Le Dottrine del Governo
Le Dottrine del Governo è un trattato filosofico-politico scritto da Pellegrigia. Considerato la costituzione spirituale dello stato azariano, enuncia le ragioni e i principi del governo degli Dei-Eroi di Azar.
Le sei Dottrine
I più importanti fra questi principi sono le sei Dottrine, che danno il nome al libro. Si dividono in dottrine sociali (cioé considerate da Pellegrigia il fondamento di ogni società concepibile) e dottrine politiche (discendenti dalle sociali ed espressione caratteristica di ciascuna società).
Le dottrine sociali sono:
Dottrina della Necessità: ogni governo deve conformarsi ai limiti e obblighi interni ed esterni alla propria società
Dottrina dell'Indipendenza: ogni governo deve possedere autonomia di pensiero e azione
Dottrina della Vitalità: ogni società deve mirare ad accrescersi e rafforzarsi
Le dottrine politiche azariane sono:
Dottrina della Cooptazione: figlia della dottrina della Necessità e della Vitalità, la cooptazione è il principio secondo il quale i gradi superiori di governo devono coltivare e reclutare attivamente fra i propri sottoposti secondo principi di merito, mentre i sottoposti devono mostrare iniziativa e propositività verso i propri superiori
Dottrina del Materialismo: figlia della Necessità e dell'Indipendenza, stipula che gli affari delle creature del Piano Materiale devono essere governati solo da creature del Piano Materiale; non ci deve essere sudditanza, personale o sociale, verso creature esterne
Dottrina dell'Eguaglianza: figlia della Vitalità e dell'Indipendenza, afferma che a ciascuna creature senziente e alle culture da esse espresse deve essere dato uno spazio vitale in equilibrio con le altre.