Qudra

"De-militalizzarci? Noi? Nono, abbassando la guardia anche solo di un poco ci ritroveremo invasi di pirati, guardate Bairam, guardate Kabil, piene di pirati e contrabbandieri e criminali, da noi non vengono; hanno paura... eheh, e fanno bene ad averla o gli infileremo una palla di cannone in culo! Grossa così, dico, grossa così!"

Demographics

Gli abitanti di Qudra si rivelano essere ottimi lavoratori, onesti e rispettosi della legge. Quasi tutti sono inesperti nel combattimeno poichè vivono nella città in assoluto più sicura del Regno di Antares.

Defences

"Le sue fondamenta poggiano sulla groppa del Toro della Terra;
le sue alte torri si incornano con il Toro del Cielo."

- I miei viaggi per il mondo; Ibn Rusta

La caratteristica più distintiva di Qudra sono le immense mura di pietra che la circondano.
Alta e spessa 10m la muraglia di granito esterna è percorsa da un lungo tunnel che un tempo veniva usato per spostare i soldati anteri da una parte all'altra dell'insediamento senza doverli far passare per le zone più affollate della città.
[...]
Superate le grandi catene a difesa del porto (la foce del Dromedan), le navi devono segnalare le loro intenzioni alle guardie portuali per poi essere guidate verso la corretta destinazione. Fallire nell'esecuzione delle istruzioni delle guardie portuali risulta in un iniziale avvertimento, in caso di reticenza si verrà bersaglati da una pioggia di palle di cannone arroventate.

History

Qudra si fece la reputazione di "città più sicura di Antares" inizialmente per necessità poichè, quattro secoli e mezzo orsono, la città costituiva la punta meridionale del regno antero e, di conseguenza, doveva mantenersi ben armata e ben difesa per proteggersi dal feroce esercito zaghita.
Col passare del tempo però il regno ebbe modo di espandersi considerevolmente fino a raggiungere la sua attuale conformazione con Qudra esattamente al centro della mappa antera.
La "città più sicura di Antares" non volle saperne nulla di diventare "un po' meno sicura", di abbandonare le sue misure difensive, di allargare le sue mura "piazzate tatticamente", di lasciar perdere i suoi cannoni, di modernizzare le sue principali produzioni o anche solo di prendersi carico delle attività commerciali (visto il suo posizionamento strategico). No Qudra doveva rimanere una fortezza inespugnabile perchè è in questo che aveva fondato la sua identità, su questo era basata la sua cultura, i suoi eroi, i suoi abitanti e, col suo modo di fare tipicamente inflessibile, non intendeva rinunciarvi.

Tourism

• Cannone del Tophane; il Tophane (“Top” significa “cannone”, mentre “Hane” significa “imperiale”) è l'orgoglio del distretto militare di Qudra, concepito dai fratelli Usta (Surca e Musliddin), il cannone di bronzo pesa 48 tonnellate, è lungo 8 m e spara proiettili di granito da 800 kg e di 2,8 metri di circonferenza. Ha bisogno di un centinaio di buoi per esser spostato e può sparare soltanto dalle 5 alle 8 volte al giorno.
  La sua superficie è decorata da un bassorilievo floreale di buon gusto e sulla sua bocca è inscritta la frase: "Tophane, pugno destro di Dio"
• Un gioiello che allevia il clima grigio e oppressivo della città è sicuramente la Moschea Aperta di Qudra. Graziosa e bellissima, contiene al suo interno dei mosaici azzurri di primissima fattura.
• Qiteah: Qiteah è l'officina di Anania Qiteah, un esperto orafo ed artigiano. Anania Effendi è il principale esponente del tradizionale stile qudro, fatto di intricate figure geometriche ripetute più e più volte fino a coprire comletamente le superfici di vasi, piatti e gioielli. L'artefatto più economico dell'officina costa più dello stipendio di un operaio.
• Locanda Centoventi; Reggu Massakhan è un uomo incredibilmente alto con un corpo muscoloso e dei baffi glorioisi, ha 70 anni ma ne dimostra 50 ed è decisamente più forte della maggior parte dei folli che provano ad attaccare briga nella sua locanda. Da giovane era un combattente professionista ma decise di rinunciare alla carriera perchè non sopportava più di guadagnare soldi prendendo gente a bastonate.
  Uno scultore, in cerca di un modello per la statua della piazza cittadina, decise di usarlo come riferimento e da allora per trent'anni almeno un Reggu Massakhan di pietra, corazzato e armato di spada, veglia su Qudra col suo sguardo trionfante e benevolo.

Architecture

Qudra ha un'architettura talvolta leggera e di buon gusto, talvolta oppressiva e militareggiante, in ogni caso i suoi colori principali sono il bianco, il grigio e l'azzurro; non esistono eccezioni.
Le sue strade sono immacolate e i suoi edifici sempre ben curati.
I periodi nei quali Qudra raggiunge il massimo del suo fascino sono sicuramente l'alba, in cui viene avvolta dalla nebbia e dai profumi del mare e la sera, quando si fa buio e vengono accese torce e lanterne.

Geography

La valle del fiume Dromedan procura a Qudra una vasta quantità di terreno fertile, usato per la coltivazione di riso, frutta e verdura. Le zone meno fertili vengono invece utilizzate per far pascolare pecore e capre.

Alternative Name(s)

Tau; Qedàr

Type

City

Population

65.000

Related Ethnicities

• Antero

Inhabitant Demonym

Qudri

Location under

Regno di Antares

Owning Organization

Sultanato