Cavalieri Tömör

1. Descrizione:

I Tömör sono un ordine militare relativamente giovane, fondato da Genen, il Khan degli Övdög e padre di Batu Khan, nell’ambito di un’alleanza strategica con il regno di Okse. Questo accordo ha permesso agli Övdög di accedere alle avanzate competenze metallurgiche dei fabbri di Okse, che forgiano le armature e le armi dei Tömör, conferendo loro una qualità superiore che li distingue nel panorama militare di Varsi.I membri dell’ordine sono selezionati tra i guerrieri più forti e robusti della tribù, uomini temprati dalle dure condizioni delle steppe e dall'addestramento intensivo. La loro specializzazione risiede nell'uso di lunghe lance pesanti, che padroneggiano con precisione letale, e nel combattimento in sella a cavalli altrettanto corazzati. Ogni Tömör è equipaggiato con armature e armi d’acciaio della migliore fattura, che offrono protezione e potenza superiori, rendendoli la cavalleria pesante più temibile di tutto il continente.Sul campo di battaglia, i Tömör sono l’incarnazione della forza e dell’orgoglio guerriero degli Övdög. La loro disciplina, la potenza delle cariche e la resistenza fisica li rendono formidabili, capaci di sfondare le linee nemiche e mantenere il controllo anche nelle situazioni più critiche. Il loro valore e la loro dedizione li hanno consacrati come simboli di prestigio e potere per la tribù Övdög, un'eredità che continua a essere celebrata sotto il dominio di Batu Khan.

2. Storia:

   I Tömör furono fondati dal Khan Genen, guidato da una visione lungimirante del futuro della tribù Övdög e del suo ruolo nel continente di Varsi. Genen, riconoscendo la necessità di rafforzare la supremazia militare della sua tribù in un’epoca di crescenti rivalità e conflitti, concepì un ordine d’élite che incarnasse la forza e la disciplina degli Övdög. La sua alleanza con il regno di Okse fu cruciale per la nascita dei Tömör, poiché permise l’accesso a fabbri di straordinaria abilità, che forgiarono le armi e le armature di questo ordine con una qualità senza pari.

3. Credo:

   I Tömör sono non solo guerrieri d’élite, ma anche ferventi fanatici del loro Khan, convinti che egli sia la reincarnazione di Ikh Khaan, il leggendario unificatore delle tribù di Hast. Questo credo, profondamente radicato nella loro cultura, alimenta un’inesauribile lealtà e una dedizione assoluta verso il Khan, che vedono come il prescelto per riportare le tribù agli antichi splendori e restaurare la grandezza perduta. Ogni Tömör considera il proprio ruolo come parte di un disegno più grande, una missione sacra per unire le frammentate tribù di Hast sotto un unico stendardo. Questa convinzione rafforza non solo il loro spirito di corpo, ma anche la loro determinazione sul campo di battaglia, dove combattono con una ferocia e una devozione che li rendono praticamente inarrestabili. Per i Tömör, ogni vittoria non è solo un trionfo militare, ma un passo verso la realizzazione del destino che credono scritto per il loro popolo. La loro fede nel Khan e nel suo legame con Ikh Khaan li distingue dalle altre forze militari di Hast, rendendoli non solo un’arma formidabile, ma anche un simbolo vivente della visione unitaria e del sogno di rinascita degli Övdög. Questa combinazione di fanatismo, abilità e ambizione li rende una forza temibile, motivata non solo dalla gloria personale, ma dalla convinzione di servire un destino più alto.

4. Organizzazione:

   L'ordine cavalleresco dei Tömör è suddiviso in sei compagnie, ciascuna guidata da un capitano scelto personalmente tra i più fedeli e abili servitori del Grande Khan Batu. Questi capitani, che agiscono anche come generali sul campo, rappresentano l'élite dell'élite, guerrieri e strateghi assolutamente leali al Khan. Essi incarnano la volontà del leader e fungono da estensioni del suo potere, garantendo un comando efficace e un controllo assoluto sull'ordine. Ogni compagnia opera come una forza altamente disciplinata e autonoma, pur rimanendo strettamente legata al comando centrale del Grande Khan. I Tömör, sotto questa struttura organizzativa, possono agire con precisione e coordinamento, sia in operazioni indipendenti che come parte di un esercito unificato. La presenza dei sei capitani garantisce non solo la gestione tattica sul campo di battaglia, ma anche un livello di ispirazione e dedizione tra i ranghi, consolidando la reputazione dell’ordine come la cavalleria pesante più potente e leale dell’intero continente di Varsi.

5. Sedi:

   
   Quando le compagnie non sono in azione si allenano e si addestrano nella neonata città di Shalga.

6. Simbolo:

   Scudo rettangolare stondato alla base, di colore acciaio lucente. Al centro, una lancia verticale stilizzata, sormontata da un sole a raggi dritti e fiammeggianti, entrambi di colore oro, a simboleggiare l’ascesa del Khan come nuovo Ikh Khaan. Ai lati della lancia, due teste di cavallo affrontate, in nero, protette da briglie e bardature. In basso, sei punte di lancia inclinate verso l’alto, disposte a ventaglio, rappresentano le sei compagnie dell’ordine.