Vetusia Organization in Spira | World Anvil
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Vetusia

La Vetusia è una delle cinque nazioni maggiori di Spira, e anche la più popolosa.
Per via della loro storia turbolenta, risolta dall'unificazione forzata per mano delle armate infernali, sono una delle nazioni con più intrighi politici attivi e dalle relazioni più ambigue con il resto delle organizzazioni di Spira. L'elemento che contraddistingue la nazione è il portale per l'Inferno, l'unico portale permanente ad un piano esterno presente sul continente, nel cuore della sua capitale Fergranite.

Storia

Migrazione dei Senzabandiera
La prima colonizzazione dei territori sud-occidentali di Spira avvenne nell'anno 200 ad opera dei Senzabandiera separatisi da Doralba per il rifiuto di sottostare ad un governo che ritenevano pilotato segretamente dai draghi.
La migrazione disorganizzata avvenne in più ondate, questi gruppi di Senzabandiera approdarono in punti diversi del territorio, costruendo diversi insediamenti distaccati tra di loro, sfruttando le risorse naturali della costa o della vicina Valgioiosa. Le varie colonie arrivarono inevitabilmente in conflitto tra di loro, tuttavia, una volta che l'espansione territoriale di ciascuna le portò a sconfinare l'una nelle terre dell'altra, portando, nel quinto secolo, all'inizio di vari e intermittenti conflitti tra i vari staterelli.
Guerre di espansione e diabolismo
Al secolo e mezzo di scaramucce territoriali, durante le quali gran parte degli insediamenti minori vennero assoggettati dai quattro feudi principali (Fergranite, Aneminis, Bekos e Murhelena), seguì un periodo di stallo durante il quale le linee difensive dei quattro staterelli sorpassavano di gran lunga le capacità offensive delle forze di assalto che potevano muoversi contro a vicenda,
La soluzione venne trovata per la prima volta da Lord Oor di Fergranite, che durante le sue ricerche occulte si imbattè nel metodo per contattare e ingaggiare creature infernali. Riversando tutte le sue risorse nella ricerca di rituali per ottenere in modo sempre più affidabile la collaborazione dei diavoli, lo studioso Lord Oor fu il primo tra i quattro signori feudali a rinforzare le sue armate con guerrieri diabolici; la sua vittoria sarebbe stata rapida se spie dei feudi rivali non avessero fatto sì che anche gli altri signori intraprendessero le stesse ricerche, dando il via a una vera e propria corsa alle armi.
Dal 455 al 460, i quattro feudi iniziarono ad impiegare regolarmente orde di lemuri e truppe di diavoli specialisti nelle loro battaglie, investendo molte delle loro risorse nello sforzo bellico risparmiando sul sempre più scarso numero di combattenti umani disponibili.
Unificazione
Lord Oor, signore del feudo di Fergranite, oltre ad essere stato il primo a reclutare diavoli come consiglieri, aveva anche portato dalla sua parte diversi esperti diabolisti, portandolo in una posizione parecchi vantaggiosa rispetto agli altri tre feudi e permettendogli di schierare un gran numero di truppe per difendere i propri confini, nonostante la scarsa abilità tattica del Lord e dei suoi ufficiali, che avevano spinto la linea offensiva sulle pianure anzichè conservare le forze costruendo fortificazioni sulle colline, rendesse gli scontri inutilmente costosi.
Al fine di coordinare meglio gli sforzi di unificazione, e nonostante i diabolisti suggerissero altrimenti, Lord Oor diede ordine di preparare un rituale per convocare un alto generale infernale affinchè prendesse il comando delle armate diaboliche e facilitasse l'unificazione dei quattro feudi.
Il diavolo venne convocato in un brutale rituale il cui pagamento incluse il sacrificio di dozzine di soldati e ufficiali sia propri che catturati dai nemici (un sacrificio immenso rispetto a qualsiasi altro rituale già condotto).
La creatura evocata dal rituale fu il Duca Infernale Farnass, un Munagola dalla singolare ricchezza di conoscenze e capacità tali da avere un forte ascendente sui diavoli nonostante non fosse una specie di alto rango. Accettando di servire Lord Oor come generale, e raccogliendo a sè diavoli sotto la sua influenza per stabilire una solida catena di comando, Farnass usò tattiche spietate e occulte infiltrazioni tra le linee nemiche per conquistare tutte le tre province e riunire l'intera regione sotto un'unica nazione, che Lord Oor nominò Vetusia.
L'ascesa di Farnass
Negli anni successivi, Farnass iniziò ad usare la sua influenza su Lord Oor per indirizzarlo gradualmente sempre più verso il fare affidamento sui diavoli per amministrare un territorio la cui vastità era ormai superiore alle sue limitate capacità di gestione.
Con sempre più controllo sulla Vetusia, salvo la fedeltà di una non indifferente fascia di popolazione, Farnass ebbe un'occasione per iniziare a mettere in atto le sue mire di conquista quando la Spira iniziò a dare segni di aprirsi per la terza volta nella storia conosciuta, spingendo Lord Oor a montare una spedizione per il pinnacolo.
Sebbene gli eventi che ebbero luogo durante la spedizione furono perduti nel tempo, quello che è certo è che Farnass uccise Lord Oor e il suo seguito sfruttando una clausola nel suo contratto di evocazione, che divenne nullo con la morte del convocatore lasciando il diavolo libero di restare sul Piano Materiale. Nel 510, con il potere della Creazione, Farnass aprì un portale per l'Inferno nel centro della capitale di Fergranite, ponendo quindi le fondamenta per una nuova conquista, stavolta sotto l'aperto schieramento degli inferi.
La conquista diabolica
Dopo pochi mesi passati a trasferire le armate di diavoli a lui fedeli attraverso il portale aperto da poco e consolidare il suo dominio su Fergranite, Farnass iniziò una conquista sistematica del territorio vetusiano, riuscendo con relativa facilità a raccogliere consenso di una buona parte della popolazione delle quattro principali città, ma dovendo necessariamente affrontare diverse sacche di dissenso, sia nascoste nelle città che nell'hinterland. A questo scopo, si mobilitò un piccolo esercito di diavoli e di inquisitori con il compito di identificare e convertire o eliminare la resistenza.
La conquista fu un avvenimento graduale, che si protrasse dal 511 al 540, conclusasi ufficiosamente con la distruzione delle maggiori organizzazioni opposte al governo infernale. La maggior parte dei sopravvissuti ai rastrellamenti fuggirono a nord, formando alcune colonie nel deserto, o ad est cercando nuovamente rifugio a Doralba.
Guerra di espansione
Dall'anno 645 al 670, Farnass avviò una campagna di conquista verso i territori occidentali della Valgioiosa, tentando di espandere l'area forestale utilizzabile dalla nazione.
Nonostante l'alleanza di celestiali e fey sia riuscita ad arrestarne l'avanzata, la guerra si concluse con la conquista Vetusiana del Valico Serpemozza, costringendo i valgaudenti a ristabilire la loro linea difensiva più indietro.

Relazioni Estere

La Vetusia è ostile, ma non attualmente in guerra, con la Valgioiosa. Sebbene in oltre 300 anni non abbiano avuto luogo invasioni di grossa scala, il confine occidentale della Valgioiosa resta l'unico posto i cui c'è una vera e propria resistenza organizzata dei valgaudenti, ed è apparente che la Vetusia attenda solo l'apertura di una nuova occasione per strappare altri territori alla nazione. Doralba e Logonia vengano trattate con distacco. Doralba non vede di buon grado i vetusiani e ne limita l'accesso sul proprio territorio, mentre la Vetusia sta segretamente tentando di assistere i sabotaggi dell'Asse contro la Logonia, sperando di carpire le risorse minerali della nazione se dovessero essere logorati dagli inevitabili. La Letharia, infine, è trattata con una cauta apertura commerciale, usando il portale per l'Inferno come scorciatoia per attirare meranti dai piani esterni disposti a commerciare anime, schiavi o reagenti rari con la Letharia, lasciando che la Vetusia trattenga una tassa sulle transazioni. Questo contribuisce alla florida economia della nazione.

Governo

La composizione dell'enclave formata dal governo Vetusiano è deliberatamente complessa, essendo formata da un labirinto di contratti e legami di servitù tra diavoli e mortali di cui Farnass è l'apice. La natura delicata e complicata dei contratti infernali fa sì che sia pressochè impossibile determinare l'esatta identità e la natura dell'ufficio di uno dei membri del governo senza accurate ricerche.
Il comandante in carica delle forze armate umanoidi è il Gran Cavaliere Colypheus(Tiefling Cavaliere 5/Cav.Infernale 10 LN), un maestro nell'arte bellica e nella diplomazia noto per essere uno dei pochi individui che abbiano ottenuto la tacita fiducia di Farnass pur non essendo diavoli purosangue, mentre Zanya l'Interrogatrice(Erinni Investigatrice 10) gestisce le operazioni più segrete del paese, dirigendo squadre di agenti sotto copertura per identificare e catturare eventuali fonti di dissenso prima che possano diffonderlo.

Geografia

La Vetusia centrale si estende per i colli a sud-ovest della Pozzamara, con la Venamara a fare da confine naturale con il deserto. La provincia di Bekos si estende ad ovest della Mano del Creatore. Aneminis e Murhelena sono le città che soprassiedono alle due provincie più meridionali, estendendo il dominio vetusiano fino all'Isola Testa di Serpe.
Grazie al passato feudale della Vetusia e alla natura rapida della sua annessione infernale, la Vetusia è tra le cinque nazioni quella che vanta la maggiore estensione geografica.

Popolazione e fauna

Secoli di coesistenza tra umanoidi e diavoli in Vetusia, oltre all'influenza crescente dell'Inferno, ha portato alla diffusione capillare dei tiefling sul territorio vetusiano. Gli umani sono ancora la razza predominante, ma molto marginalmente. Un tratto unico della Vetusia è la presenza di razze sotterranee, come drow e duergar, attirati dalla relativa facilità con cui è possibile reperire merci illegali in altre nazioni. Per il resto, molti diavoli, specialmente quelli di rango minore, hanno scelto di stabilirsi in Vetusia per tentare di consolidare il loro potere senza attirare su di sè l'ira di potenziali rivali.

Esercito

Tra le truppe regolari impiegate in Spira, quelle vetusiane sono tra le meglio addestrate ed equipaggiate, facendo tesoro dei secoli di conflitti interni e dell'esperienza accumulata dagli ufficiali infernali per creare unità di élite supportate da armi d'assedio perfezionate per generazioni.
La vera punta di diamante delle armate vetusiane, usata solo contro minacce esterne, è tuttavia la possente armata infernale agli ordini di Farnass. Orde di lemuri e truppe d'élite di barbazu ed erinni lasciano poco scampo a possibili nemici della nazione, grazie alle loro resistenze innate e alla loro capacità di reagire virtualmente all'istante teletrasportandosi in massa.

Leggi

Il sistema legale della Vetusia sentenzia e condanna i criminali senza alcuna possibilità di appello o attenuante. Le pene sono raramente letali, e si concentrano invece sul costringere il condannato a compensare il crimine da lui commesso: chi può permetterselo paga una sanzione, mentre altri vengono condannati ai lavori forzati. Criminali poco collaborativi, recidivi o particolarmente pericolosi vengono esiliati nella città di Dite per essere riformati dagli spietati carcerieri degli inferi.
I crimini senza vittima, come la blasfemia contro le divinità infernali o parlare pubblicamente contro il governo ma non al punto da essere tacciati di congiura, vengono inizialmente puniti con la pubblica fustigazione, e successivamente imprigionati per offese ripetute.
Nazione
AllineamentoLegale Malvagio
CapitaleFergranite
GovernoTeocrazia infernale
SovranoFarnass (Munagola Diabolista 10)
Popolazione230.000
AbitantiUmani (45%)
Tiefling (30%)
Drow (5%)
Duergar (5%)
Orchi (5%)
Goblinoidi (5%)
Diavoli (4%)
Giganti(<1%)
Altri (<1%)
Linguaggi predominantiComune, Infernale, Orchesco
Domini religiosiMale, Legge, Guerra, Nobiltà, Fuoco, Artificio
Domini anatematiciBene, Caos, Libertà

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