruito da Dras, il Troll venne fuori, e tutti noi eravamo pronti a colpirlo con le nostre capacità. Bagalog, visto che era la sua prima battaglia con noi, fece un pò lo sborone secondo me, e si mise davanti al troll quasi come sfidarlo, e il troll giustamente lo prende e lo fa volare oltre la sua caverna.Quasi di scatto intervenni io, con la mia frusta di fuoco possente, a sbruciacciare il bestione, riuscendoci alla perfezione. Borp chiedendo un coltello a Lorne voleva scuoiare la bestia, ma a quanto pare non fece nemmeno in tempo a prendere il coltello che si rialzò di scatto, e Borp fece uno scatto all'indietro quasi come se lo sapeva, e la bestia prese l'attacco di nuovo, e io incazzatissimo, facendo scorrere dentro di me il fuoco, dissi: CHE IL FUOCO TI PURIFICHI! e bruciai una volta per tutte quella bestia orribile,tranne che per una pietra dalla forma strana uscita fuori dalle ceneri del troll, e un suo unghio. Analizzando per bene questo oggetto, ho avuto una visione, molto strana e particolare, un mago che faceva magie di fuoco, e dei occhi viola, che mi scrutavano l'anima dicendomi di non collegarmi mai più con quel mondo, se no ci sarei rimasto per sempre... e da li ho avuto dei brividi e preoccupazioni, una cosa che non conoscevo talmente potente, cosi ho pensato visto che non ne so abbastanza di prenderlo e portarlo al mago di Witherun che ne saprà sicuramente qualcosa.

Sessione 2

Stavamo per tornare in città per dire che la missione era stata completata, quando uno dei miei compagni notò delle macerie bruciate. Qualcosa non andava, pensavamo tutti. All'improvviso un ruggito che spacco la quiete, una bestia alata che alata che distrugge sputando fuoco sulla gente che tentava di difendersi.Io da quella scena sono rimasto molto stupito e affascinato da una creatura che si parla solo nelle leggende ed era li davanti a me, non importava se seminava distruzione, era magnifico il fuoco che alimentava. Tuttavia, quel enorme drago si giro verso di noi e incomincio ad attaccarci, con artigli fuoco e denti. io ovviamente con le mie abilità coprivo me e i miei compagni con il controllo delle fiamme che mi insegno la mia cara Zelva. Più tardi Zigler volle fare una pazzia provocando il drago, cercando di distrarlo per farlo colpire a noi, e il drago lo ingaggio in piena picchiata, ma Borp lo difese subito dopo cercando riparo dietro una pietra. ma Zigler non contento, prese un pezzo di calcinaccio della torre di guardia, e provocò ancora una volta il drago, che infuriato scese su di lui, e con un sol boccone lo mangio. Siamo rimasti tutti scioccati con la facilità con cui il drago riesce a uccidere e distruggere tutto quello che incontra... creature magnifiche e potenti pensai, ma se sono contro di te sono letali e paurose, e un altro mio compagno di avventure, ha perso la vita, anche se non ci ho scambiato neanche una parola faceva parte del gruppo e un pò mi è dispiaciuto, e poi Borp ci teneva un sacco a lui... Poco dopo altri 2 guerrieri si sono uniti alla battaglia, uno aveva una stranissima armatura, e un altro si è presentato a noi e non ho capito bene il suo nome ma sembra abbastanza amichevole. dopo il guerriero che si è presentato a noi, con una maestria e prontezza di riflessi, salì sopra il drago, e gli diede il colpo di grazia, uccidendo la bestia. Successivamente, tutti arrivarono per accettarsi che il drago era morto, ma ad un certo punto un bagliore di molteplici luci partendo dal drago circondavano il tizio con la strana armatura, fin quando del drago non rimasero solo le ossa. Tutti a dire: allora le leggende sono vere, il Sangue di Drago è tornato!. Avevo un libro in questione del sangue di drago e leggendolo ho capito molto di questa storia, dopo abbiamo chiacchierato un pò con Shunrantus e il sangue di drago, Shurantus si uni a noi mentre il Sangue di Drago decise di prendere la strada da solo perchè preferiva così. La terra ancora bruciava ma non avevamo tempo da perdere, e ci siamo diretti verso Witherun.

Sessione 1.2

Dopo che abbiamo fatto fuori qualche altro cattivone, ci dirigiamo verso la prima torre per salire e attaccare i arcieri che ci davano un fastidio assurdo. siamo saliti e li c'era gente pronta ad attaccarci, ma Lorne e Baldric li fanno fuori in un istante. In seguito ci siamo accorti che fra i ponti vi era un collegamento con un ponte molto rudimentale, io volevo dargli fuoco ma i miei compagni avevano idee diverse, ma ero anche buone idee quindi decisi di assecondarli. Dopo un pò, vidi Dras che si stava sporgendo un pò troppo, e quindi tentai di afferrarlo per non farlo cadere, e riuscii a tirarlo su, ma io sono caduto di faccia sotto la torre. Mi feci un male cane, e per di più un bandito si presento davanti a me colpendomi al braccio, e li mi misi a piangere come un bambino perchè ero spaventato e preoccupato T___T. Un secondo dopo Rekla venne in mio soccorso, e combatte con tutte le sue forze, ma il bandito era troppo forte per lei, così le arrivò un fendete che la squarcio. Era morta davanti ai miei occhi... e da li capii che bisognava essere più forti e spietati e non piagnucoloni inutili, così con i miei poteri psichici presi una pietra e la scagliai con tutta la forza al bandito, e lo sconfissi. Da li ho imparato una lezione che non scorderò mai.

Sessione 1

Dopo un lungo,lunghissimo viaggio di navi e carovane, mi sono ritrovato in mezzo a una avventura con molti compagni che conobbi li per la prima volta. Vidi razze di cui avevo sentito solo parlare ed ero emozionatissimo nel scoprire tutto questo mondo intorno a me. Quello che mi piaceva di più di tutti era Lorne, un guerriero impavido e pronto all'azione con delle mosse molto particolari di cui sono MOLTO incuriosito ♥. poi c'era Dras, un vecchietto molto sbadato,Borp un altro guerriero molto forte, Zigler bhe di Zigler non ho capito bene cosa facesse,Rekla una ragazza molto bella, e ultimo ma non ultimo Baldric, anche di lui so poco . dopo che ci siamo un po presentati fra di noi abbiamo preso subito il cammino per andare a sistemare una questione per lo Jarl. siamo arrivati al posto e c'erano banditi grossi e cattivi che volevano farci del male, così io ne ho inceneriti un paio lasciando a bocca aperta tutti dimostrando la mia forza~.

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