Camera del Senato del Deliberativo Solare
Al centro fisico ed intellettuale del Creato per la maggior parte della Prima Era, la Camera del Senato del Deliberativo Solare era responsabile di ospitare l'assemblea completa dei semidèi Eccelsi Celestiali e dei loro fanti e luogotenenti Sangue di Drago.
Meru, la città da cui gli dèi dominavano il Creato prima della Guerra dei Primordiali, era posizionata sulle pendici di quella che è adesso conosciuta come Montagna Imperiale. Era un luogo di impeccabile architettura e di meraviglie inconcepibili nella tetra Seconda Era. Tra tutta questa perfezione e splendore si trovava la Camera del Senato del Deliberativo Solare, la capitale del Creato.
Non c'era luogo più bello di Meru nel Creato, e la Camera del Senato era all'apice di quella perfezione. La camera era formale senza essere pomposa, ornata senza essere barocca ed elegante senza ostentare. Gli stessi dèi dell'architettura avevano lodato il suo progetto - e bene avevano fatto dato che erano stati gli stessi dèi ad aver originariamente costruito Meru.
La Camera del Senato era enorme e conteneva i seggi per i membri del Deliberativo e dei loggiati per gli ospiti. Anche se erano i voti dei Solari quelli che avevano importanza, gli Eccelsi Lunari e Siderali avevano il permesso di parlare e intervenire con tutta la loro influenza su questioni rilevanti per il Deliberativo.
Al centro della Camera si trovava il cerchio di seggi chiamato il Cerchio Solare, a volte chiamato anche il Piccolo Cerchio, riservato ai Prescelti del Sole. I cieli erano perpetuamente limpidi sopra Meru ed il tempo era sempre confortevole e perfetto per ordine del Deliberativo Solare e degli dèi celesti di Yu Shan (come una volta disse un membro del Deliberativo "La pioggia è per i contadini"). Di conseguenza, i seggi del Cerchio Solare erano a cielo aperto, così che tutto quello che essi dicevano e facevano in quella camera potesse essere osservato dallo stesso Sole Invitto.
Il Grande Cerchio che circondava il Piccolo Cerchio comprendeva la cosiddetta Mezzaluna della Società Lunare e l'arco senza nome dei consiglieri Siderali.
I seggi non assegnati dei loggiati posti al di sopra e alle spalle del Deliberativo erano riservati per i daimyo, membri favoriti della moltitudine dei Terrestri ed agli dèi e mortali in attesa di rivolgersi al Deliberativo.
Sebbene fosse perfettamente accettabile utilizzare Prodigi nella Camera, fare ciò causava l'apparizione di un glifo olografico sopra la testa dell'utilizzatore che identificava ogni Prodigio conosciuto. Questo impediva l'uso di Prodigi per manomettere le pratiche del Deliberativo. I prodigi sconosciuti venivano identificati come tali, sebbene utilizzare Prodigi sconosciuti (oppure la stregoneria) nella Camera del Deliberativo fosse considerato scortese.
Anche se c'era spazio per tutti gli Eccelsi Celestiali,la verità è che l'intero Deliberativo s'incontrava molto raramente. La presenza di rappresentanti provenienti dalla Società Lunare e dal corpo di consiglieri dei Siderali non era strettamente necessaria tranne che durante occasioni altamente formali o periodi di grande conflitto.
Ciascun seggio della Camera del Deliberativo era riservato per il portatore di una particolare Essenza Eccelsa. Una volta che un nuovo Celestiale fosse stato propriamente educato nelle usanze dei Prescelti, egli sarebbe entrato nella Camera del Deliberativo e sarebbe andato al seggio riservato alla sua Essenza. Là egli si sarebbe seduto ed avrebbe impegnato un moto di essenza alla consolle di fronte a lui. Facendo ciò avrebbe visto fluttuare davanti a sé la propria dinastia personale, i nomi ed i titoli di tutte le sue incarnazioni precedenti e la sua posizione di sovranità (come venivano chiamati i seggi) lo avrebbe salutato di conseguenza. Esso avrebbe fatto questo annuncio soltanto la prima volta in cui il giovane Eccelso prendeva possesso del suo seggio, come formalità, sebbene l'individuo potesse chiedere di ascoltarla di nuovo ogni volta che voleva.
La tecnologia della Camera del Deliberativo era tale che essa poteva proiettare i dibattimenti tenuti qui per tutto il Creato, perché fossero visti da tutti.
Meru, la città da cui gli dèi dominavano il Creato prima della Guerra dei Primordiali, era posizionata sulle pendici di quella che è adesso conosciuta come Montagna Imperiale. Era un luogo di impeccabile architettura e di meraviglie inconcepibili nella tetra Seconda Era. Tra tutta questa perfezione e splendore si trovava la Camera del Senato del Deliberativo Solare, la capitale del Creato.
Non c'era luogo più bello di Meru nel Creato, e la Camera del Senato era all'apice di quella perfezione. La camera era formale senza essere pomposa, ornata senza essere barocca ed elegante senza ostentare. Gli stessi dèi dell'architettura avevano lodato il suo progetto - e bene avevano fatto dato che erano stati gli stessi dèi ad aver originariamente costruito Meru.
La Camera del Senato era enorme e conteneva i seggi per i membri del Deliberativo e dei loggiati per gli ospiti. Anche se erano i voti dei Solari quelli che avevano importanza, gli Eccelsi Lunari e Siderali avevano il permesso di parlare e intervenire con tutta la loro influenza su questioni rilevanti per il Deliberativo.
Al centro della Camera si trovava il cerchio di seggi chiamato il Cerchio Solare, a volte chiamato anche il Piccolo Cerchio, riservato ai Prescelti del Sole. I cieli erano perpetuamente limpidi sopra Meru ed il tempo era sempre confortevole e perfetto per ordine del Deliberativo Solare e degli dèi celesti di Yu Shan (come una volta disse un membro del Deliberativo "La pioggia è per i contadini"). Di conseguenza, i seggi del Cerchio Solare erano a cielo aperto, così che tutto quello che essi dicevano e facevano in quella camera potesse essere osservato dallo stesso Sole Invitto.
Il Grande Cerchio che circondava il Piccolo Cerchio comprendeva la cosiddetta Mezzaluna della Società Lunare e l'arco senza nome dei consiglieri Siderali.
I seggi non assegnati dei loggiati posti al di sopra e alle spalle del Deliberativo erano riservati per i daimyo, membri favoriti della moltitudine dei Terrestri ed agli dèi e mortali in attesa di rivolgersi al Deliberativo.
Sebbene fosse perfettamente accettabile utilizzare Prodigi nella Camera, fare ciò causava l'apparizione di un glifo olografico sopra la testa dell'utilizzatore che identificava ogni Prodigio conosciuto. Questo impediva l'uso di Prodigi per manomettere le pratiche del Deliberativo. I prodigi sconosciuti venivano identificati come tali, sebbene utilizzare Prodigi sconosciuti (oppure la stregoneria) nella Camera del Deliberativo fosse considerato scortese.
Anche se c'era spazio per tutti gli Eccelsi Celestiali,la verità è che l'intero Deliberativo s'incontrava molto raramente. La presenza di rappresentanti provenienti dalla Società Lunare e dal corpo di consiglieri dei Siderali non era strettamente necessaria tranne che durante occasioni altamente formali o periodi di grande conflitto.
Ciascun seggio della Camera del Deliberativo era riservato per il portatore di una particolare Essenza Eccelsa. Una volta che un nuovo Celestiale fosse stato propriamente educato nelle usanze dei Prescelti, egli sarebbe entrato nella Camera del Deliberativo e sarebbe andato al seggio riservato alla sua Essenza. Là egli si sarebbe seduto ed avrebbe impegnato un moto di essenza alla consolle di fronte a lui. Facendo ciò avrebbe visto fluttuare davanti a sé la propria dinastia personale, i nomi ed i titoli di tutte le sue incarnazioni precedenti e la sua posizione di sovranità (come venivano chiamati i seggi) lo avrebbe salutato di conseguenza. Esso avrebbe fatto questo annuncio soltanto la prima volta in cui il giovane Eccelso prendeva possesso del suo seggio, come formalità, sebbene l'individuo potesse chiedere di ascoltarla di nuovo ogni volta che voleva.
La tecnologia della Camera del Deliberativo era tale che essa poteva proiettare i dibattimenti tenuti qui per tutto il Creato, perché fossero visti da tutti.
RUINED STRUCTURE
Prima Era
Prima Era
Tipo
Government complex
Luogo d'Origine
Proprietario
Additional Rulers/Owners
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