Antares Settlement in Antares | World Anvil
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Antares

"Antares è come la casa, Antares è come la mamma."
Antares è una metropoli medioevale senza pari, capitale del Sultanato Al Rashid, che si distingue come testimonianza tangibile del potere e della grandezza dello spirito antero. Opulenta e maestosa, è considerata la punta di diamante rispetto alle altre città dell'Aleaqarab.

Demographics

Ospita numerosissimi abitanti delle più svariate origini, culture e classi sociali.
Le classi privilegiate risiedono nel settore settentrionale, in prossimità del Palazzo del Sultano e al Distretto Universitario, mentre le classi meno abbienti si concentrano nell'area meridionale.

Defences

La città vanta un imponente esercito, composto da 8.000 fanti, 2000 Giannizzeri, una pari quantità di Cavalleria Scelta e 400 squadroni Mamelucchi, tutti altamente addestrati nelle arti del combattimento e della guerra. In tempo di pace, la divisione Azap viene smantellata e i fanti vengono impiegati come guardie cittadine, collaborando strettamente con i servizi di spionaggio del Sultano.

Infrastructure

Antares è tecnologicamente avanzata e dispone di numerose infrastrutture che ci si aspetta di trovare in una capitale, più alcune eccezionali come:  
  • Un sistema stradale che facilita gli spostamenti verso i punti cardine della vita cittadina
  • Il più esteso Bazar dell'Aleaquarab
  • Immensi giardini esotici nella città settentrionale
  • Arene di varie dimensioni dedicate alle Lizze e all'Aldrabb
  • Ghiacciaie (Yakhchāl), cisterne d'acqua (Ab Anbar) e torri del vento (Badghir)
  • Tourism

    Ogni distretto antero offre tanti punti d'interesse quanto una città di modeste dimensioni, partendo da Antares Nord:

    Architecture

    "La bella Antares non brilla come un secondo Sole soltanto per le innumerevoli superfici dorate e mosaicate di cui è ricoperta. No, Antares brilla di luce propria: per i suoi edifici maestosi, per i tesori, le ricchezze, la magnificenza, storia, cultura e potere racchiusi entro le sue mura a doppio semianello. In vero, Antares è come il portagioie di una regina." - I miei viaggi per il mondo; Ibn Rusta
    Le sue case sono costruite in mattoni d'argilla, rivestite con intonaci (per chi può permetterselo), e decorate con pitture semplici, incisioni e mosaici. Tutte sono provviste di finestre spaziose con cui difendersi dal caldo torrido e, generalmente, hanno delle tende al posto delle porte. Per "bussare" gli anteri applaudono due volte.
    Molte case hanno più di un piano e terminano con un tetto piatto che funge anche da balcone; poi vi sono altre case, più grosse, che terminano con un caratteristico tetto a cupola e sono provviste di cortili o di bei giardini ornamentali; queste appartengono ad artigiani e piccoli mercanti.
    I più benestanti invece dimorano in grosse ville, non necessariamente diverse nello stile dal resto della città, ma certamente più spaziose, confortevoli e lussuose di qualsiasi cosa un bifolco o un mercante da quattro soldi possano mai sognarsi. Costellate di decorzioni, mosaici e affreschi queste ville talvolta posseggono torri che sfiorano il cielo con cupole d'oro scintillanti a simbolo della ricchezza del loro proprietario, oppure hanno splendidi parchi con fontane, alberi da frutto e piante esotiche da far invidia ai giardini di emiri e sultani o magari hanno interni vasti e opulenti; suddivisi in stanze da teli pregiatissimi, e abitati da harem di 10 o 30 o anche 50 donne. Spesso la villa di un ricco ha tutto questo e anche più.

    In ogni caso, nella capitale, a seconda del proprio ceto sociale gli anteri possono dimorare in comode case unifamiliari, piuttosto che a schiera, piuttosto che in piccole casette a corte; in assoluto più vicine allo stile di vita nomadico e contadino (viste in cattiva luce dagli anteri più facoltosi). [...]

    Oltre alle abitazioni Antares include anche numerosi caravanserragli, svariati bagni pubblici, moschee di diverse dimensioni, vasti mercati coperti, pozzi e cisterne da cui attingere l'acqua, parchi pubblici, piazze, banche, negozi, botteghe, locande, tende, bancarelle e altro ancora.
    Al di fuori degli stradoni principali i vicoli sono stretti e labirintici, spesso coperti da porticati e colonnati per accomodare più gente possibile, oppure oscurati da teli e da drappi colorati per proteggersi dal sole.
    Founding Date
    853
    Alternative Name(s)
    Hurru, Urbat (nel passato)
    Type
    Capital
    Population
    550.000
    Related Ethnicities
    Inhabitant Demonym
    Anteri
    Location under
    Owner/Ruler
    Owning Organization
    Antares world cover
      Antares vista dall'alto
    Antares al tramonto

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