Krom l'Immortale e la Nazione del Ferro

Tipologia: Libro

Lingua: Elfico Antico

Autore:  Nesias Irrolly

Descrizione

Krom l'Immortale fu un barbaro, uno schiavo, un gladiatore, un condottiero, un distruttore, un conquistatore ed infine un imperatore, proveniente dal limitare della Zona Morta. Fu il primo Imperatore di una dinastia oramai scomparsa da migliaia di anni, la Dinastia Kundharr (che nell’antica Lingua del Nord significa “nati dal ferro”). Krom radunò sotto un unico vessillo le popolazioni barbariche del Nord sempre in battaglia tra di loro. Fu il fondatore della città di Dregoos (che nell’estinta Lingua del Nord significa "cinta di pietra") ed eresse la Nazione del Ferro. Quest’ultima dominò gran parte della Penisola di Hylos per lunghissimo tempo, fino a che le Sette Città, annientate da continui tributi, saccheggi e guerre, si allearono e misero fine all’impero. Nell’assedio finale, Dregoos fu bruciata fino alle fondamenta ponendo così la parola fine alla Nazione del Ferro ed estirpando la Dinastia Kundharr.

Questo libro rivela che la linea della tale dinastia Kundharr in realtà non si sia interrotta, ma che gli eredi si nascondo da qualche parte. L’autore deduce che siano appartenenti a uno dei clan barbarici delle zone nordiche che ancora vivono in quelle terre. Continua quindi dichiarando con fermezza che essi difendano tutt’oggi quello che hanno di più caro: gli artefatti appartenuti a Krom. Nelle pagine vengono descritti come oggetti dagli incredibili poteri mistici creati da Tharlasas di Koonos un grande esperto spadaccino, stratega e arcanista, che diventò Generale del Corpo di Armata dei Maghi-Guerrieri, chiamati anche "Dragoni di Sangue". Tramite questi cinque oggetti e il loro potere combinato, Krom acquistò l'epiteto di Immortale.

Il libro termina citando un'antica profezia che predice la rinascita della dinastia Kundharr, la resurrezione della Nazione del Ferro e l’inizio di una nuova Era, fatta di guerre e di morte.

Tipologia oggetto

Book / Document