BUILD YOUR OWN WORLD Like what you see? Become the Master of your own Universe!

Remove these ads. Join the Worldbuilders Guild

Warghiani: Il Cacciatore

DIVINITA' DEI WARGHIANIJarlati di Warg

IL CACCIATORE

  Rappresentazione e simbolo:  
Il Cacciatore è la divinità protettrice del regno di Warg, una figura venerata come simbolo di forza, abilità e connessione con la natura. È rappresentato come un uomo dall’aspetto fiero, vestito da avventuriero con abiti di colore rosso. Porta un arco riposto nel fodero sulla schiena, una lancia nella mano e un pugnale alla cintura, strumenti che incarnano la sua versatilità come cacciatore e guerriero. Pur non avendo un simbolo unico e definito, il più riconosciuto è quello delle cinque frecce, emblema dei Cacciatori Sacri, i guerrieri devoti che seguono i suoi insegnamenti e proteggono i luoghi sacri dedicati a lui. Queste frecce rappresentano anche i cinque principi fondamentali tramandati dalla sua figura, che guidano la vita dei Wargiani. Il Cacciatore viene spesso raffigurato insieme ai suoi segugi divini, Dag e Natt, incarnazioni rispettivamente del giorno e della notte. Questi cani leggendari non solo lo accompagnano nelle sue avventure, ma simboleggiano l’equilibrio e la ciclicità del tempo, elementi centrali nella filosofia e nella spiritualità di Warg. Dag e Natt sono visti come custodi e messaggeri del Cacciatore, con un ruolo fondamentale nel mantenere l’ordine tra il mondo umano e quello divino.
Dogmi della fede:  
Il Cacciatore è una divinità temuta e rispettata, spesso considerata malvagia per la sua natura austera e spietata. Egli incarna i valori della forza, della sopravvivenza e della dominazione, insegnando ai suoi seguaci a vivere secondo cinque dogmi fondamentali: "Onora la tua preda," che richiama il rispetto per la vita anche nel momento della sua fine; "Segui il branco," che sottolinea l'importanza della comunità e della lealtà reciproca; "Affila le zanne," un invito a prepararsi sempre per affrontare le sfide; "Rispetta l'alpha," che impone di riconoscere e seguire la guida del più forte; e "Temi la notte eterna," un monito contro il caos e la distruzione che minacciano l'ordine del mondo. L'interpretazione di questi dogmi varia profondamente tra i fedeli, portando a visioni diverse che nel tempo hanno dato origine a fazioni contrapposte. Alcuni vedono nel Cacciatore una guida inflessibile, il cui scopo è cacciare il male e difendere l'umanità dagli orrori che infestano il mondo; altri interpretano i suoi insegnamenti come un invito a dominare con la forza e a considerare la debolezza come un peccato imperdonabile. Queste divisioni rendono il culto del Cacciatore dinamico e conflittuale, ma anche intrinsecamente legato alla natura umana. Per i suoi seguaci, il Cacciatore non è solo una figura divina, ma un archetipo di ciò che significa essere forti e resilienti. Viene venerato non tanto per la sua bontà, quanto per la sua capacità di incarnare l'essenza della lotta per la sopravvivenza, un principio considerato indispensabile per mantenere l'equilibrio in un mondo selvaggio e imprevedibile. La violenza e la morte fano parte della vita quindi non vanno allontanate ma accettate.  
Riti:  
I riti della religione del Cacciatore sono officiati dai sacerdoti, figure temute e rispettate che agiscono come intermediari tra la divinità e i fedeli. Al centro di questi rituali vi sono i sacrifici di sangue, un'offerta imprescindibile per onorare il Cacciatore. Il sangue può provenire da selvaggina, simbolo del rispetto per la natura e la caccia, o da esseri umani, in particolare i Rinnegati, considerati sacrifici più significativi per la loro connessione diretta con il peccato e il disordine. La gestione dei rinnegati rappresenta uno degli aspetti più distintivi della fede del Cacciatore. Coloro che si rendono colpevoli di gravi crimini vengono marchiati a fuoco e liberati, privati della protezione sociale e considerati prede legittime. La caccia ai Rinnegati è non solo legale, ma incoraggiata come un atto sacro. Questi sacrifici rituali non sono visti come mera punizione, bensì come un mezzo per ristabilire l'equilibrio e placare la divinità. La celebrazione più importante del culto è La Grande Caccia, un evento solenne che si tiene ogni cinque anni e dura cinque mesi. Durante questo periodo, tutti i fedeli si mobilitano per purificare Warg dai Rinnegati, utilizzando ogni mezzo a disposizione per catturarli e offrirli come sacrifici.

Remove these ads. Join the Worldbuilders Guild