Sessioni n° 37 e 38. La Conca
General Summary
Mentre attendono qualche giorno in attesa del momento propizio per sferrare l'attacco ai Dinasti, Jungalai riesce a parlare con la sorella. I due si confidano vicendevolmente dubbi e paure e l'Alba ne esce motivato a trovare un modo per mantenere al sicuro la propria famiglia.
I Solari lasciano la dimora di Jungalai dopo aver raccolto alcune informazioni sulla Caccia al Wyld, spinti verso Il Penitente del Grembo da alcune memorie del passato.
Approdano a nord di An-Teng e mantenendo una certa distanza dalla civiltà si inerpicano per una lunga strada che risale le montagne. Man mano che sale, la strada dapprima diventa un sentiero, poi una mulattiera e infine poco più che una pista per animali.
Una volta giunti al valico in quota, i Solari scoprono una conca riparata da creste rocciose, piena di soldati non morti e macchine da guerra necrotecnologiche, tutti ammassati come sardine, immobili e silenziosi. All'estremità opposta della conca sorge una piccola struttura di basalto e ossidiana, dentro la quale Flinn trova 3 figure: un gigante in armatura completa di animacciaio, una donna con labbra di fuoco e un mantello di nere piume e infine un cavaliere che porta un enorme maglio sanguinario di animacciaio con la testa d'avorio.
I tre parlano una lingua sconosciuta al Notte e quando si separano nella rocca resta solo il gigante in armatura, mentre gli altri due entrano in una caverna poco lontana nella quale un apparato stregonesco sembra fungere da portale per i non morti.
Nel frattempo Nemesi contatta uno spirito locale per raccogliere informazioni e scopre che i non morti hanno iniziato a comparire nella conca un paio d'anni prima e che il loro signore si fa chiamare Il Primo e Abbandonato Leone.
Eseguita la ricognizione, i Solari preparano il piano d'azione.
Aldebaran evoca elementali della terra per un mese e li manda dentro la montagna, sotto la conca, a scavare caverne e gallerie mentre gli altri PG controllano che nessuno si accorga di quanto accade.
Al momento stabilito, Flinn rientra nella terra d'ombra e da nascosto attacca uno dei cavalieri della morte che stava operando su una macchina necrotech proprio quando gli elementali fanno collassare su se stessa l'intera conca con tutti i suoi occupanti in una rovinosa esplosione di roccia, polvere e detriti.
Anche la struttura di basalto e ossidiana viene inghiottita dal crollo e fuggendo i Solari notano Il Primo e Abbandonato Leone lanciare una qualche strana stregoneria.
Soddisfatti del risultato del loro lungo ed elaborato piano, gli eroi riprendono la via verso il Penitente...
I Solari lasciano la dimora di Jungalai dopo aver raccolto alcune informazioni sulla Caccia al Wyld, spinti verso Il Penitente del Grembo da alcune memorie del passato.
Approdano a nord di An-Teng e mantenendo una certa distanza dalla civiltà si inerpicano per una lunga strada che risale le montagne. Man mano che sale, la strada dapprima diventa un sentiero, poi una mulattiera e infine poco più che una pista per animali.
Una volta giunti al valico in quota, i Solari scoprono una conca riparata da creste rocciose, piena di soldati non morti e macchine da guerra necrotecnologiche, tutti ammassati come sardine, immobili e silenziosi. All'estremità opposta della conca sorge una piccola struttura di basalto e ossidiana, dentro la quale Flinn trova 3 figure: un gigante in armatura completa di animacciaio, una donna con labbra di fuoco e un mantello di nere piume e infine un cavaliere che porta un enorme maglio sanguinario di animacciaio con la testa d'avorio.
I tre parlano una lingua sconosciuta al Notte e quando si separano nella rocca resta solo il gigante in armatura, mentre gli altri due entrano in una caverna poco lontana nella quale un apparato stregonesco sembra fungere da portale per i non morti.
Nel frattempo Nemesi contatta uno spirito locale per raccogliere informazioni e scopre che i non morti hanno iniziato a comparire nella conca un paio d'anni prima e che il loro signore si fa chiamare Il Primo e Abbandonato Leone.
Eseguita la ricognizione, i Solari preparano il piano d'azione.
Aldebaran evoca elementali della terra per un mese e li manda dentro la montagna, sotto la conca, a scavare caverne e gallerie mentre gli altri PG controllano che nessuno si accorga di quanto accade.
Al momento stabilito, Flinn rientra nella terra d'ombra e da nascosto attacca uno dei cavalieri della morte che stava operando su una macchina necrotech proprio quando gli elementali fanno collassare su se stessa l'intera conca con tutti i suoi occupanti in una rovinosa esplosione di roccia, polvere e detriti.
Anche la struttura di basalto e ossidiana viene inghiottita dal crollo e fuggendo i Solari notano Il Primo e Abbandonato Leone lanciare una qualche strana stregoneria.
Soddisfatti del risultato del loro lungo ed elaborato piano, gli eroi riprendono la via verso il Penitente...
Data Rapporto
11 Feb 2018
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