Logonia

La Repubblica di Logonia è una delle cinque nazioni principali di Spira, originatasi da una delle prime migrazioni di Senzabandiera da Doralba e sviluppatasi in una tecnocrazia in costante conflitto con il piano dell'Asse, le cui tecnologie vengono utilizzate per supportarne l'economia e l'industria fin dalla Seconda Ascesa.

Contenuti

Storia

Fondazione

Il territorio nordorientale di Spira fu inizialmente colonizzato da vari gruppi di Senzabandiera nell'anno 200.
Già povero di risorse prima del loro arrivo, il territorio fu ulteriormente deturpato dalla folle corsa allo sfruttamento delle poche risorse naturali che si potevano estrarre dal suolo, lasciando soltanto le ingenti risorse minerarie dei monti della Costola Maggiore, la pesca e il commercio come fonti affidabili di scorte.
Una lasca coalizione di studiosi e alchimisti, rappresentativi di ciascuna città, si formò dopo i primi tempi, portando alla creazione di un centro di ricerca generale nella grande città di Krebs dedicato allo sviluppo di tecniche magiche e ingegneristiche per riuscire a sostentare la popolazione nonostante la scarsità di risorse naturali. La Logonia ottenne una vera e propria unità solo nel 385, quando, cinque anni dopo il suo volontario abbandono della posizione di Generale di Doralba, l'erudito Ceraf riuscì a ottenere con successo un'alleanza con le varie cittadelle che erano state fondate nei due secoli precedenti.

Il primo governo di Ceraf

Il periodo tra il 390 e il 450 rappresentò una grande epoca di sviluppo tecnologico per la Logonia. Grazie ad alcune invenzioni di importanza fondamentale per la sopravvivenza del paese, come serre per coltivare piante di prima necessità anche su un suolo sfavorevole e meccanismi ad orologeria per facilitare la produzione industriale, le sparute cittadelle della Logonia si tramutarono in vere e proprie fortezze della scienza, di cui Krebs era la maggiore.
Gli avanzamenti nel campo dell'alchimia e della medicina permisero agli abitanti di godere di condizioni di salute relativamente solide nonostante il territorio logonico stesse diventando sempre più ostile per via dello sfruttamento e dell'inquinamento dovuto alle industrie, e Ceraf primo fra tutti utilizzò gran parte di queste scoperte per allungare considerevolmente la propria aspettativa di vita, nonostante la fine di questo periodo marchi un suo rilevante declino fisico.
Nel 440, Ceraf si ritirò in uno dei suoi laboratori nel quartiere alto di Krebs, lasciando il governo della Logonia in mano a un pugno di assistenti con la raccomandazione di ripartire equamente il potere tra le menti più capaci della nazione, formando così, anche se non con questo nome, quello che sarebbe divenuto il Concilio della Cognizione, l'organo governativo che sarebbe rimasto a capo della Logonia per i secoli a venire.

L'ascesa di Ceraf

In quelli che sarebbero dovuti essere gli anni della sua vecchiaia, Ceraf si dedicò invece alla ricerca di un'ultima grande scoperta scientifica, qualcosa che potesse replicare la grande rivoluzione tecnologica che aveva già portato alla nazione.
Le sue ricerche lo portarono a formulare un piano audace e singolare: depredare le creature meccaniche dell'Asse, il piano della legge assoluta, e carpire da loro qualsiasi tecnologia che fosse tanto potente da poter dettare la legge di un piano puramente meccanico.
Per fare ciò, divenne risoluto nell'idea di utilizzare il potere della Spira, non come fine, ma come mezzo per realizzare la sua ambizione.
L'ascesa di Ceraf fu rapida e, come le altre storiche spedizioni alla Spira, avvolta nel mistero. La parte più rilevante della sua impresa fu quella che seguì immediatamente.
Con la forza concessagli dalla Creazione, creò un portale temporaneo attraverso il quale costrinse un gruppo di eruditi Inevitabili e Assiomiti, insieme ai loro automi e macchine da guerra, ad apparire nel mezzo di un'armata di suoi fedeli, che attenendosi al piano furono rapidi nel catturarli. Parte della Creazione, sotto il controllo di Ceraf, venne invece usata per evocare presso di lui uno dei più grandi e potenti esemplari di automa, di cui fu rapido a possederne in modo permanente il corpo, lasciando definitivamente indietro la sua vita mortale.
Tornato in Logonia nel suo nuovo poderoso corpo d'acciaio, Ceraf coordinò gli interrogatori ai prigionieri, con lo scopo di estorcere loro ogni informazione possibile sulle loro tecnologie, per poi dissezionare gli esterni e smantellare automi e costrutti per replicarne la struttura.
Questo atto, improvviso e crudele, contro l'Asse, innescò in poco tempo una violenta risposta da parte dell'intero piano, dando inizio alle tensioni tra la nazione e l'Asse.

Tensioni con l'Asse

Dopo un breve attacco-lampo durato pochi mesi, in cui le poche truppe dell'Asse che potevano mobilitarsi in quel periodo tentarono senza successo un'invasione in forze della nazione, l'Asse decise di tentare un'infiltrazione più capillare della Logonia, sfruttando l'agilità e la manovrabilità di Arbitri e Spie ad Orologeria per identificare i punti deboli delle roccaforti scientifiche, allo stesso tempo facendo il possibile per sabotare tentativi da parte degli scienziati meno protetti di replicare la tecnologia dell'Asse.
Le mosse dell'Asse furono contrastate da Ceraf, che, insieme al Concilio della Cognizione in cui aveva preso posizione, grazie a un attento monitoraggio e all'emanazione di vari editti che stabilivano precisi standard di sicurezza per chi volesse sperimentare con la tecnologia dell'Asse, fece sì che quei laboratori fossero adeguatamente protetti.
Inoltre, in questo periodo iniziò la produzione di massa degli automi in Logonia, che grazie alla loro natura costituivano il perfetto metodo di controspionaggio. Per buona parte di un secolo, le infiltrazioni dell'Asse e le risposte della Logonia si susseguirono senza un chiaro vincitore, sebbene la Logonia si ritrovasse costretta a regolamentare le sue ricerche sempre di più per tutelare i propri ricercatori, e l'Asse riuscisse spesso a tendere un'imboscata ad alcuni scienziati o soldati logoniani mettendo a segno un attacco mirato.

Guerra Asse-Logonica

Nel 560, il conflitto di logoramento fu interrotto da un coordinato e massiccio spostamento di truppe di Assiomiti lungo il confine nord-occidentale del territorio logonico, formando un esercito in piena regola che mosse l'operazione bellica su più larga scala nella storia della Logonia.
L'armata incontrò le forze di difesa logoniche, forti delle loro truppe di automi e artiglieria specializzata, nelle pianure a nord di Krebs, in una battaglia che, a causa dell'abbondanza di munizioni, rottami e carcasse di costrutti rimaste nel terreno, diede alla pianura il suo odierno nome di Landa Ferrosa.
Nonostante le due armate fossero pressappoco eque, a far pendere il piatto della bilancia a favore della Logonia fu l'arrivo di diversi contingenti di artiglieria nanica provenienti dalla Costola Minore, che attaccarono l'esercito degli assiomiti usando le macchine da guerra donate loro dal Concilio per suggellare la loro alleanza.
La battaglia terminò con una costosa vittoria per la Logonia, che tuttavia riuscì a raccoglierne i frutti sotto forma di diversi ufficiali ed Inevitabili sopravvissuti al conflitto e rinchiusi in apposite prigioni nei sotterranei di Krebs, fornendo dei preziosi ostaggi con cui negoziare con l'Asse una cessazione delle ostilità aperte. Grazie a questa importante merce di scambio e a considerevoli sforzi diplomatici, il Concilio riuscì, per oltre 400 anni, a dissuadere ulteriori attacchi da parte dell'Asse, nonostante l'occasionale concessione di liberare uno dei prigionieri rendesse questo un piano che non poteva essere prorogato indefinitamente.

Riapertura delle ostilità

Dal 558 al 977, il Concilio vide i suoi membri, ad eccezione di Ceraf, susseguirsi con il ricambio generazionale. Nonostante fosse il membro più esperto del Concilio e di conseguenza quello più indicato ad assumere un ruolo di guida, Ceraf insistette sempre per essere trattato alla stregua degli altri membri, accettando solo per necessità di fungere da rappresentante del Concilio in quanto figura più popolare e riconoscibile tra gli abitanti della nazione.
Alla fine di questo periodo di grazia, durante il quale i negoziati tennero l'Asse a bada, gli assiomiti ripresero le loro operazioni di spionaggio capillare, sebbene la Logonia avesse ancora dei potenziali ostaggi nelle prigioni di Krebs, rifiutando ogni ulteriore negoziato.
Per gli ultimi 23 anni, la situazione è rimasta praticamente immutata. Sebbene la Logonia abbia usato il mezzo millennio di progresso scientifico per formare una sorta di utopia nelle sue città e perfezionare i loro impianti bellici, le costanti vessazioni degli esterni legali impediscono alla nazione di mettere davvero a frutto questa potenza militare.

Relazioni Estere

La Logonia è inflessibile nel mantenere, almeno ufficialmente, una relazione neutrale con le altre nazioni di Spira. La Valgioiosa è, tra queste nazioni, l'unica a non ricambiare le dichiarazioni di non aggressione, dato che il continuo sfruttamento e deturpamento dell'ambiente è anatema ai concetti valgaudenti. Nonostante Vetusia e Doralba si rifiutino per principio di essere coinvolti con la Logonia per non interferire con le operazioni dell'Asse, alcuni studiosi o alchimisti indipendenti delle due nazioni finiscono spesso per emigrare in Logonia per cercare una carriera più fruttuosa: la Letharia non si fa di questi scrupoli, e talvolta intavola accordi commerciali con la Logonia, che vengono mediati da delegazioni miste di automi e nonmorti in territorio neutrale.

Governo

L'organo di governo principale della Logonia è il Concilio della Cognizione, di cui Ceraf ricopre il ruolo di coordinatore e rappresentante. Il Concilio è formato da dieci elementi, ognuno dei quali gestisce una branca specifica delle incombenze della repubblica: quando uno dei consiglieri rinuncia alla sua posizione o si ritrova impossibilitato ad esercitarla, un nuovo consigliere viene eletto al suo posto previa voto favorevole di almeno cinque dei consiglieri rimanenti.
Di particolare importanza per la Logonia sono lo Sceriffo Eian Haines (Nano Chimico tiratore 15 N), capo della Compagnia delle Canne Fumanti, banda di nani mercenari che per anni ha operato liberamente in Logonia contro le spie dell'Asse prima di entrare a far parte del Concilio come guardia d'ufficio, e Luanna Iolahan (Mezzelfa Arcanista 14 CG), studiosa di costrutti precedentemente operativa in Vetusia rifugiatasi in Logonia dopo essere stata scoperta a trafugare materiali di studio, che tuttora guida le ricerche logoniane per migliorare la costruzione di automi e macchine d'assedio.

Geografia

La Logonia è incentrata sulla brulla PIana Ferrosa, una zona semidesertica ancora ricca di minerali e rottami di valore e meta di molti opportunisti e ricercatori sul campo. A sud di essa sorge la capitale Krebs.
La catena montuosa che si dirama dalla Costola Maggiore divide il paese a metà, lasciando semi-isolata a sud la regione relativamente più fertile e produttiva di Lusterra. Di particolare interesse nella catena montuosa è il grande vulcano attivo denominato il Picco Sanguinante, che insieme alla lava deposita in superficie anche vene di minerali utili e preziosi, portando in molti a sfidare l'abiente altamente rischioso per cercare tra le colate laviche più fresche. Le coste logoniche hanno fondali bassi e correnti turbolente, che depositano costantemente detriti sulle spiagge e favoriscono una ricca pesca.

Spira

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Popolazione e fauna

Gli umani costituiscono poco meno di tre quarti della popolazione della Logonia, con la maggior parte degli altri umanoidi composta da nani e gnomi, attratti dalla ricchezza di conoscenze ingegneristiche e dall'abbondanza di nuove scoperte che su Spira è possibile trovare solo in Logonia.
Negli ultimi secoli sono state prodotte migliaia di automi in Logonia, molti dei quali hanno acquisito coscienza di sè una volta abbandonati dai loro costruttori. Essendo sempre considerati "tecnologia rubata" dall'Asse, questi costrutti si sono schierati con coerenza dalla parte dei difensori logoniani, sapendo che l'alternativa è venire recuperati o distrutti dalle forze d'invasione degli assiomiti.
La Piana Ferrosa è un habitat ostile in cui animali e insetti mutati dall'inquinamento alchemico minacciano gli avventurieri più disattenti, mentre la Costola Maggiore è popolata da specie ostili come arpie, gnoll e troll. Il Picco Sanguinante, infine, è solito espellere elementali del fuoco che vengono trascinati fuori insieme alla colata lavica, diventando aggressivi una volta ritrovatisi in un luogo sconosciuto, mentre le montagne intorno ad esso sono la base di diverse colonie di duergar, di cui molti dedicati alla venerazione di divinità malvage legate al fuoco e all'artificio.

Esercito

L'esercito logoniano è equipaggiato ed addestrato nell'uso delle armi da fuoco, che si rivelano letali contro nemici con robuste difese innate come assiomiti ed esterni. Più volte alcuni scienziati intraprendenti hanno proposto l'impiego di apposite bestie mutanti o modificate in laboratorio come truppe supplementari, ma queste iniziative sono sempre fallite.
La vera élite degli eserciti logoniani consiste nei potenti costrutti, che vanno dai classici e semplici golem di ferraglia ai portentosi colossi ad orologeria, e le macchine d'assedio, che tra baliste a ripetizione, cannoni e mortai rendono le postazioni d'artiglieria della Logonia alcune tra le unità belliche più temibili di tutta Spira.

Leggi

Tra le delibere del Concilio vi sono le regolamentazioni per chi desideri produrre automi o macchine d'assedio con la tecnologia dell'Asse, richiedendo che vengano soddisfatti una lunga serie di prerequisiti quali la presenza di difese magiche, misure contro la divinazione e un contingente di guardie che protegga i laboratori. Per tutti gli altri tipi di ricerche, il Concilio non solo è tollerante ma addirittura incoraggia la diversificazione della ricerca in nuove e originali direzioni, con l'unico limite da non oltrepassare fissato alla sperimentazione su creature senzienti senza il loro consenso.
Solitamente le pene per i trasgressori di crimini minori sono semplici multe o incarcarazioni, ma nel caso di scienziati che infrangano il codice deontologico dettato dal Concilio la pena consiste sempre nel sequestro di parte o dell'interezza dei loro materiali di studio e scoperte compiute, effettivamente azzerando il loro lavoro e al tempo stesso requisendolo perchè la sua fattibilità venga giudicata dal Concilio ed eventualmente rimessa in atto sotto criteri più stretti.

Nazione

Allineamento	Caotico Neutrale
Capitale	Krebs
Governo	Repubblica tecnocratica
Sovrano	Ceraf (Automa Campione Gran Maresciallo 10)
Popolazione	80.000
Abitanti	Umani (75%) Nani (15%) Gnomi (6%) Automi (3%) Giganti(<1%) Altri (<1%)
Linguaggi predominanti	Comune, Nanico, Gnomesco
Domini religiosi	Caos, Magia, Artificio, Libertà, Conoscenza
Domini anatematici	Natura, Legge, Follia