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Nylea, Dea della Caccia

"La foresta canta il suo nome, e in ogni ramo, in ogni foglia, 

la dea caccia e protegge, Nylea, la selva incarnata."

-La Cosmogonia

Nylea è la divinità selvaggia e spensierata della caccia. Rivendica il dominio su tutto il mondo naturale, in particolare su fame e predazione, sulle stagioni, sulla metamorfosi, sulla rinascita e sulle foreste. Nylea è tra le più socievoli degli dei e può essere vista giocare gioiosamente con la sua lince nyxiana, Halma, o con la sua ninfa preferita, Teofilia. Ma ama anche la solitudine e, durante la caccia, diventa seria, quasi animalesca. È pronta a scatenare la sua rabbia tanto quanto suo fratello Purforos, attuando una rapida vendetta su coloro che danneggiano il regno naturale. Nylea di solito appare come una driade dalla pelle verde con arti legnosi. I suoi capelli sono fatti di viti e foglie che cambiano con le stagioni. Può anche apparire come un esemplare maestoso di qualsiasi animale, più frequentemente una lince o un lupo. Quando desidera essere furtiva o brama la solitudine, può assumere la forma di un albero, di solito una quercia o un ulivo. Nylea è venerata dai cacciatori, ma le sue preoccupazioni vanno ben oltre la capacità dell'umanità di sopravvivere grazie ai doni del mondo naturale. Controlla il susseguirsi delle stagioni. Di solito, introduce e conclude ogni stagione secondo il calendario, ma quando è adirata, potrebbe rifiutarsi di passare alla stagione successiva o persino evocare una stagione in un momento inappropriato. I mortali la pregano per allontanare il maltempo, sia di origine naturale che soprannaturale. Nylea è la miglior arciera del mondo, e spesso si tengono competizioni di tiro con l'arco in suo nome. Coloro che cacciano il proprio cibo pregano Nylea per avere successo, e lei benedice la loro predazione naturale. Tuttavia, i bracconieri e coloro che uccidono per sport sanno che lei disprezza tale attività e cercano di rimanere nascosti da lei a tutti i costi. Nylea ha personalmente ucciso molti di coloro che hanno ucciso senza scrupoli nel suo sacro Bosco Nessiano. L'associazione di Nylea con la metamorfosi la rende oggetto di preghiere da parte di coloro che cercano di cambiare drasticamente la propria natura o identità. È venerata da chi desidera riformare o trasformare la società in modi meno violenti rispetto a quelli favoriti da dèi come Purforos e Mogis. È anche rispettata da coloro che apprezzano la solitudine e la serenità della foresta. La nascita rientra anche sotto l'influenza di Nylea, e i suoi sacerdoti spesso svolgono anche il ruolo di levatrici nelle loro comunità, benedicendo i neonati mentre entrano nel mondo.


Obiettivi di Nylea

Rispetto agli altri dèi, gli obiettivi di Nylea sono modesti. Vuole solo mantenere il mondo naturale libero e sano, guidare il ciclo annuale delle stagioni e godere della bellezza della terra. Tuttavia, nei suoi momenti più cupi, si rende conto che l'esistenza stessa della civiltà su Theros rappresenta una minaccia crescente per la natura, forse persino un tentativo da parte del resto del pantheon di distruggerla. Se fosse per lei, cancellerebbe tutte le poleis e le comunità più grandi, lasciando solo tribù sparse di mortali a vivere in un equilibrio forzato con la natura. Nylea non cerca di sradicare gli esseri senzienti, poiché incolpa gli altri dèi per la diffusione della civiltà, piuttosto che i mortali stessi.


Relazioni con gli altri déi

Nylea raramente entra in conflitto aperto con gli altri dèi, e afferma che tutti i suoi scontri con loro derivano dal loro sconfinare nel suo territorio. I suoi bersagli più frequenti sono gli dèi che incoraggiano la diffusione della civiltà. Eliod ed Efara hanno portato legge e ambizione ai mortali, convincendoli a riunirsi in città fortificate e a considerarsi separati dal suo regno. Purforos sovrintende alcuni dei processi naturali della terra e del fuoco che aiutano il regno di Nylea a prosperare, ma ha anche dato ai mortali il dono del bronzo, permettendo loro di fabbricare asce e lance. Sia nella sua veste distruttiva che creativa, Purforos potrebbe minacciare ciò che Nylea considera prezioso, motivo per cui lei resta cauta nei confronti dei suoi progetti. Nylea è delusa da Karametra, proprio per la sovrapposizione nelle loro sfere di influenza. Karametra insiste nel trasformare la natura in una caricatura di se stessa, domando bestie una volta selvagge e contorcendo le piante attraverso l'agricoltura per nutrire i centri abitati in espansione. Iroas e Mogis sono araldi della guerra, che è sempre devastante per il mondo naturale. Nylea non riesce praticamente a distinguere tra gli aspetti "nobili" e "brutali" del loro dominio comune, considerando tutte le forme di guerra uno spreco insensato di vita ed energia. Nylea riconosce la morte come parte essenziale del ciclo vitale, ma disprezza l'ossessione di Erebos per l'aldilà. Ciò che conta per lei è che la natura tragga nutrimento dai corpi dei defunti, non la destinazione delle loro anime. Nylea incolpa Erebos, Atreos e Fenax in egual misura per l'esistenza dei Risvegliati, che considera abomini.


Culto di Nylea

I mortali di tutta Theros pregano Nylea quando dipendono dalla caccia o dai capricci della natura per il loro sostentamento. I suoi seguaci più devoti sono satiri, centauri, umani (soprattutto quelli che vivono a Setessa o nelle terre selvagge) e ninfe di ogni tipo, in particolare le driadi. Pochi leonid venerano gli dèi, ma tra coloro che lo fanno, molti rivolgono preghiere a Nylea. Nylea benedice chi è gentile con gli animali, considerando tali atti come preghiere silenziose. Coloro che devono uccidere un animale pericoloso o abbattere alberi spesso pregano Nylea per chiedere perdono, a volte lasciando cibo per altri animali o piantando nuovi alberi come forma di espiazione.


Campioni di Nylea

Allineamento: Solitamente neutrale, spesso buono
Classi Consigliate: Barbaro, chierico, druido, ranger
Dominio del Chierico Consigliato: Natura
Background Consigliati: Eremita, guida 

La maggior parte dei campioni di Nylea comprende i cicli della natura: vita, morte e rinascita. Essi possono ricorrere alla violenza quando necessario, ma non vi trovano mai piacere, e difendono il trattamento adeguato degli animali, delle piante e del mondo naturale. Nylea sceglie campioni che difenderanno instancabilmente il mondo naturale, indipendentemente dai loro legami e associazioni mortali. Per lei, contano più la coerenza delle azioni che non i giuramenti di lealtà o le espressioni di devozione. Che tu sia silenziosamente devoto a lei o elogi la dea a voce alta, saranno le tue azioni a spingerla a continuare a supportarti o a ritirare il suo favore. Poiché i suoi interessi sono spesso legati alle forze naturali, le attenzioni di Nylea possono essere imprevedibili. Cosa ha spinto la dea a volgere il suo sguardo su di te? Quale atto di carità o impresa di abilità l'ha convinta che saresti un buon campione?


Guadagnare e perdere Devozione

Il tuo punteggio di devozione verso Nylea aumenta quando espandi l’influenza della dea nel mondo in modo concreto attraverso atti come questi:

- Curare un animale selvatico malato o ferito

- Fermare chi caccia per sport o profitto

- Dimostrare il tuo valore in una gara di tiro con l’arco

- Uccidere un’aberrazione, un demone o un non-morto

Il tuo punteggio di devozione verso Nylea diminuisce se riduci la sua influenza nel mondo, fallisci nel difendere la natura o offendi la sua sensibilità attraverso atti come questi:

- Uccidere un animale per qualsiasi motivo che non sia la necessità

- Dedicare un edificio o fare un sacrificio a un dio, inclusa Nylea

- Proteggere una città o una fattoria dai pericoli naturali

Tratti di Devozione

Devoto di Nylea - Devozione 3+: Come devoto di Nylea, hai dimostrato di essere un guardiano della natura. Puoi lanciare marchio del cacciatore con questo tratto un numero di volte pari al tuo modificatore di Saggezza (minimo una volta). Recuperi tutti gli usi spesi quando termini un riposo lungo. La Saggezza è la tua abilità da incantatore per questo incantesimo.

Votante di Nylea -Devozione 10+: Puoi lanciare parlare con gli animali con questo tratto un numero di volte pari al tuo modificatore di Saggezza (minimo una volta). Recuperi tutti gli usi spesi quando termini un riposo lungo. La Saggezza è la tua abilità da incantatore per questo incantesimo. Inoltre, hai vantaggio ai tiri salvezza contro l’essere avvelenato.

Discepolo di Nylea - Devozione 25+: Quando una bestia sta per attaccarti, deve effettuare un tiro salvezza su Saggezza con CD 15. Se fallisce, deve scegliere un bersaglio diverso, oppure l’attacco manca automaticamente. Se riesce, la creatura è immune a questo tratto per 24 ore.

Campione della Caccia - Devozione 50+: Puoi aumentare il tuo punteggio di Destrezza o Saggezza di 2 e aumentare anche il massimo per quel punteggio di 2.



Miti di Nylea

La maggior parte dei miti su Nylea sono racconti ammonitori sul destino dei mortali che profanano le sue foreste sacre.

La Prima Caccia: Ogni primavera, le comunità celebrano la festività della Prima Caccia, il Protokynio. In tempi antichi, questa festa includeva la caccia, ma nella sua forma moderna è un giorno di picnic, giochi all'aperto e divertimenti, con poco legame con Nylea, se non per celebrare il pieno sbocciare della primavera. I racconti narrano che Nylea sia leggermente amareggiata per la celebrazione e che, ogni anno, visiti un evento della Prima Caccia in incognito. Se si sente debitamente onorata durante i festeggiamenti, benedice l'evento e potrebbe persino parteciparvi personalmente. Se invece non trova alcuna menzione delle sue opere, maledice i partecipanti, talvolta inviando bestie furiose per interrompere la festa o trasformando i partecipanti in animali da cacciare.

L'origine dei Catoblepas (un'altra prospettiva): Quando un pastore si vantò che il suo bestiame fosse il migliore di Theros perché creato da Eliod e Nylea, Eliod persuase Mogis a maledire il bestiame, trasformandolo nei primi catoblepas. Eliod sperava di guadagnarsi il favore di Nylea difendendo il suo onore, ma Nylea fu oltraggiata dall'associazione con la creazione di quelle abominazioni. Ancora oggi, Nylea offre una ricompensa a chiunque cacci un catoblepas e porti la sua testa al suo bosco sacro.

I Tre Cacciatori: Tre giovani provenienti da famiglie ricche stavano cacciando per sport nel Bosco Nessiano. Nylea li affrontò prima che prendessero qualsiasi preda e diede a ciascuno di loro la possibilità di offrirle un dono che avrebbe espiato le loro intenzioni. Il primo uomo uccise un cervo e lo offrì a Nylea in suo nome, quindi la dea lo trasformò in un cervo per compensare quello che aveva ucciso. Il secondo offrì ricchezze provenienti dai forzieri della sua famiglia, e lei lo trasformò in un albero aggrappato a una scogliera con una sola radice. Il terzo, pentito, si gettò su un letto di muschio, e una farfalla cerulea si posò sulla sua mano. Con cura, portò la farfalla a Nylea, e lei non solo lo risparmiò, ma benedisse la sua casa e tutti i suoi discendenti.
La tragedia di Arasta: In epoche lontane, Nylea considerava la driade Arasta come una sorella, e insieme diffusero meraviglie su Theros. Un giorno Fenax, invidioso della loro relazione e ferito da un torto dimenticato, trasformò Arasta in un mostro terribile per dimostrare che l'amore della dea era basato sulla bellezza e non su un vero legame. Vedendo la creatura sconosciuta, Nylea, inorridita, la scacciò. Distrutta, Arasta si ritirò e da allora ha terrorizzato i servitori degli dèi. Nylea è ancora profondamente addolorata per la perdita di Arasta e sa che solo Fenax può spezzare la maledizione. Per questo, spesso invia i suoi campioni a scoprire il segreto per poter annullare la maledizione di Arasta.

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