Venthara

La Progenitrice delle Caripracee

Origine e Leggenda

Nel vasto e ricco folklore della Penisola di Hylos, Venthara occupa un posto di rilievo, essendo considerata la progenitrice di tutte le Caripracee. La sua nascita è avvolta nelle brume del mito, con la leggenda che narra di un unione proibita e tempestosa tra un drago di immenso potere e saggezza, signore dei cieli e dei mari, e la regina delle aquile giganti, sovrana incontrastata dei venti e dei picchi più alti.

Descrizione

Venthara incarna la maestosità e la forza dei suoi nobili genitori. Le sue immense ali piumate, che si estendono fino a oltre 20 metri di apertura, scintillano con sfumature che vanno dal bianco puro dei ghiacci eterni ai toni più scuri delle tempeste oceaniche, riflettendo il suo dominio sui cieli e sui mari. Il suo corpo è una fusione perfetta tra la grazia delle aquile e la potenza draconica, con artigli capaci di strappare la roccia e uno sguardo che incute reverenza e timore. La sua coda, terminante con piume ma dotata anche di scaglie draconiche, funge da timone nei voli tempestosi e nelle battaglie aeree.

Potere e Abilità

Signora dei Venti e delle Tempeste: Venthara può invocare i venti e manipolare il tempo atmosferico, scatenando tempeste o bonacce a suo piacimento.

Voce del Cielo: La sua voce riecheggia come un tuono, capace di comunicare con tutte le creature alate e di influenzare i loro comportamenti.

Volo Supremo: La sua abilità di volo è ineguagliabile, con la capacità di librarsi a incredibili altitudini e di tuffarsi negli abissi marini senza pari.

Custode della Saggezza: Venthara possiede una saggezza antica, un retaggio del suo lignaggio draconico, che le permette di vedere oltre il velo del tempo e di custodire conoscenze perdute.

Ruolo nel Folklore

Venthara è venerata e temuta come un essere di grande potere, un guardiano dei confini tra il mondo conosciuto e quello ignoto. È considerata una protettrice dei marinai e degli avventurieri che si avventurano in mare aperto, ma anche un avvertimento per coloro che osano sfidare i pericoli dei cieli e delle profondità.

Culto e Rappresentazioni

Non esistono templi dedicati a Venthara, ma la sua figura è onorata attraverso incisioni e raffigurazioni in luoghi di passaggio, come fari e promontori, dove i marinai lasciano offerte per guadagnarsi la sua benevolenza o placare la sua ira. Le storie di Venthara vengono narrate attorno ai falò nelle notti tempestose, e le sue immagini spesso adornano gli stendardi delle navi e i talismani dei viaggiatori.

Interazione con il Mondo

Venthara è un essere solitario, che preferisce i cieli aperti e i vasti mari alla compagnia di mortali o divinità. Tuttavia, si dice che in tempi di grande bisogno possa manifestarsi per guidare o salvare coloro che hanno un cuore puro e un coraggioso spirito d'avventura.