Evanuris
Gli Evanuris o Creatori sono le divinità ancestrali elfiche ancora venerate dai dalish. Sono associati alla creazione, al mondo naturale e alla vitalità, e hanno modellato il mondo per fare in modo che il Popolo potesse prosperarvi. Secondo le leggende sono in esilio nell'Oblio, in un luogo chiamato Città Eterna. Sono in conflitto con i Dimenticati.
Il culto degli Evanuris è molto sentito tra i dalish che, anche se non costruiscono templi o altari come altre religioni, esprimono la loro devozione portando con sé varie statue sacre nei loro viaggi, e tramandando di generazione in generazione le storie e i canti sacri. Il Guardiano e il suo Primo sono coloro che hanno il compito di tramandare la conoscenza religiosa e di assicurarsi che il loro popolo segua la via dei Creatori. Il vallaslin, il tatuaggio rituale tracciato con sangue e inchiostro sacro che segna la maturità di un dalish, è probabilmente il maggiore segno di devozione dei dalish agli Evanuris e alla loro cultura.
Gli Evanuris sono:
- Elgar'nan, il Padre di Tutto;
- Mythal, la Madre di Tutto;
- Andruil, la Cacciatrice;
- Dirthamen, il Guardiano dei Segreti;
- Falon'Din, l'Amico dei Morti;
- Ghilan'nain, la Madre degli Halla;
- June, il Maestro delle Arti;
- Sylaise, la Guardiana del Focolare;
- Fen'harel, il Temibile Lupo.
Historical Basis
Gli Evanuris non sono altro che la trasposizione in leggenda degli antichi elfi dell'Elvhenan, incantatori con poteri di magnitudine semidivina che schiavizzarono a lungo il loro stesso popolo, fino alla ribellione di Mythal e Solas.
I dalish non hanno memoria di questo fatto, tranne coloro che sono entrati in contatto con i Figli del Lupo o l'hanno scoperto per altre vie.
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