Guardia del Drago

1. Descrizione:

   Le Guardie del Drago sono Vaitupu scelti per dedicare la loro esistenza alla protezione del leggendario Tesoro del Drago, un mistero avvolto nel mito di cui nessuno conosce l'effettiva natura. Indossano pelli bianche che li mimetizzano nel ghiaccio e brandiscono moschetti magici e armi forgiate con ghiaccio incantato. Ogni guardia è affiancata da un imponente orso bianco, il cui corpo è protetto da un'armatura straordinariamente resistente. Il legame tra guerriero e orso è simbiotico: entrambi vengono cresciuti insieme fin dall’infanzia, scelti dagli sciamani delle tribù per la loro affinità spirituale. Questi compagni inseparabili si addestrano come un'unica unità, condividendo un legame che trascende il semplice rapporto tra uomo e animale. Le Guardie del Drago rappresentano l'élite militare dei Vaitupu, l’unica forza altamente addestrata del popolo, e mantengono un’aura di sacralità e distacco. Vivono isolate dal resto della società, dedicate esclusivamente alla difesa delle Porte del Drago e del segreto che proteggono, pronte a sacrificare la propria vita per adempiere al loro sacro dovere.

2. Storia:

   
   L'Ordine del Drago è considerato più antico della stessa città di Salji, avvolto da un'aura di mistero che intreccia mito e realtà. La sua fondazione risale all'epoca in cui vennero erette le leggendarie Porte del Drago, antichi sigilli che, secondo la tradizione, celano il Tesoro del Drago. Si narra che questo tesoro sia tanto potente quanto pericoloso, capace di distruggere il mondo intero se portato alla luce. L'Ordine svolse un ruolo cruciale nella storia dei Vaitupu, in particolare durante la difesa contro l'invasione dell'Impero Eterno. Fu proprio il Dragone, il leader carismatico del culto noto come Tharivak il Custode del Gelo, a risvegliare il Grande Drago dei Ghiacci, invocandone la protezione divina e salvando il popolo

3. Credo:

   
   Questi uomini e donne abbracciano con fervore lo spiritualismo della loro religione, ritenendosi scelti dagli sciamani per la loro connessione con la stirpe draconica, una fonte di capacità magiche e forza interiore. La loro fede li guida nella missione di proteggere le Porte del Drago, un compito che considerano essenziale per la sopravvivenza e l'equilibrio del mondo. Sempre vigili, si oppongono con determinazione a chiunque cerchi di avvicinarsi al tesoro, mosso da curiosità o avidità. Collaborano strettamente con i Custodi di Salji per garantire la sicurezza della città e, al contempo, si dedicano alla protezione del territorio affrontando e cacciando le bestie pericolose che talvolta emergono nelle gelide terre dell'isola.

4. Organizzazione:

   L'organizzazione delle Guardie del Drago non segue una struttura rigida, ma si fonda su un legame simbiotico e un percorso di crescita condiviso tra ogni membro e il suo compagno animale. Fin dalla tenera età, ai giovani reclutati viene assegnato un cucciolo di orso bianco, con cui vivranno e si addestreranno fino a raggiungere l'età adulta, formando un rapporto indissolubile basato su fiducia e reciproca dipendenza. Gli aspiranti vengono istruiti nelle arti arcane, nell'uso delle armi da tiro e nel combattimento corpo a corpo, affinando abilità che li rendono guerrieri d'élite. Solo dopo un rigoroso esame, in cui dimostrano di aver acquisito completa padronanza di queste discipline, possono essere accolti ufficialmente come Guardie del Drago. A guidare l'ordine è il Dragone, una figura di grande saggezza e potere, scelto tra i più esperti e valorosi per dirigere le strategie e preservare la sacra missione dell'ordine.

5. Sedi:

   Città di Salji

6. Simbolo:

   Lo stemma delle Guardie del Drago, una montagna di ghiaccio. Sullo sfondo, una porta monumentale incisa nel ghiaccio, ornata da rune draconiche, troneggia sotto un cielo aurorale. L'intero disegno è delineato in bianco, azzurro ghiaccio e grigio acciaio, mantenendo uno stile semplice e fortemente geometrico.