Iztetecatl

1. Descrizione:

   Gli Iztetecati sono una divisione unica e pericolosamente rinomata degli Xi'loq, composta principalmente da giovani maghi dotati di straordinaria potenza e caratterizzati da un'indole spericolata. Questi individui, attratti dal brivido e dalla sfida, abbracciano uno stile di vita che li porta a cavalcare i temibili Xochitec, creature selvagge e difficili da domare, che riescono a controllare soltanto attraverso la magia. Legati profondamente al culto di Zhu'ran, il dio delle stelle, gli Iztetecati vedono in lui la fonte della loro forza e della loro imprevedibilità, incanalando il suo potere attraverso incantesimi devastanti. Il loro aspetto è altrettanto distintivo: tingono sé stessi e le loro cavalcature con vivaci tonalità di rosso e blu elettrico, una scelta che non solo rappresenta i loro incantesimi prediletti, spesso focalizzati sul fuoco e sul tuono, ma che simboleggia anche la loro natura esplosiva e il loro legame con le energie cosmiche. Nemici giurati dei rospi Ux’thok, combattono contro di loro in una guerra senza tregua, che considerano sia un dovere sacro sia un banco di prova per dimostrare il loro valore e la loro devozione.

2. Storia:

   
   Dopo la caduta della città di Chal’Zitlan per mano dei temibili rospi Ux’thok, la foresta di Xayuna è piombata in un'epoca di caos e instabilità senza precedenti. L'invasione di queste creature ha trasformato l’equilibrio naturale in un campo di battaglia, e la presenza della catena montuosa Itzal-Ruq ha reso impossibile per le altre città inviare aiuti militari sostanziali. Isolata e circondata, l'unica città a sud ancora in piedi è Xoco'Kan, che ha accolto i sopravvissuti di Chal’Zitlan, offrendo loro un rifugio sicuro. È in questo luogo che è nato un nuovo ordine, un'organizzazione forgiata nella disperazione e alimentata da un incrollabile desiderio di vendetta. La loro missione è duplice: recuperare le pozze sacre, che rappresentano il cuore spirituale del loro popolo, e onorare i loro antenati caduti reclamando la giustizia che meritano. Questo ordine, con il suo giuramento di riconquistare ciò che è stato perduto, si prepara a combattere non solo per la sopravvivenza ma anche per ripristinare l'equilibrio della foresta e riscattare l'onore della loro stirpe.

3. Credo:

   Gli Iztetecatl vedono i rospi Ux'Thok come una corruzione innaturale della terra, un'anomalia perversa che deve essere eliminata a ogni costo. Considerano la loro presenza non solo una minaccia fisica ma un insulto al delicato equilibrio del mondo, e per contrastarla si affidano al potere più puro e devastante offerto da Zhu'ran, il dio cosmico della magia. Dalle loro imponenti cavalcature, i maghi-guerrieri dell’ordine scagliano incantesimi senza tregua, trasformando il campo di battaglia in un turbine di fuoco stellare e fulmini vibranti. Il loro obiettivo finale è l'annientamento totale degli Ux'Thok e la riconquista della sacra Chal'Zitlan, un tempo simbolo della gloria del sud, ora ridotta a rovine infestate. La lotta degli Iztetecatl ha acceso un fervore che si estende oltre i confini di Xoco'kan: giovani promettenti e talentuosi Xi'loq delle città del nord, attratti dal richiamo della giustizia e del sacrificio, abbandonano le loro terre per unirsi alla battaglia. Per molti, Xoco'kan rappresenta l'ultimo baluardo della civiltà meridionale e il fulcro di una resistenza che non si piegherà finché gli Ux'Thok non saranno sradicati.

4. Organizzazione:

   
   L'ordine degli Iztetecatl si basa su una struttura gerarchica che richiama l'organizzazione di uno stormo, riflettendo il profondo legame tra i suoi membri e le loro cavalcature, gli Xochitec. Ogni stormo è composto da un massimo di sei individui, un numero che favorisce l'agilità e la coesione nelle missioni, e ogni gruppo è guidato dalla figura della Cresta Rossa, un capitano selezionato per il suo valore in battaglia e la sua capacità di guidare con astuzia e determinazione. Al vertice dell'intero ordine si trova la Cresta Nera, un leader scelto tra i maghi più potenti e rispettati, il cui compito non è solo quello di coordinare le operazioni militari, ma anche di incarnare gli ideali che animano la lotta degli Iztetecatl contro i nemici del sud. La base dell'organizzazione è formata dalle Cresti Blu, i membri ordinari dell'ordine, ma l'accesso ai loro ranghi è regolato da criteri severi. L'ordine non addestra nuovi adepti; per essere accettati, i candidati devono presentarsi con uno Xochitec già domato e dimostrare una padronanza della magia di livello avanzato. Questa selezione rigorosa garantisce che solo i più talentuosi e determinati possano entrare a far parte dell'ordine, rispettando il suo motto di eccellenza e dedizione assoluta.

5. Sedi:

   Città di Xoco'Kan

6. Simboli:

   Un cerchio diviso in due metà diagonali. Nella parte superiore, su sfondo blu elettrico, è raffigurato un fulmine che scende in spirale. Nella parte inferiore, su fondo rosso, è rappresentata una fiammata stilizzata che sale verso il centro. Al centro del cerchio, un piccolo occhio giallo con pupilla verticale