Baco Luccicante
Tipologia: Reagente
Rarità: Raro
Tossicità: -
Creazione: -
Costo: 50 mo (un barattolo con 10 bachi)
Peso: 0.5 kg
Descrizione
Chiamato dagli esperti Profundis-Lux o Sectar dagli Elfi, il Baco Luccicante è un insetto larvale che vive nelle caverne della Dorsale del Drago Sud e nelle Fauci del Drago, in profondità dove la luce non penetra mai. Questi bachi luminosi vengono raccolti da coraggiosi esperti ed avventurieri che si inoltrano nelle profondità della terra. Molti di loro non fanno più ritorno, ma coloro che conoscono bene i tunnel e i cunicoli, tornano alla superficie con un grosso bottino. Infatti questi strani bachi vengono utilizzati come rimedio per curare ogni sorta di veleno, anche i più pericolosi ed ostinati. Questi strani esseri, se esposti ad una luce troppo intensa, muoiono nel giro di pochi secondi, quindi è molto difficile maneggiarli e solo i più esperti guaritori sono in grado di utilizzarli. Sono conservati in speciali vasi di vetro annerito ripieni di un reagente alchemico che li mantiene vivi, ma se dimenticati all'interno dei contenitori muoiono dopo 1d4+1 settimane.
Il metodo di cura è doloroso ma efficace. Il guaritore pone il baco all'interno della pelle incisa del paziente, di solito all’altezza della giugulare o del cuore. Il Baco Luccicante poi viene ricucito all’interno della carne del paziente e lasciato agire almeno per tutta la durata di un riposo lungo. Questo procedimento conferisce un bonus di +5 alle prove di Saggezza (Medicina) per curare l'esposizione ad un veleno, anche di natura magica.
Infine, un baco luccicante può essere tranquillamente assunto come fonte di sostentamento, essendo un'incredibile fonte di energia. In questo modo si possono placare i crampi della fame per 1d4+4 ore.
Commenti