Il Sangue dei Kaiju

Quando cerchi una bestia rischi sempre di trovarla dentro di te.

Background

Peppe, cacciatore di kaiju del villaggio di pokke, ha subito una serie di perdite per colpa di Raiko La Tempesta, uno dei Kaiju più potenti mai visti.
Esattamente: Gli è morta la madre, ha disperso il padre e la sua squadra di ricerca (ad eccezione di lui e Yondul) è stata spazzata via.
Non credo ci sia bisogno di altre spiegazioni al riguardo del perchè lui voglia così tanto dare la caccia a questa Bestia.
Le sue ultime tracce portavano a PortoFenice...

Progressi

La caccia a Raiko

• A PortoFenice le tracce ad un certo punto spariscono nel nulla, come si fosse teletrasporato... l'uniche tracce che mi rimangono sono delle impronte umanoidi che portano ad un gruppo di banditi;
• Ho scoperto grazie a Dante e un Eternal LogPose che i banditi fanno avanti e indietro parecchie volte da PortoFenice a LittleParadise e quindi quell'umanoide che è uscito dalle tracce di Raiko potrebbe stare giorni di viaggio davanti a noi;
• Quando mi sono lasciato andare all'ira per puro piacere di torturare Tim e Pim, parte del mio corpo è rimasto con dei pezzi di roccia... come se il mio spirito del kaiju stesse cercando di impossessarsi di me;
• Sono arrivati a LittleParadise e abbiamo sconfitto il gruppo di Banditi che risedieva la;
• Ho scoperto che Raiko è stato in qualche modo portato ad Arabasta per conto dei Peli Grigi...
• Ho scoperto che una sede dei Peli Grigi è il bordello della sirena a RainBase;
• A Rainbase ho incontrato mio padre Nogard che era ospite alla magione del principe, durante la cena abbiamo discusso dopo che l'ho accusato di aver abbandonato me e mia madre... Ancora sento il suono e il dolore dei suoi pugni sulla mia faccia.
• Strafatto di qualche strana Ambrosia ho avuto un'Allucinazione (è la seconda che mi viene, prima all'arena quando sono quasi morto)... In pratica un Titano della terra (forse rappresenta il mio kaiju?), che pian piano si sgretola (prima combattendo contro Poseidone e poi da solo) sotto di sé rivela una corazza nera e cromatica e da dietro la sua schiena fuoriescono delle ali fatti quasi di cellulosa. L'allucinazione e il sogno continuano, un dio viene incatenato da un'altra figura misteriosa, questo dio diventa un enorme drago acquatico con delle catene a croce che lo sovrastano, la nostra tribù si tiene per mano mentre diventa sangue che va ad alimentare questo drago acquatico sofferente e incatenato.
• Siamo arrivati al Bordello della sirena e ho di nuovo lasciato andare la mia essenza Kaiju senza guinzaglio... Ho incontrato una genasi dell'acqua di nome Patrizia con cui ho avuto un generoso momento di passione e lei mi ha addirittura donato un potere,che anima gentile, tuttavia dopo, la mia indole kaiju ha preso il sopravvento e ho avuto l'impulso di squarciare a mani nude Patrizia. Ulteriori parti del mio corpo ora sono ricoperte di roccia.
• Sempre al bordello Prima che successe il casino con Patrizia, ho incontrato una specie di automa cartomante che mi ha letto le carte: ho visto il mio titano diventare a tutti gli effetti un insetto gigante, e ho visto di nuovo la mia tribù nutrire questa bestia sofferente dell'oceano.
• Devo comprendere cosa c'è dietro questa storia dei peli grigi e Raiko. E devo comprendere cosa mi sta succedendo.
• Ho Scoperto che Raiko lavora per Drakkar e che gli serve per conquistare la capitale di Alubarna, ma non so chi sia.
• Mio Padre Nogard è anche presente ad Arabasta e lavora per conto di Drakkar.
• Radunate le forze ed attuato il piano ci siamo diretti a Alubarna la capitale
• Una volta ad Alubarna è successo il bordello e ci siamo diretti al tempio dei dominatori dell'acqua, usciti da li abbiamo notato un enorme drago rosso, un drago d'argento e 50 celle combattere sfondando il tetto del palazzo di Alubarna. In quel momento dal tetto del palazzo una carica di fulmini deflagrò e Raiko uscì. Non ci visì più e facendo breccia tra le truppe di alubarna presi i cavalli che ci portarono i lazi delle sabbie per poi dirigermi verso Raiko stesso
• una volta arrivato al palazzo mi arrampicai sulla spalla di Raiko e lui con voce rombante mi disse "Non sei ancora Pronto" per poi darmi un pugno, un pugno così forte che nonostante riuscii a fermarlo per un breve momento, con tanto di Sorpresa di Raiko, mi scaraventò a qualche kilometro di distanza.

La maledizione dei Kaiju

• Qualche giorno dopo mi risvegliai, con una lettera da parte di mio padre che mi disse di svelare il segreto della nostra specie e di dirigermi all'isola nel cielo
• Drakkar mi svelò che mio padre stesso è Raiko.
• da me e yondul uscì un enorme anima di Kaiju e si dirisse in direzione dell'isola di Seriedoor a velocità della luce
• Arrivati a Seriedoor veniamo a sapere che esattamente dal giorno che ci uscì l'anima di kaiju l'isola soffre di piogge acide e contaminazione dell'acqua
• Scoperta la tana del Kaiju ci dirigemmo da lui per poi combatterlo
• Durante il combattimento mi vennero in mente le parole di mio padre "quando incontrerà il kaiju che risiede in te, non ucciderlo ma sottomettilo" e così feci, io e yondul riassorbimmo l'anima del Kaiju e l'isola si stabilizzò
• Sull'isola nel cielo e dopo sul santuario di un'enorme kaiju testugine draconica, vedemmo delle rappresentazioni di un Dio di nome Susanoo che incatenò e trasformo un vecchio dio del mare di nome Owatastumi, dalla furia di questo dio incatenato uscirono mille Kaiju e vennero condannati tutti gli oni Rossi