Kabil Settlement in Antares | World Anvil
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Kabil

Government

La città è gestita da Jasmuar, emiro e gran qadì della città di Kabil. E' un uomo onesto e di poche parole, particolarmente amato dalla fetta più povera della popolazione. Morirà in circostanze sospette prima che il party possa fare la sua conoscenza.
Responsabili della sua morte potrebbero essere la spietata gilda dei mercanti, o i banchieri della Ganium Jiddan, o gli scagnozzi di Jauba Nerofumo, o addirittura Al Uzzah (rinchiusa nell'anello dell'emiro).

Defences

L'unica vera preoccupazione di Kabil è la pirateria; da una parte contrastata con torri di avvistamento sul mare e coi cannoni, dall'altra finanziata dai fondi di qualche mercante senza scrupoli.

Industry & Trade

Il porto di Kabil è il più grande e attivo del continente.

Infrastructure

  • Porto Maggiore: Porto principale, dove attraccano le navi di passaggio, e avvengono le mercanzie.
  • Città Bassa:
  • Città Alta:
  • Cave di sale Marino: situate fuori dai confini della città.

Guilds and Factions

Il vero possessore di Kabil non è il suo emiro ma la gilda dei Mercanti che, potente e spietata, detta legge sull'intera isola (spesso ignorando anche le indicazioni del sultano).

History

Nata come punto di intreccio tra le rotte commerciali costiere e la capitale, Kabil si è ingrandita con il tempo e vede regolarmente enormi quantità di merci, popoli e ricchezze passare dai suoi porti.
Una parte della città è stata dedicata alla conoscenza e all'arte; distaccata e in contrasto con la parte frenetica della città dedicata al commercio.

Points of interest

  • Piazza del mercato; La piazza del mercato di Kabil è certamente un luogo di interesse ma non si può dire che visitarla, attraversarla, o anche solo passarci di fianco sia un'esperienza piacevole. In tutto il regno è difficile trovare un luogo più affollato, rumoroso e caotico di questo. 
    Se i mercanti potessero vendere le loro cianfrusaglie anche di notte lo farebbero, se potessero buttar giù le porte dell'antico tempio che si affaccia alla piazza del mercato e iniziare a vendere là dentro, lo farebbero, se potessero allargarsi e conquistare anche solo un pezzetto di terra in più...
    Fortunatamente per Kabil, tutto ciò non è possibile e, nonostante i mercanti si diano i turni fra una giornata e l'altra, nonostante dei notevoli lavori di ristrutturazione per poter accomodare più gente rispetto a prima e nonostante le regolamentazioni dell'emiro sugli orari e sui permessi di vendita, la piazza del mercato resta il solito folle campo di battaglia di sempre.
  • Tajir; I veri investimenti tuttavia non avvengono nella piazza del mercato ma nella città alta dove, dietro alle porte del Tajir, un locale per gente facoltosa, gli uomini più ricchi del regno possono fare affari lontano da occhi indiscreti.
    Al Tajir è anche possibile fare la conoscenza di Brutus, il buttafuori, e della focosa cantante Shillana; protagonisti di una complessa vicenda amorosa.
  • Biblioteca di Kabil; una delle più grandi raccolte di conoscenza e cultura del Sultanato di Antares. E' presente anche una sezione (chiusa al pubblico) contenente manufatti unici, libri proibiti e veri e propri "tesori di carta".
  • Palazzo-Moschea di Jasmuar: abitazione dell'Emiro (e imam) di Kabil.
  • Ganium Jiddan; una filiale bancaria senza scrupoli segretamente gestita dal Jinn Al Tarajji.
  • Teatro Muzawara [...]
  • Viale delle palme [...]
  • Zolbiya; E' il locale del celebre Muḥammad Bin al-Ḥasan Bin Muḥammad Bin al-Karīm Bin al-Baghdadi, autore de "l'arte del fritto" best seller fra i libri di cucina. Rinomato per le sue fritture Muhammad Bin frigge con l'olio vegetale, frigge con l'olio d'oliva, frigge con lo strutto e frigge pure con il burro; tutti i suoi piatti sono deliziosi, dal gusto corposo, asciutto e croccante.
    Le specialità del locale sono le zolbiya, frittelline zuccherate morbide e soffici; piatto tipico di Kabil.
  • Taverna dei 60 Punti; Per quanto il cibo offerto dalla taverna dei 60 punti sia mediocre e il locale non sia particolarmente curato, l'alcol è di buona qualità.
    Ma non sono nè il cibo nè l'alcol a riempire il locale; sono i coltelli a farlo. In questa taverna infatti si tengono avvincenti tornei di lancio di coltelli dove gli ubriaconi possono venir umiliati da veri professionisti di lancio del coltello; prima fra tutti (la ladra) Barmeida; ottima amica dei proprietari.
  Porto di Kabil
Type
City
Related Ethnicities
Inhabitant Demonym
Kabili/ Kabilei
Location under
Owner/Ruler
Characters in Location
  L'affollatissimo bazar di Kabil

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