Thaldrim

1. Descrizione:

   I Thaldrim sono una leggendaria organizzazione di fabbri che opera nelle profondità sotto la città di Eldrak, considerati i migliori artigiani della loro era. La loro maestria deriva dall'uso di antiche tecniche segrete e divine, tramandate di generazione in generazione, che permettono loro di forgiare armature quasi impenetrabili e realizzare lavorazioni di una complessità straordinaria. Tra le loro abilità più celebrate vi è la capacità di manipolare il Raphain, un metallo oscuro e temuto poiché legato agli odiati Ultorax. Tuttavia, i Thaldrim, attraverso un processo arcano e altamente riservato, riescono a purificarlo, liberandolo dal potere corrotto e trasformandolo in un materiale adatto alla creazione di armi e armature divine. Questo processo, noto solo a loro, è lungo e pericoloso, ma i risultati sono straordinari: oggetti di potere senza pari, capaci non solo di resistere a ogni attacco ma anche di spezzare il Raphain stesso. Questi manufatti divini sono rarissimi e custoditi con reverenza, divenendo il fulcro di leggende e brame. I Thaldrim, gelosi del loro sapere e della loro missione sacra, sono un'istituzione chiusa e severamente selettiva, accogliendo solo pochi eletti che dimostrano eccezionale talento e dedizione alla loro arte.

2. Storia:

   I Thaldrim rappresentano un ordine antichissimo, le cui origini risalgono alle prime ere della storia, quando le fiamme delle loro forge illuminate dal sacro brillore degli dei si accesero per la prima volta sotto la città di Eldrak. Nonostante la loro grandezza e il loro ineguagliabile talento, i Thaldrim non si sono mai interessati agli affari del mondo esterno, preferendo il silenzio e il mistero del loro dominio sotterraneo. Secondo le leggende, l'ordine fu fondato dal leggendario Renault de Feutharc, un fabbro visionario e devoto che forgiò opere divine di potenza ineguagliabile. Tra queste, la più celebre rimane L’Ascension, un manufatto sacro che si dice abbia giocato un ruolo cruciale nell'innalzamento dei Sigillati al loro stato divino. Renault, venerato come l’artefice supremo e guida spirituale dei Thaldrim, stabilì le basi per un’arte che trascende il tempo, unendo l’abilità artigianale al potere celeste. Anche se avvolti dal mistero, i Thaldrim continuano a proteggere il loro sapere con fervore, portando avanti una tradizione che lega l’umanità alla divina essenza del creato.

3. Credo:

   I Thaldrim credono fermamente che il loro compito sia un dovere sacro, conferito direttamente dai Sigillati, i cui voleri devono essere rispettati in ogni aspetto della loro esistenza. Le loro arti, straordinarie e potenti, sono considerate non solo un privilegio, ma una responsabilità gravosa. Ogni forgiatura, ogni creazione che esce dalle loro fucine, è impregnata di un potere che potrebbe, se usato impropriamente, mettere in pericolo non solo loro stessi, ma l'intera umanità.I Thaldrim temono che, se le loro pratiche dovessero venire a conoscenza dei servi dei Caduti, questi ultimi potrebbero usarle contro gli Eldrassiani, con il potere di scatenare devastazioni incalcolabili. Si vedono come l'ultimo baluardo della razza umana, custodi di un'antica conoscenza che, se mal utilizzata, potrebbe distruggere il fragile equilibrio tra il mondo e le forze oscure che ne minacciano la sopravvivenza.

4. Organizzazione:

   I Thaldrim sono noti per essere estremamente selettivi nella scelta dei loro membri. Solo i più meritevoli hanno accesso a questo sacro ordine, e l'unico modo per entrare a far parte dei loro ranghi è attraverso il Torneo delle Tre Teste, una competizione che riunisce le compagnie più potenti degli Eldrassiani. Durante questo evento, i migliori fabbri delle varie fazioni si sfidano non solo nel creare armi e armature straordinarie, ma anche nel padroneggiare tecniche sublimi di forgia. Il leader dei Thaldrim, conosciuto come il Custode, osserva con attenzione ogni partecipante, scegliendo personalmente i tre artigiani che, a suo giudizio, hanno realizzato le migliori opere e dimostrato una maestria senza pari. Questi tre scelti vengono poi accolti e iniziati alle tecniche segrete dei Thaldrim, un processo che li trasforma non solo in fabbri, ma in veri e propri custodi di antichi segreti. La gerarchia è meno rigida rispetto ad altri, poiché molte delle loro opere richiedono una collaborazione intensa e armoniosa tra i membri. Non esistono veri e propri livelli di comando, poiché ogni fabbro, anche il più esperto, è considerato pari agli altri, e il valore di un'opera è determinato non solo dalla singola abilità, ma dalla sinergia che si crea all'interno del gruppo.

5. Sedi:

   Sotto la città di Eldrak nelle forgie proibite

6. Simbolo:

   Uno scudo nero opaco, semplice e massiccio, reca al centro un martello da fabbro stilizzato in bronzo, le cui punte si incurvano verso l’interno. Sul fondo, tre lingue di fiamma simmetriche, anch’esse in bronzo, richiamano la triplice selezione del Torneo delle Tre Teste. La composizione è severa, geometrica e priva di decorazioni.