Monaci Tapuna

1. Descrizione:

I Tapuna sono i sacerdoti della Teocrazia di Urwald, dediti al culto degli antenati e alla trasmissione delle tradizioni alle nuove generazioni. Questi monaci viaggiano incessantemente tra le famiglie, condividendo saggezza, officiando riti sacri e approfondendo il sapere attraverso confronti con altri Tapuna. La loro missione è mantenere viva la connessione con gli antenati e consolidare il legame spirituale che unisce i Beorniani.Un elemento distintivo del loro culto è l'integrazione di combattimenti rituali nelle cerimonie religiose, eseguiti in onore degli antenati. Per questo motivo, i Tapuna hanno sviluppato una straordinaria arte marziale conosciuta come Wairua, che significa "spirito" o "essenza". Questa disciplina è più di una tecnica di combattimento: è una forma di meditazione in movimento che unisce mente, corpo e spirito, celebrando l'eredità degli antenati attraverso la forza e l’equilibrio.Il Wairua è noto per la sua complessità e raffinatezza, difficile da padroneggiare, ma immensamente efficace. La trasmissione di quest’arte marziale avviene da maestro ad allievo, in un processo lungo e rigoroso che garantisce il continuo miglioramento della tecnica. Ogni generazione di Tapuna contribuisce ad arricchirla, adattandola alle sfide del presente e perfezionandone l’efficacia, rendendola non solo un’arte sacra ma anche un simbolo vivente della resilienza e dell’unità del popolo beorniano.

1. Storia:

   L'ordine dei Tapuna nacque attorno all'anno 100, parallelamente alla fondazione delle famiglie della foresta, assumendo da subito il ruolo di pastori spirituali del popolo Beorniano. Da allora, i Tapuna hanno dedicato la loro esistenza a guidare il loro popolo non solo attraverso i riti religiosi, ma anche come custodi della saggezza ancestrale e della connessione con gli antenati. Fin dalla loro creazione, hanno rappresentato un punto di riferimento per i Beorniani, aiutandoli a mantenere vivi i valori fondamentali di onore, forza e rispetto per le tradizioni. L’ordine, grazie al suo impegno costante, è diventato una colonna portante della società Beorniana, garantendo che i legami tra passato, presente e futuro rimanessero indissolubili.

2. Credo:

   I Tapuna si assumono il sacro compito di pastori delle anime, guidando i Beorniani nel cammino verso una vita onorevole che permetta loro di guadagnare l’accesso alle Grandi Sale degli Antenati. Per i Tapuna, la loro missione è più di una responsabilità spirituale: è un atto di devozione verso gli antenati e il Dio Beorn, assicurando che ogni individuo viva secondo i principi di forza, giustizia e onore. Per adempiere a questo ruolo, i Tapuna sottopongono corpo e mente a un allenamento estremo, rafforzandosi sia fisicamente che spiritualmente. Questo rigoroso percorso li rende degni del compito che svolgono, permettendo loro di essere un esempio vivente per il loro popolo. La loro disciplina incrollabile e il loro impegno costante riflettono la convinzione che solo attraverso la dedizione totale si possa raggiungere l’eccellenza e onorare il legame con gli antenati.

3. Organizzazione:

   I gruppi dell'ordine dei Tapuna sono formati da una coppia indivisibile: Maestro e Allievo. Questa struttura, semplice ma profondamente efficace, riflette l’importanza della trasmissione diretta delle conoscenze e delle tradizioni. Ogni Maestro dedica la propria vita a formare l’Allievo, tramandandogli non solo le arti marziali, ma anche i valori, la saggezza e le pratiche rituali degli antenati. Queste coppie vagano attraverso la foresta di Urwald, vivendo in armonia con la natura e affinando costantemente le loro tecniche di combattimento e meditazione. Nel loro peregrinare, portano con sé le arti degli antenati, condividendo la loro conoscenza con le famiglie che incontrano lungo il cammino e fungendo da guida spirituale per il popolo.

4. Sedi:

   Non posseggono sedi, girano per tutta il territorio del clan e a volte esplorano altre nazioni per affinare le loro tecniche.

5. Simbolo:

   Un albero stilizzato dai rami intrecciati, con due figure umane schematizzate alla base: una più alta (il Maestro) e una più piccola (l’Allievo), rivolti l’uno verso l’altro. Tra loro, un simbolo circolare simile a un sole o a uno spirito, posto al centro del tronco.