Ter-Vunathe Settlement in Thum | World Anvil
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Ter-Vunathe

Ter-Vunathe (in elfico “pietra vivente”) è la capitale dell'Impero del Cuore Verde, un insediamento costruito su un sito talmente antico che nessuno ricorda più le sue origini, e rimangono solo leggende contrastanti che le varie dinastie che si sono succedute hanno utilizzato per ottenere legittimità.   Al giorno d’oggi Ter-Vunathe rimane l’unica tra le antiche capitali a rimanere in piedi e abitata, anche se, come il resto dell’impero, è solo l’ombra di ciò che era un tempo. Ter-Vunathe è una città ancora enorme per estensione, ma abitata solo per metà, e molte delle sue strade sono percorse solo dalla Caccia Rossa, il corpo di esploratori, combattenti e cacciatori che si occupa di tenere a bada la presenza di fantasmi ed evitare che questi fuoriescano dai quartieri morti e, anche se è un compito di cui la gente non parla volentieri, che gli incoscienti che vi si avventurano senza il permesso reale non vi escano più, rischiando di portare con sè ospiti indesiderati, maledizioni o malattie.   Il più grande problema della capitale rimane però quello che un tempo era il suo più grande vanto: la sua stabilità e la pietra con cui è costruita. Infatti, nonostante coralli, alghe e mitili crescano su ogni superficie della città (compresi edifici importanti come il Palazzo Reale), e nonostante antichissimi incantesimi preservino i mattoni di pietra, marmo e corallo, le case dei suoi abitanti sono ancorate al loro posto e circondate dal nulla. Questa impossibilità di muoversi per evitare i cambiamenti improvvisi del clima, gli attacchi di mostri, i terremoti o le tempeste marine, e lascia i cittadini particolarmente vulnerabili. Per questo motivo il numero di abitanti non è cresciuto di molto neanche da quando la Decimazione ha iniziato a scemare, a causa delle morti e del sempre maggior numero di famiglie che decidono di trasferirsi ai confini del regno.

Districts

La cittadella Rad'arlise (il "cuore verde"), che comprende il Palazzo Reale, i maggiori templi, la gigantesca accademia di Telbiala (in elfico la Perla) e le abitazioni delle famiglie più importanti della capitale (che non corrispondono automaticamente con i nobili), è riuscita a sopravvivere alla Decimazione profondamente cambiata ma in piedi.  Il resto della città non è stato altrettanto fortunato: interi quartieri sono stati distrutti dai terremoti, dalle tempeste marine oppure dal passaggio di animali e mostri, mentre altri sono stati svuotati dalla morte dei loro abitanti. Questi quartieri sono tuttora in macerie e vuoti, e nessuno ha mai osato neanche riprovare a ricostruire a causa degli spiriti dei morti e della credenza che quei luoghi siano maledetti, che rifiutino la sola presenza di vita “civilizzata”.

Storia

Un tempo era una metropoli con più di 200.000 abitanti, il più esteso, ricco e influente centro sottomarino, che aveva come pari per potere e grandezza solo l’antica capitale dell’ormai perduto Regno di Umbal, con la quale aveva un lungo rapporto di alleanza e scambio simboleggiato dalla natura mista di Primo Passaggio.
Tipo
Capital
Organizzazione Proprietaria

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