Hastiani: Il Grande Spirito

DIVINITA' DEGLI HASTIANITribù di Hast

IL GRANDE SPIRITO Rappresentazione e simbolo:

Il Grande Spirito, venerato dagli hastiani, è l’incarnazione divina delle forze della natura, un’entità che simboleggia l’equilibrio e l’armonia degli elementi. È rappresentato come un cavallo maestoso composto dai quattro elementi fondamentali: terra, acqua, fuoco e aria. Non possiede un simbolo fisso o definito, poiché i suoi fedeli credono che la sua forma sia mutevole, proprio come le forze che incarna.

Dogmi della fede:

Il Grande Spirito è una divinità neutrale, incarnazione stessa della natura e delle sue forze primordiali. Venerato come il creatore della vita su Varden, è considerato il regolatore delle energie che permeano il mondo e il custode del ciclo di reincarnazione, attraverso il quale ogni essere vivente ritorna alla sua essenza naturale per rinascere in nuove forme. Per i fedeli, il Grande Spirito rappresenta l'equilibrio assoluto tra uomo e natura, un equilibrio che deve essere rispettato per evitare la sua ira, manifestata attraverso eventi naturali catastrofici. Uno di questi è il temuto vento della morte, noto come Ovorkangai, un fenomeno invernale devastante e segno tangibile del disordine causato dall'irriverenza o dallo squilibrio.

Nella prospettiva dei credenti, la violenza è vista non come un atto intrinsecamente negativo, ma come una componente inevitabile del ciclo naturale, applicabile quando necessaria per ristabilire l'armonia. Questa visione giustifica tanto la caccia quanto la guerra, se condotte nel rispetto delle leggi naturali e per la sopravvivenza. Il Grande Spirito, in quanto incarnazione dell'ordine naturale, non giudica né premia; il suo scopo è mantenere il ciclo eterno della vita e della morte, richiamando ogni creatura al suo ruolo.

Riti:

I riti della religione del Grande Spirito sono officiati dai druidi, figure centrali nella spiritualità hastiana, che agiscono come intermediari tra il popolo e le forze naturali. Il momento più sacro e solenne del loro calendario è rappresentato dai Giorni della Sintonia, una celebrazione che si tiene all'inizio dell'estate e dura sei giorni. Questa festività onora il Grande Spirito e il ciclo eterno della reincarnazione, simbolizzando il rinnovo dell'energia vitale e l'armonia tra uomo e natura. Durante i Giorni della Sintonia, le tribù interrompono le loro attività quotidiane per dedicarsi interamente ai riti sacri e ai festeggiamenti. Ogni giornata è dedicata a uno dei quattro elementi – terra, acqua, fuoco e aria – mentre gli ultimi due giorni celebrano la connessione tra l'uomo e il Grande Spirito. I riti includono danze rituali, sacrifici simbolici di doni naturali come latte, fiori e pelli, e cerimonie di purificazione condotte dai Druidi. Il culmine della festa è il Rito della Rinascita, durante il quale si invocano le benedizioni del Grande Spirito affinché guidi le anime reincarnate nel loro nuovo ciclo di vita.