Il Culto dell’Alveare Profondo
“Nel silenzio dell’Insondabile, si ode la sola verità.”
Il Culto dell’Alveare Profondo è una setta oscura e frammentata composta quasi esclusivamente da umani (e raramente mezzelfi o aasimar degenerati) che venerano i Dixtreth come divinità superiori, considerandoli manifestazioni viventi della coscienza cosmica, strumenti dell’evoluzione mentale assoluta e tramiti con l’Intelligenza Primordiale che plasma la realtà.
Il culto crede che il pensiero individuale sia un errore dell’evoluzione e che solo la fusione con una mente collettiva perfetta — il Nodo — possa portare alla verità assoluta e alla liberazione dell’anima.
Presenza e Diffusione
Nonostante il culto conti meno di 300 individui in tutto Nexia, ogni città o villaggio che ospita un Portale Antico o ne è situata nei pressi ha almeno un’enclave segreta del culto, composta da:
- 1 Sussurratore dell’Alveare (leader locale)
- 2–3 Portatori del Nodo (membri devoti)
- 1–5 Iniziati Mentali (proseliti o folli visionari)
Queste enclavi vivono ai margini, spesso in rovina, sotterranei o rifugi abbandonati, travestiti da mendicanti, eremiti o studiosi decaduti.
Poteri e Psionica
Alcuni membri — specialmente i Portatori del Nodo — sviluppano poteri psionici innati nel tempo, per effetto di:
- Riti di connessione con i Portali, in cui si espongono per ore al ronzio mentale dei Dixtreth
- Sogni condivisi indotti, guidati da esseri ignoti (forse Osservatori o... qualcos'altro)
- Iniezione rituale di "linfa del Nodo", una sostanza cristallina raccolta di nascosto dai tunnel vicini ai Portali
Questi poteri includono:
- Mind Link (comunicazione telepatica con altri membri)
- Ego Whip (danno psichico e intimidazione mentale)
- Mental Static (interferenza nei lanci magici avversari)
- Collective Dream (trance condivisa per condividere visioni, utile per missioni o reclutamenti)
Organizzazione Interna
Il culto è diviso in tre cerchi di iniziazione, ognuno con ruoli, obblighi e segreti diversi:
- Cerchio del Ronzio
- Iniziati
- Vivono come mendicanti, scribi o eremiti
- Recitano versi incomprensibili, aspettano visioni, raccolgono informazioni
- Cerchio dell’Eco
- Portatori del Nodo
- Hanno poteri psionici latenti o manifesti
- Svolgono riti, proteggono portali, offrono sangue silenzioso ai Dixtreth
- Cerchio del Silenzio
- Sussurratori dell’Alveare
- Parlano raramente, e solo per bocca del Nodo
- Sono guidati da sogni profetici, non si muovono mai senza scopo, e la loro parola è legge sacra
Credenze Fondamentali
- Il Nodo è il principio e la fine: l’Universo è una coscienza in attesa di essere riunita.
- L’Io è l’inganno: ogni pensiero individuale è un errore che produce dolore e guerra.
- I Dixtreth sono i pastori della vera mente: esseri che hanno superato la carne e la menzogna.
- Il Portale è l’occhio della verità: ogni Portale è un ricettacolo cosmico che può “risvegliare” i degni.
- La Regina non dorme: alcuni sussurrano il nome “Myrr’zalek” come entità finale da cui tutto proviene e che attende di reclamare i suoi figli.
Reputazione e Trattamento Sociale
Il Culto dell’Alveare Profondo è un tabù nei regni civilizzati:
- Spesso definiti “folle deliranti”, “servi degli insetti”, “predicatori senza volto”
- Sono evitati, ignorati o scacciati in pubblico
- Le autorità li tengono sotto osservazione, ma pochi li considerano veramente pericolosi — errore fatale, secondo alcuni arcimaghi
In alcune regioni, gli Usceri Dixtreth stessi evitano ogni contatto con i cultisti, ma non li puniscono: questa ambiguità ha acceso mille teorie.
Simboli e Riti
- Simbolo: un esagono imperfetto inciso in cristallo, con una spirale interna simile a un’antenna
- Mantra comune: “Ronzio sia la mia verità. Silenzio sia la mia lingua.”
- Rito di iniziazione: passare una notte intera al bordo del Portale in silenzio assoluto; se si sopravvive senza perdere la mente… si è “ascoltati”.
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